Archive for Novembre 22nd, 2017
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![L’11 luglio è ricorso il ventennale della strage di Srebrenica, uno dei terribili atti finali della guerra in Bosnia Herzegovina. Nel giro di pochissimi giorni, nell’estate del 1995, più di ottomila bosniaci mussulmani, soprattutto maschi, vennero uccisi dai loro connazionali di etnia serba e di fede ortodossa. I mussulmani erano sotto la protezione dei caschi blu dell’ONU. Molti dei loro corpi non sono ancora stati trovati ma le loro donne – madri, mogli, figlie, sorelle – non hanno mai smesso di cercarli. Alcune di loro raccontano le proprie storie ripercorrendo quei drammatici giorni. Ma è forse il presente a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/03/sebrenica1-200x110.jpg "SREBRENICA")
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SREBRENICA
Posted 22 Novembre 2017L’11 luglio è ricorso il ventennale della strage di Srebrenica, uno dei terribili atti finali della guerra in Bosnia Herzegovina. Nel giro di pochissimi giorni, nell’estate del 1995, più di ottomila bosniaci mussulmani, soprattutto maschi, vennero uccisi dai loro connazionali di etnia serba e di fede ortodossa. I mussulmani erano sotto la protezione dei caschi blu dell’ONU. Molti dei loro corpi non sono ancora stati trovati ma le loro donne – madri, mogli, figlie, sorelle – non hanno mai smesso di cercarli. Alcune di loro raccontano le proprie storie ripercorrendo quei drammatici giorni. Ma è forse il presente a […] -
![Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare le prime 10 pagine che ne spiega il contenuto. L’opuscolo ha un prezzo di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/11/cop-centenario-fronte-200x110.png "IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE")
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IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE
Posted 22 Novembre 2017Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare le prime 10 pagine che ne spiega il contenuto. L’opuscolo ha un prezzo di […] -
![Caro Operai Contro, “Le infezioni in ospedale uccidono due volte di più degli incidenti stradali”. E pensare che ci sono politici che vantano una sanità d’eccellenza! Lo Stato regala miliardi ai padroni per modernizzare gli impianti e licenziare operai. Lo Stato investe ingenti somme di denari nell’armamento militare preparandosi alla guerra. Lo Stato spende briciole per la sanità, tanto i padroni, i ricchi e gli strati agiati, possono curarsi privatamente. Per esami e visite al servizio sanitario, bisogna aspettare mesi di attesa. Per i costi dei tickets e delle medicine sono sempre più tanti i poveri, che non possono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/11/delinquere-sanita-200x110.jpg "Associazione a delinquere nella sanità")
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Associazione a delinquere nella sanità
Posted 22 Novembre 2017Caro Operai Contro, “Le infezioni in ospedale uccidono due volte di più degli incidenti stradali”. E pensare che ci sono politici che vantano una sanità d’eccellenza! Lo Stato regala miliardi ai padroni per modernizzare gli impianti e licenziare operai. Lo Stato investe ingenti somme di denari nell’armamento militare preparandosi alla guerra. Lo Stato spende briciole per la sanità, tanto i padroni, i ricchi e gli strati agiati, possono curarsi privatamente. Per esami e visite al servizio sanitario, bisogna aspettare mesi di attesa. Per i costi dei tickets e delle medicine sono sempre più tanti i poveri, che non possono […]