Archive for Gennaio, 2018

  • Caro Operai Contro, riferendomi all’articolo che hai pubblicato ieri, voglio segnalare che non solo Bentivogli segretario nazionale della Fim Cisl, promuove “piani del lavoro per l’Industria 4.0”. Anche Landini Segretario nazionale della Cgil, promuove piani di lavoro per l’industria. Allego qui sotto un articolo sul “piano del lavoro per l’industria cuneese”. Incontro organizzato dalla Cgil di Cuneo con l’intervento di Maurizio Landini, un competitore per la carica di segretario generale della Cgil, quando la Camusso arriverà a fine mandato. Se “Il piano del lavoro per l’industria cuneese” andrà in porto, saranno gli operai a subirne le conseguenze: espulsi perché […] 0

    Landini in carriera 4.0

    Caro Operai Contro, riferendomi all’articolo che hai pubblicato ieri, voglio segnalare che non solo Bentivogli segretario nazionale della Fim Cisl, promuove “piani del lavoro per l’Industria 4.0”. Anche Landini Segretario nazionale della Cgil, promuove piani di lavoro per l’industria. Allego qui sotto un articolo sul “piano del lavoro per l’industria cuneese”. Incontro organizzato dalla Cgil di Cuneo con l’intervento di Maurizio Landini, un competitore per la carica di segretario generale della Cgil, quando la Camusso arriverà a fine mandato. Se “Il piano del lavoro per l’industria cuneese” andrà in porto, saranno gli operai a subirne le conseguenze: espulsi perché […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, Calenda ministro dello Sviluppo, e Bentivogli segretario nazionale della Fim Cisl, disegnano il ” nuovo patto per la fabbrica”. Dietro il paravento della “Formazione continua” i due intrepidi progettisti, suggeriscono ai padroni come sfruttare di più e meglio gli operai, attraverso l’Industria 4.0. “Così si sostiene la produttività dell’Italia” ci tengono a precisare, e con essa – aggiungiamo noi – i profitti per i padroni. Finora le aziende affidavano ai propri uffici tecnici, lo studio dei “tempi e metodi” per la massima resa dello sfruttamento operaio. A questi ora si è affiancato anche il bravo sindacalista […] 0

    Industria 4.0, il piano “bis” di Calenda-Bentivogli

    Caro Operai Contro, Calenda ministro dello Sviluppo, e Bentivogli segretario nazionale della Fim Cisl, disegnano il ” nuovo patto per la fabbrica”. Dietro il paravento della “Formazione continua” i due intrepidi progettisti, suggeriscono ai padroni come sfruttare di più e meglio gli operai, attraverso l’Industria 4.0. “Così si sostiene la produttività dell’Italia” ci tengono a precisare, e con essa – aggiungiamo noi – i profitti per i padroni. Finora le aziende affidavano ai propri uffici tecnici, lo studio dei “tempi e metodi” per la massima resa dello sfruttamento operaio. A questi ora si è affiancato anche il bravo sindacalista […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Le sollevazioni di dicembre in Iran non sono state uno scoppio di rabbia improvviso e inaspettato. Gli operai iraniani conducono da mesi una lotta economica di difesa contro il caro vita e l’inflazione per ottenere aumenti in busta paga e in alcuni casi anche gli arretrati non ancora ricevuti. Dal poco che filtra dalla censura si riesce a capire che queste lotte, che si esprimono con manifestazioni e cortei, devono subito fare i conti con l’apparato repressivo dei corpi speciali di polizia, come ad Arak , importante città industriale, durante uno sciopero lo scorso settembre. […] 0

    IRAN – LO SCIOPERO GENERALE

    Redazione di Operai Contro, Le sollevazioni di dicembre in Iran non sono state uno scoppio di rabbia improvviso e inaspettato. Gli operai iraniani conducono da mesi una lotta economica di difesa contro il caro vita e l’inflazione per ottenere aumenti in busta paga e in alcuni casi anche gli arretrati non ancora ricevuti. Dal poco che filtra dalla censura si riesce a capire che queste lotte, che si esprimono con manifestazioni e cortei, devono subito fare i conti con l’apparato repressivo dei corpi speciali di polizia, come ad Arak , importante città industriale, durante uno sciopero lo scorso settembre. […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, sono un ex operaio della FIAT di termini imerese. Viviamo da 8 anni con l’elemosina della cassa integrazione che scadrà a Gennaio 2019. Leggo spesso dei tavoli tra sindacati, padroni e governo. Leggo spesso delle promesse del governo dsi trovare un nuovo padrone. Sono balle che servono solo a fottere gli operai La CIG è stato fino ad oggi un regalo di 400 milioni di euro alla FIAT La Metec (Fiat) aveva messo su la Blutec. Governo, padrone e sindacalisti avevano gridato che il problema degli operai della Fiat di termini imerese era risolto. Era […] 0

    I 700 OPERAI DELLA FIAT DI TERMINI IMERESE VIVONO DA 8 ANNI CON L’ELEMOSINA DELLA CASSA INTEGRAZIONE

    Redazione di Operai Contro, sono un ex operaio della FIAT di termini imerese. Viviamo da 8 anni con l’elemosina della cassa integrazione che scadrà a Gennaio 2019. Leggo spesso dei tavoli tra sindacati, padroni e governo. Leggo spesso delle promesse del governo dsi trovare un nuovo padrone. Sono balle che servono solo a fottere gli operai La CIG è stato fino ad oggi un regalo di 400 milioni di euro alla FIAT La Metec (Fiat) aveva messo su la Blutec. Governo, padrone e sindacalisti avevano gridato che il problema degli operai della Fiat di termini imerese era risolto. Era […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, nel tentativo di placare la rabbia dei 500 licenziamenti annunciati, sono arrivati a Torino il capo del governo in persona Gentiloni, il ministro dello Sviluppo Economico, Calenda, il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino, e in rappresentanza dei sensali degli operai, il segretario della Uil, Dario Basso. Tutte queste brave persone si sono presentate qui a Torino proprio nel giorno che gli operai Embraco (Whirpool), hanno massicciamente manifestato contro i licenziamenti. Nonostante se ne parlasse (non ufficialmente) almeno da tre mesi, solo dopo l’annuncio dei licenziamenti, le brave persone di cui sopra si sono precipitate a Torino […] 0

