Archive for Luglio, 2017

  • Caro Operai Contro, 8 operai morti sul lavoro nella bergamasca nel primo semestre del 2017. Esattamente il doppio del primo semestre del 2016, quando erano stati 4, come confermano le tabelle dell’Inail. Questo è frutto dell’intensificato sfruttamento degli operai, che ha portato il quotidiano “L’eco di Bergamo” del 20 luglio 2017 a titolare: “Dopo la crisi degli anni precedenti le aziende metalmeccaniche bergamasche sembrano ripartite”. Le aziende che “sembrano ripartite”, lasciano 8 cadaveri sulla strada, 8 operai assassinati per realizzare profitti per i padroni. Con l’intensificato sfruttamento degli operai, i padroni intascano altri profitti, 8 operai ci hanno rimesso […] 0

    Raddoppiati i morti sul lavoro nella bergamasca

    Caro Operai Contro, 8 operai morti sul lavoro nella bergamasca nel primo semestre del 2017. Esattamente il doppio del primo semestre del 2016, quando erano stati 4, come confermano le tabelle dell’Inail. Questo è frutto dell’intensificato sfruttamento degli operai, che ha portato il quotidiano “L’eco di Bergamo” del 20 luglio 2017 a titolare: “Dopo la crisi degli anni precedenti le aziende metalmeccaniche bergamasche sembrano ripartite”. Le aziende che “sembrano ripartite”, lasciano 8 cadaveri sulla strada, 8 operai assassinati per realizzare profitti per i padroni. Con l’intensificato sfruttamento degli operai, i padroni intascano altri profitti, 8 operai ci hanno rimesso […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, “Dall’accordo del 23 luglio 1993 a oggi, 24 anni dopo, si disegnano salari fermi. All’inizio della crisi, nel 2007, il salario reale era in media di 30 mila euro lordi annui, mentre nel 2017 è pari a 29.100 euro.  A dirlo è il rapporto “Poveri salari, tra diseguaglianze, crisi bancarie e contratti”, realizzato dall’istituto di studi e ricerche Lab della Fisac Cgil, presieduto dal segretario generale Agostino Megale. I dirigenti sindacali ad ogni rinnovo contrattuale parlano di grandi aumenti salariali. Quali? Probabilmente si riferiscono alle mazzette date a loro dai padroni Un operaio di Torino 0

    SALARI: DAL 2007 I SALARI MEDI SONO DIMINUITI

    Redazione di Operai Contro, “Dall’accordo del 23 luglio 1993 a oggi, 24 anni dopo, si disegnano salari fermi. All’inizio della crisi, nel 2007, il salario reale era in media di 30 mila euro lordi annui, mentre nel 2017 è pari a 29.100 euro.  A dirlo è il rapporto “Poveri salari, tra diseguaglianze, crisi bancarie e contratti”, realizzato dall’istituto di studi e ricerche Lab della Fisac Cgil, presieduto dal segretario generale Agostino Megale. I dirigenti sindacali ad ogni rinnovo contrattuale parlano di grandi aumenti salariali. Quali? Probabilmente si riferiscono alle mazzette date a loro dai padroni Un operaio di Torino

    Continue Reading

  • Nutri Mare, l’azienda di conserve di prodotti ittici chiude all’improvviso e licenzia 10 lavoratrici. In corso picchettaggio davanti alla fabbrica. Le operai in attesa di 6-7 mensilità. Di punto in bianco l’azienda dà lo stop alla produzione e licenzia le 10 lavoratrici. Accade alla Nutri Mare (ex Compagnia Mercantile) di Trappeto, azienda siciliana specializzata nella lavorazione delle conserve del tonno e dello sgombro. Ieri sera le lettere sono state consegnate ai rappresentanti sindacali: il licenziamento scatterà dal 1° agosto. E da stamattina, davanti ai cancelli della fabbrica in contrada Valle Fondi, è in corso un picchettaggio: la Flai, assieme alle […] 0

    SICILIA: CHIUSURA FABBRICA E LICENZIAMENTI

    Nutri Mare, l’azienda di conserve di prodotti ittici chiude all’improvviso e licenzia 10 lavoratrici. In corso picchettaggio davanti alla fabbrica. Le operai in attesa di 6-7 mensilità. Di punto in bianco l’azienda dà lo stop alla produzione e licenzia le 10 lavoratrici. Accade alla Nutri Mare (ex Compagnia Mercantile) di Trappeto, azienda siciliana specializzata nella lavorazione delle conserve del tonno e dello sgombro. Ieri sera le lettere sono state consegnate ai rappresentanti sindacali: il licenziamento scatterà dal 1° agosto. E da stamattina, davanti ai cancelli della fabbrica in contrada Valle Fondi, è in corso un picchettaggio: la Flai, assieme alle […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, I dirigenti sindacali della FIOM esultano per l’accordo trovato presso la prefettura di Milano tra Alstom power Italia( General elettric), comune di Sesto San Giovanni e Regione Lombardia; L’accordo è la solita presa per il culo degli operai: ” Alstom Power Italia conferirà a una società specializzata l’incarico per ricercare e sostenere delle opportunità di reindustrializzazione del sito”. Sono molte decine di fabbriche in cui gli operai hanno dovuto votare simili accordi. Dopo molti anni sindacati, comuni, regioni e stato sono ancora alla ricerca. Per Rosario Rappa della segreteria nazionale della Fiom, Alessandro Pagano, segretario […] 0

