Archive for Giugno 4th, 2017
-
![Sono trentadue i lavoratori arrestati e rinviati a giudizio per un sit-in pacifico a Torah, in un cementificio a sud del Cairo. Chiedevano la stabilizzazione e il pagamento degli stipendi arretrati per settantacinque addetti alla sicurezza. Decine di agenti di polizia hanno attaccato il presidio davanti alla fabbrica alle due del mattino di lunedì 22 maggio, arrestando ventidue persone sul momento e poi altre dieci in serata. Le accuse sono aggressione a pubblico ufficiale, resistenza all’arresto e intralcio alla giustizia. UNA PETIZIONE LANCIATA sabato e sottoscritta da decine di partiti, sindacati e oltre 250 personalità della società civile egiziana, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/egitto-operai-200x110.jpg "Vietato scioperare, operai egiziani in manette")
0
Vietato scioperare, operai egiziani in manette
Posted 4 Giugno 2017Sono trentadue i lavoratori arrestati e rinviati a giudizio per un sit-in pacifico a Torah, in un cementificio a sud del Cairo. Chiedevano la stabilizzazione e il pagamento degli stipendi arretrati per settantacinque addetti alla sicurezza. Decine di agenti di polizia hanno attaccato il presidio davanti alla fabbrica alle due del mattino di lunedì 22 maggio, arrestando ventidue persone sul momento e poi altre dieci in serata. Le accuse sono aggressione a pubblico ufficiale, resistenza all’arresto e intralcio alla giustizia. UNA PETIZIONE LANCIATA sabato e sottoscritta da decine di partiti, sindacati e oltre 250 personalità della società civile egiziana, […] -
![Redazione di Operai Contro, migliaia di tifosi sono stati ammassati in piazza San Carlo per vedere la partita della Juve. Nessuna sicurezza, nessun controllo delle vie di fuga da parte degli organizzatori. In un certo momento c’è stato un boato. A causare il boato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, In tanti si sono dati alla fuga, travolgendo tutto. Così, quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in una giornata di paura. La società è organizzata sugli eventi. Migliaia di persone vengono ammassate in strade e piazze. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/torino-200x110.jpg "Piazza San Carlo a Torino: panico fra i tifosi, 1000 feriti, Sei sono gravi")
0
Piazza San Carlo a Torino: panico fra i tifosi, 1000 feriti, Sei sono gravi
Posted 4 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, migliaia di tifosi sono stati ammassati in piazza San Carlo per vedere la partita della Juve. Nessuna sicurezza, nessun controllo delle vie di fuga da parte degli organizzatori. In un certo momento c’è stato un boato. A causare il boato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, In tanti si sono dati alla fuga, travolgendo tutto. Così, quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in una giornata di paura. La società è organizzata sugli eventi. Migliaia di persone vengono ammassate in strade e piazze. […] -
![Metal İşçileri Birliği – MİB 2 giugno alle ore 10:51 · GENEL GREV ŞART OLDU! Kiralık işçilik uygulamada. Taşeron sistemi yaygınlaşıyor.… Altro… Sciopero generale E ‘ una condizione!Travaglio nella pratica. Il contraente sistema sta diventando molto diffusa. Abbiamo il diritto di essere presi dalla nostra buonuscita! Non possiamo vedere la faccia di una pensione, ma il governo sta progettando una 72 enne dell’età pensionabile. Gli scioperi sono in linea. La mano del lavoratore che vuole cambiare le sue condizioni e ‘ collegato. Le nostre tasse sono piegate, le condizioni di lavoro sono pesanti, sono peggio di schiavitù! La resistenza […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/operai-turchi-1-200x110.png "TURCHIA:SCIOPERO GENERALE")
0
TURCHIA:SCIOPERO GENERALE
Posted 4 Giugno 2017Metal İşçileri Birliği – MİB 2 giugno alle ore 10:51 · GENEL GREV ŞART OLDU! Kiralık işçilik uygulamada. Taşeron sistemi yaygınlaşıyor.… Altro… Sciopero generale E ‘ una condizione!Travaglio nella pratica. Il contraente sistema sta diventando molto diffusa. Abbiamo il diritto di essere presi dalla nostra buonuscita! Non possiamo vedere la faccia di una pensione, ma il governo sta progettando una 72 enne dell’età pensionabile. Gli scioperi sono in linea. La mano del lavoratore che vuole cambiare le sue condizioni e ‘ collegato. Le nostre tasse sono piegate, le condizioni di lavoro sono pesanti, sono peggio di schiavitù! La resistenza […] -
![Redazione di Operai Contro, leggo da anni il vostro giornale e due sono i punti che mi hanno sempre trovato d’accordo: – la lotta contro il lavoro salariato – la costruzione del partito operaio Il giornale fa bene a pubblicare tutto ciò che riguarda la lotta degli operai in Italia e nel mondo. Il giornale fa bene a sostenere la lotta per la costruzione del partito operaio. Penso che la costruzione del Partito degli Operai è il capolavoro di Lenin. Senza il Partito gli operai non avrebbero mai abbattuto i padroni in russia In Italia la lotta è durissima. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/04/lenin1-200x110.jpg "1917 – 2017: LENIN E LA LOTTA PER IL POTERE DEGLI OPERAI")
0
1917 – 2017: LENIN E LA LOTTA PER IL POTERE DEGLI OPERAI
