Redazione di Operai Contro,
in Francia, come in tutta europa, lo stato di emergenza per gli attentati terroristici è utilizzato dai governi per reprimere le proteste pacifiche di operai, lavoratori e giovani. Lo stato di emergenza è utilizzato dai padroni e dai loro governi per il così detto ordine pubblicco. Cioè l’ordine dei padroni. Il celebrato nuovo presdidente Macron, autore del jobs act francese, ha già annunciato che estenderà lo stato di emergenza. Soloi reazionari al servizio dei padroni possono celebrare le misure eccezionali in Italia contro gli emigranti. I campi di concentramento di Minniti servono contro gli emigranti e contro la rivolta di operai e lavoratori che immancabilmente scoppierà per la miseria crescente. Le democratiche elezioni dei parassiti del parlamento dei padroni non sono niente altro che misure per l’ordine pubblico
Un operaio di Torino
dal fatto quotidiano
Sfidando le limitazioni, molti continuano comunque a manifestare. Nei loro confronti le forze di sicurezza ricorrono spesso a una forza eccessiva o non necessaria: manganelli, proiettili di gomma e gas lacrimogeni sono stati usati contro manifestanti pacifici che non sembrava stessero minacciando l’ordine pubblico. Anche se alcuni dei partecipanti alle manifestazioni hanno preso parte ad azioni violente, centinaia se non migliaia di manifestanti hanno subito le conseguenze dell’operato delle forze di sicurezza. I Medici di strada, un movimento informale di prestatori dei primi soccorsi, stima che solo a Parigi un migliaio di manifestanti siano stati feriti dagli agenti di polizia durante le proteste contro la riforma del lavoro.
“Limitando drasticamente il diritto di manifestazione pacifica, lo stato d’emergenza ha dato luogo a un clamoroso abuso di misure eccezionali adottate per combattere il terrorismo. Persone che esercitavano il loro diritto di manifestare sono finite dentro la rete anti-terrorismo”, ha sottolineato Perolini. “Alla vigilia delle elezioni, Macron si era impegnato a proteggere il diritto di manifestazione. Ora che è presidente, deve passare all’azione. Poiché Macron e i sindacati sono su fronti opposti sul tema della riforma del lavoro, il presidente deve interrompere l’abuso dei poteri anti-terrorismo per limitare le proteste pacifiche e porre fine alla pericolosa e vertiginosa spirale verso uno stato d’emergenza permanente”.
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