    SESTO SAN GIOVANNI: EX ALSTOM POWER LA SOLITA PRESA PER IL CULO DEGLI OPERAI

    Redazione di Operai Contro, I dirigenti sindacali della FIOM esultano per l’accordo trovato presso la prefettura di Milano tra Alstom power Italia( General elettric), comune di Sesto San Giovanni e Regione Lombardia; L’accordo è la solita presa per il culo degli operai: ” Alstom Power Italia conferirà a una società specializzata l’incarico per ricercare e sostenere delle opportunità di reindustrializzazione del sito”. Sono molte decine di fabbriche in cui gli operai hanno dovuto votare simili accordi. Dopo molti anni sindacati, comuni, regioni e stato sono ancora alla ricerca. Per Rosario Rappa della segreteria nazionale della Fiom, Alessandro Pagano, segretario […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, il dibattito che hai aperto mette il dito nella piaga su almeno due aspetti dello stesso problema: 1) il rapporto che gli operai hanno in fabbrica con l’aristocrazia operaia e il suo strato superiore; 2) la conseguente autonomia (da), o sottomissione (a) l’aristocrazia operaia, degli operai stessi nelle decisioni e quindi nella lotta. Due aspetti fondamentali, decisivi per resistere al padrone nella singola fabbrica e per una politica degli operai, indipendente dalle altre classi.  In fabbrica la subalternità degli operai allo strato superiore dell’aristocrazia operaia, fa deragliare su un binario morto, la capacità degli operai di […] 0

    Spunti per il dibattito su: Le lotte sono la scuola di guerra degli operai

    Caro Operai Contro, il dibattito che hai aperto mette il dito nella piaga su almeno due aspetti dello stesso problema: 1) il rapporto che gli operai hanno in fabbrica con l’aristocrazia operaia e il suo strato superiore; 2) la conseguente autonomia (da), o sottomissione (a) l’aristocrazia operaia, degli operai stessi nelle decisioni e quindi nella lotta. Due aspetti fondamentali, decisivi per resistere al padrone nella singola fabbrica e per una politica degli operai, indipendente dalle altre classi.  In fabbrica la subalternità degli operai allo strato superiore dell’aristocrazia operaia, fa deragliare su un binario morto, la capacità degli operai di […]

    Continue Reading

  • Il Foglio Bianco Piaggio – Sulla piattaforma per il contratto aziendale comunicato dell’assemblea degli iscritti FIOM in Piaggio Mai avevamo assistito in Piaggio a niente di simile a quello che hanno messo in piedi le Segreterie territoriali di FIOM, FIM e UILM con la complicità della maggioranza della RSU. Finte Assemblee di discussione sui contenuti rivendicativi , all’inizio di Luglio, col solo scopo, di assumersi il compito di scrivere la Piattaforma, senza però chiederne il mandato esplicito ai lavoratori. Una Piattaforma che era, in realtà, già bella e pronta, come è chiaro oggi Un Referendum in fretta e furia, […] 0

    Piaggio – Sulla piattaforma per il contratto aziendale

    Il Foglio Bianco Piaggio – Sulla piattaforma per il contratto aziendale comunicato dell’assemblea degli iscritti FIOM in Piaggio Mai avevamo assistito in Piaggio a niente di simile a quello che hanno messo in piedi le Segreterie territoriali di FIOM, FIM e UILM con la complicità della maggioranza della RSU. Finte Assemblee di discussione sui contenuti rivendicativi , all’inizio di Luglio, col solo scopo, di assumersi il compito di scrivere la Piattaforma, senza però chiederne il mandato esplicito ai lavoratori. Una Piattaforma che era, in realtà, già bella e pronta, come è chiaro oggi Un Referendum in fretta e furia, […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Si chiude con una parziale vittoria la lotta degli operai Fiat di Kragujevac, in Serbia. Dopo giorni di trattative tra i sindacati e la casa automobilistica, è stato trovato l’accordo per un aumento del 9,5% sul salario base. Le paghe dei 2.400 operai della FIAT di Kragujevac si avvicineranno quindi alla  media nazionale di 380 euro. Il salario per i 2.400 operai passerà dai 320 ai 350 euro. La lotta degli operai Fiat era iniziata il 27 giugno. Diverse le rivendicazioni. La prima, la principale, «l’aumento del salario» base mensile fino «a 45.000 dinari», circa […] 0