Posted 4 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, leggo da anni il vostro giornale e due sono i punti che mi hanno sempre trovato d’accordo: – la lotta contro il lavoro salariato – la costruzione del partito operaio Il giornale fa bene a pubblicare tutto ciò che riguarda la lotta degli operai in Italia e nel mondo. Il giornale fa bene a sostenere la lotta per la costruzione del partito operaio. Penso che la costruzione del Partito degli Operai è il capolavoro di Lenin. Senza il Partito gli operai non avrebbero mai abbattuto i padroni in russia In Italia la lotta è durissima. […] -
![Redazione di Operai Contro, Nella Terra dei Fuochi morire di tumore è diventato quasi normale. Ma normale non è. Perché i tumori hanno molti nomi e molte cause, e c’è chi chiede giustizia, perché morire, se accade, sul lavoro normale non è, neanche nella Terra dei Fuochi. Michele Meo, nato a Saviano, era un idraulico. È sempre stato idraulico, da quando era bambino e maneggiava tubi, li manipolava, li seghettava, li aggiustava. Michele non sapeva che ad ogni taglio da quei tubi si sprigionava una polvere mortale. Il 18 gennaio del 2010 all’ospedale Monaldi i medici gli hanno diagnosticato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/tubo-amianto-200x110.jpg "operaio muore a 58 anni per mesotelioma pleurico. L’Inail nega il riconoscimento della malattia professionale")
0
operaio muore a 58 anni per mesotelioma pleurico. L’Inail nega il riconoscimento della malattia professionale
Posted 4 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Nella Terra dei Fuochi morire di tumore è diventato quasi normale. Ma normale non è. Perché i tumori hanno molti nomi e molte cause, e c’è chi chiede giustizia, perché morire, se accade, sul lavoro normale non è, neanche nella Terra dei Fuochi. Michele Meo, nato a Saviano, era un idraulico. È sempre stato idraulico, da quando era bambino e maneggiava tubi, li manipolava, li seghettava, li aggiustava. Michele non sapeva che ad ogni taglio da quei tubi si sprigionava una polvere mortale. Il 18 gennaio del 2010 all’ospedale Monaldi i medici gli hanno diagnosticato […] -
![Caro Operai Contro, il padrone Ericsson dichiara esuberi strutturali 61 operai, e in quanto tali li vuole licenziare. Ma non è strutturale anche il profitto? Perché non licenziamo il profitto e il modo di produzione su cui è fondato? Basta con i “sacri principi” del padrone che ci può sfruttare e licenziare quando vuole. Basta con la società fondata sui “sacri principi” dello sfruttamento operaio. Mettiamo in discussione questo sistema sociale, con una lotta senza quartiere ai licenziamenti e a questa società capovolta. Saluti da un lettore di vecchia data Tratto da: primocanale.it Lunedì assemblea in sede, botta-risposta […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/ericsson-srtruttrurali-200x110.jpg "Esuberi strutturali da licenziare. Ma non è strutturale anche il profitto?")
0
Esuberi strutturali da licenziare. Ma non è strutturale anche il profitto?
Posted 4 Giugno 2017Caro Operai Contro, il padrone Ericsson dichiara esuberi strutturali 61 operai, e in quanto tali li vuole licenziare. Ma non è strutturale anche il profitto? Perché non licenziamo il profitto e il modo di produzione su cui è fondato? Basta con i “sacri principi” del padrone che ci può sfruttare e licenziare quando vuole. Basta con la società fondata sui “sacri principi” dello sfruttamento operaio. Mettiamo in discussione questo sistema sociale, con una lotta senza quartiere ai licenziamenti e a questa società capovolta. Saluti da un lettore di vecchia data Tratto da: primocanale.it Lunedì assemblea in sede, botta-risposta […] -
![Redazione, il giornalista borghese, Giorgio Bocca,nei primi anni ’80 pronosticava la fine dello sfruttamento degli operai, che sarebbero diventati da tute blu, colletti bianchi. Non più brutti, sporchi e cattivi ma tecnici in camice bianco a dirigere la produzione dai monitor dei computer. Il prototipo erano da noi gli stabilimenti di Cassino e Melfi che diventavano nella narrazione fantasiosa quasi campus universitari. Abbiamo visto come è andata a finire per gli operai negli stabilimenti in questione. Il sig. Franco Piperno ci preannuncia quasi lo stesso scenario. A breve! “Il rifiuto del lavoro salariato da prassi sovversiva operaia ha subito un stravolgimento ed una […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/TESLA-200x110.jpg "G. Bocca, F. Piperno e il futuro degli operai")
0
G. Bocca, F. Piperno e il futuro degli operai
Posted 4 Giugno 2017Redazione, il giornalista borghese, Giorgio Bocca,nei primi anni ’80 pronosticava la fine dello sfruttamento degli operai, che sarebbero diventati da tute blu, colletti bianchi. Non più brutti, sporchi e cattivi ma tecnici in camice bianco a dirigere la produzione dai monitor dei computer. Il prototipo erano da noi gli stabilimenti di Cassino e Melfi che diventavano nella narrazione fantasiosa quasi campus universitari. Abbiamo visto come è andata a finire per gli operai negli stabilimenti in questione. Il sig. Franco Piperno ci preannuncia quasi lo stesso scenario. A breve! “Il rifiuto del lavoro salariato da prassi sovversiva operaia ha subito un stravolgimento ed una […]