BREAKING – 40.000 operai di AT & T hanno iniziato uno sciopero di 3 giorni

Circa 40.000 lavoratori del Dipartimento di Comunicazione dell’America (CWA) di AT & T hanno abbandonato i loro lavori venerdì per uno scioero di tre giorni,per ottenere un contratto giusto

In California e Nevada, circa 17.000 operatori AT & T che forniscono servizi telefonici, fissi e via cavo lavorano senza un contratto per più di un anno. L’anno scorso, hanno votato per autorizzare uno sciopero con più del 95 per cento di sostegno. E nel mese di febbraio, circa 21.000 lavoratori di AT & T Mobility in 36 stati hanno votato a colpire anche, con il 93% a favore.

I lavoratori avevano rilasciato un ultimatum, dando ai dirigenti delle aziende fino alle 15 del pomeriggio di venerdì per presentare proposte serie. Non lo hanno fatto; I lavoratori camminavano.

Non è il primo sciopero di AT & T. Circa 17.000 lavoratori in California e Nevada hanno abbandonato il lavoro alla fine di marzo per protestare contro i cambiamenti aziendali nelle loro condizioni di lavoro in violazione della legge federale. Dopo uno sciopero di un giorno, AT & T ha convenuto di non richiedere ai tecnici di eseguire assegnazioni di lavoro al di fuori della loro esperienza. Tuttavia, le questioni più importanti per i lavoratori sono rimaste irrisolte.

AT & T ha proposto di ridurre i tempi di malattia e costringere i lavoratori a lungo tempo a pagare centinaia di dollari di più per l’assistenza sanitaria di base, secondo CWA. In un grande incontro di aprile a Silicon Valley, il vice presidente di CWA District 9, Tom Runnion, accarezzò: “L’amministratore delegato di AT & T ha appena ottenuto un aumento e ora rende più di 12.000 dollari l’ora e non vuole darci un aumento. Sabotare la nostra assistenza sanitaria poi ci vuole pagare di più per questo. Abbastanza basta! “

AT & T è la più grande società di telecomunicazioni nel paese con vendite di 164 miliardi di dollari e 135 milioni di clienti wireless a livello nazionale. Ha eliminato 12.000 posti di chiamata negli Stati Uniti dal 2011, rappresentando più del 30% dei dipendenti del call center e ha chiuso più di 30 call center. Nel frattempo, la società ha esternalizzato l’operazione di oltre il 60 per cento dei suoi negozi wireless a operatori che pagano molto meno del salario sindacale, secondo CWA.

Il trasferimento di posti di lavoro ai centri di chiamata in Messico, Filippine, Repubblica Dominicana e in altri paesi è una delle questioni principali dei negoziati. Una recente relazione CWA addebita che, per esempio, in Repubblica Dominicana, dove utilizza subappaltatori, i salari sono di $ 2,13- $ 2,77 / ora. I lavoratori hanno cercato di organizzare un sindacato e accusano la gestione di sparatorie di sindacati e di fare minacce, accuse e intimidire i lavoratori. Diversi membri del Congresso hanno inviato una lettera al presidente Donald Trump quest’anno chiedendo di aiutare a proteggere e portare i lavori del call center negli Stati Uniti.

“Stiamo contattando con AT & T da più di un anno”, ha detto il presidente della CWA Chris Shelton al raduno della Silicon Valley. “Possono facilmente permettersi di fare quello che la gente vuole e invece continuano a inviare posti di lavoro all’estero”.

Secondo Dennis Trainor, vice presidente del CWA District 1, “AT & T sottovaluta la profonda frustrazione che i retail wireless, i call center e i lavoratori sul campo si sentono proprio ora con le proprie decisioni per costringere i lavoratori ei clienti, soprattutto perché la società ha appena registrato più di 13 miliardi di dollari Nei profitti annuali “.

“L’orologio sta ticchetendo per AT & T per far bene la loro promessa di conservare posti di supporto familiare per più di 40.000 lavoratori”, ha detto Trainor prima dell’inizio dello sciopero. “Abbiamo fatto tutti gli sforzi per affrontare in buona fede con AT & T, ma sono stati solo incontrati con ritardi e scuse. Ora, AT & T sta affrontando la possibilità di negozi chiusi per la prima volta. Le nostre richieste sono chiare e sono state da mesi: contratto o sciopero “.

L’anno scorso, i membri di CWA a Verizon sono stati in sciopero per 49 giorni, ottenendo finalmente un contratto con maggiore protezione dei posti di lavoro e conquistando 1.300 nuovi lavori nel call center. Da dicembre, i lavoratori AT & T hanno scelto negozi di vendita al dettaglio a San Francisco, New York, Boston, Seattle, Chicago, San Diego e in altre città, hanno appeso banner su superamenti di autostrada, organizzati rally e marce e hanno affrontato la società durante la riunione annuale a Dallas.

“Gli americani sono stanchi di corporazioni giganti come AT & T che fanno profitti record ma chiedono ai lavoratori di fare di più con meno e scelgono di offshore e di outsourcing di posti di lavoro”, ha dichiarato Nicole Popis, un operatore di call center AT & T in Illinois. “Ho guardato la nostra Il personale si riduce da 200 dipendenti fino a 130 anni. Sono una madre single e mio figlio sta per laurearsi. Ho votato sì per autorizzare uno sciopero perché sono disposto a fare tutto quello che serve per mostrare AT & T siamo seri “.

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