    La Fiat in Serbia cede, aumenti per tutti gli operai

    Redazione di Operai Contro, Si chiude con una parziale vittoria la lotta degli operai Fiat di Kragujevac, in Serbia. Dopo giorni di trattative tra i sindacati e la casa automobilistica, è stato trovato l’accordo per un aumento del 9,5% sul salario base. Le paghe dei 2.400 operai della FIAT di Kragujevac si avvicineranno quindi alla  media nazionale di 380 euro. Il salario per i 2.400 operai passerà dai 320 ai 350 euro. La lotta degli operai Fiat era iniziata il 27 giugno. Diverse le rivendicazioni. La prima, la principale, «l’aumento del salario» base mensile fino «a 45.000 dinari», circa […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Sono 340 gli operai in esubero alla Perugina-Nestlé di San Sisto (PG). E per il 27 luglio, è fissato uno sciopero di 8 ore. “Dobbiamo riequilibrare l’occupazione alla produzione e alla logistica – ha annunciato Leo Wencel, amministratore delegato di Nestlè Italia – e per una fetta degli 819 lavoratori non si può garantire la continuità”.  In breve, il posto è sicuro solo per il 70% degli addetti. I sindacati sono nei guai. Nel 2018, la Cig straordinaria non sarà più rinnovabile. E negli ultimi anni, è grazie alla cassa integrazione che sono state coperte […] 0

    PERUGINA: 340 LICENZIAMENTI

    Redazione di Operai Contro, Sono 340 gli operai in esubero alla Perugina-Nestlé di San Sisto (PG). E per il 27 luglio, è fissato uno sciopero di 8 ore. “Dobbiamo riequilibrare l’occupazione alla produzione e alla logistica – ha annunciato Leo Wencel, amministratore delegato di Nestlè Italia – e per una fetta degli 819 lavoratori non si può garantire la continuità”.  In breve, il posto è sicuro solo per il 70% degli addetti. I sindacati sono nei guai. Nel 2018, la Cig straordinaria non sarà più rinnovabile. E negli ultimi anni, è grazie alla cassa integrazione che sono state coperte […]

    Continue Reading

  • Ericsson nella serata di venerdì licenzia 200 lavoratori a Roma e 61 a Genova, e il sindacato scende sul piede di guerra. L’azienda ha fatto recapitare le lettere di licenziamento alla fine della scorsa settimana, avviando così la quattordicesima procedura di licenziamento che prevede 315 esuberi complessivi. “Semplicemente una vergogna“, commenta Riccardo Saccone, segretario generale della Slc Cgil di Roma e del Lazio, che ha indetto stamattina un presidio davanti alla sede capitolina dell’azienda. Per protestare contro le 61 comunicazioni di congedo inviate via mail a Genova, invece, i dipendenti hanno bloccato il casello autostradale di Genova-Cornigliano che immette […] 0

    Ericsson licenzia ancora, operai in piazza

    Ericsson nella serata di venerdì licenzia 200 lavoratori a Roma e 61 a Genova, e il sindacato scende sul piede di guerra. L’azienda ha fatto recapitare le lettere di licenziamento alla fine della scorsa settimana, avviando così la quattordicesima procedura di licenziamento che prevede 315 esuberi complessivi. “Semplicemente una vergogna“, commenta Riccardo Saccone, segretario generale della Slc Cgil di Roma e del Lazio, che ha indetto stamattina un presidio davanti alla sede capitolina dell’azienda. Per protestare contro le 61 comunicazioni di congedo inviate via mail a Genova, invece, i dipendenti hanno bloccato il casello autostradale di Genova-Cornigliano che immette […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, mentre il Tar da una parte ed il Consiglio di Stato dall’altra, a colpi di sentenze aprono e chiudono l’inceneritore di Tossilo, gli unici a non aver voce in capitolo sono gli operai che ci lavorano, per i quali si prospetta il raddoppio dell’impianto. Una serie di associazioni, comitati e Comuni si scontrano chi per chiudere definitivamente l’inceneritore, chi per raddoppiarne la potenza. A non essere interpellati sono gli operai che ci lavorano, tutti i giorni a contatto diretto con un tasso di nocività che può risultare invalidante e letale. Per i padroni e i loro […] 0

    Lo scontro sull’inceneritore esclude gli operai che ci lavorano

    Caro Operai Contro, mentre il Tar da una parte ed il Consiglio di Stato dall’altra, a colpi di sentenze aprono e chiudono l’inceneritore di Tossilo, gli unici a non aver voce in capitolo sono gli operai che ci lavorano, per i quali si prospetta il raddoppio dell’impianto. Una serie di associazioni, comitati e Comuni si scontrano chi per chiudere definitivamente l’inceneritore, chi per raddoppiarne la potenza. A non essere interpellati sono gli operai che ci lavorano, tutti i giorni a contatto diretto con un tasso di nocività che può risultare invalidante e letale. Per i padroni e i loro […]

    Continue Reading