    500 licenziamenti Whirpool: la re-industrializzazione elettorale

    Caro Operai Contro, nel tentativo di placare la rabbia dei 500 licenziamenti annunciati, sono arrivati a Torino il capo del governo in persona Gentiloni, il ministro dello Sviluppo Economico, Calenda, il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino, e in rappresentanza dei sensali degli operai, il segretario della Uil, Dario Basso. Tutte queste brave persone si sono presentate qui a Torino proprio nel giorno che gli operai Embraco (Whirpool), hanno massicciamente manifestato contro i licenziamenti. Nonostante se ne parlasse (non ufficialmente) almeno da tre mesi, solo dopo l’annuncio dei licenziamenti, le brave persone di cui sopra si sono precipitate a Torino […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, l’imperialismo italiano ha sempre guardato alla Tunisia come un paese da depredare. Gli avversari dei padroni italiano sono gli imperialisti Francesi. I padroni italiani sono il secondo esportatore dopo la Francia( con una quota del 14,5% del mercato). All’inizio del 2011 in Tunisia operavano 738 imprese italiane. Nel 2015, grazie ai salari da fame imposto dal dittatore Tunisino le aziende italiane sono salite a 865. Oggi i padroni italiani hanno imposto il silensio alle loro TV e ai loro giornali, per le nuove proteste di operai, lavoratori e giovani. Le tv italiane dicono che ora […] 0

    UNA SCINTILLA TORNERA’ A INCENDIARE IL MONDO ARABO

    Redazione di Operai Contro, l’imperialismo italiano ha sempre guardato alla Tunisia come un paese da depredare. Gli avversari dei padroni italiano sono gli imperialisti Francesi. I padroni italiani sono il secondo esportatore dopo la Francia( con una quota del 14,5% del mercato). All’inizio del 2011 in Tunisia operavano 738 imprese italiane. Nel 2015, grazie ai salari da fame imposto dal dittatore Tunisino le aziende italiane sono salite a 865. Oggi i padroni italiani hanno imposto il silensio alle loro TV e ai loro giornali, per le nuove proteste di operai, lavoratori e giovani. Le tv italiane dicono che ora […]

    Continue Reading

  • “Anno 2018: verrà la morte. L’amianto in corpo. Tutti lo sapevano. Tranne loro: i lavoratori.” Questo il titolo del documentario di Giuliano Bugani e Salvo Lucchese, realizzato tra il 2007 e il 2008, vincitore di dieci Festival del Documentario: Anellodebole 2008 (Menzione Speciale); Pistoia Corto Film Festival 2008 (Primo Premio); Premio Ocurt, Napoli 2009 (Primo Premio); Officinemafestival Bologna 2009 (Menzione Speciale); Premio Ilaria Alpi 2009 (Selezione); Sila Film Festival 2009 (Menzione Speciale); Visionariafestival 2009 (Finalista); Overlookfestival 2009 (Finalista); Festival Internazionale Documentario Reportage Ambientale Genova 2009 (Finalista). Già dieci anni fa, questo documentario anticipò la tragedia che nel 2018 colpirà […] 0

    AMIANTO: COMUNICATO STAMPA

    “Anno 2018: verrà la morte. L’amianto in corpo. Tutti lo sapevano. Tranne loro: i lavoratori.” Questo il titolo del documentario di Giuliano Bugani e Salvo Lucchese, realizzato tra il 2007 e il 2008, vincitore di dieci Festival del Documentario: Anellodebole 2008 (Menzione Speciale); Pistoia Corto Film Festival 2008 (Primo Premio); Premio Ocurt, Napoli 2009 (Primo Premio); Officinemafestival Bologna 2009 (Menzione Speciale); Premio Ilaria Alpi 2009 (Selezione); Sila Film Festival 2009 (Menzione Speciale); Visionariafestival 2009 (Finalista); Overlookfestival 2009 (Finalista); Festival Internazionale Documentario Reportage Ambientale Genova 2009 (Finalista). Già dieci anni fa, questo documentario anticipò la tragedia che nel 2018 colpirà […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, la Tunisia è il paese che i padroni occidentali presentavano come un modello contro la rivolta dei giovani arabi. Erano menzogne. In Tunisia la miseria e la disoccupazione crescono. Le carceri sono piene di giovani. Il governo non è altro che una dittatura. Le proteste sono riprese per le strade della Tunisia.Gli operai Tunisini sono impegnati in prima fila nella protesta Un operaio Tunisino Cronaca dal fatto In Tunisia, il paese che dal 2011 è stato eretto a modello della transizione dopo la primavera araba, va in scena un nuovo gennaio di proteste. Ancora una […] 0

    Tunisia, proteste e scontri

    Redazione di Operai Contro, la Tunisia è il paese che i padroni occidentali presentavano come un modello contro la rivolta dei giovani arabi. Erano menzogne. In Tunisia la miseria e la disoccupazione crescono. Le carceri sono piene di giovani. Il governo non è altro che una dittatura. Le proteste sono riprese per le strade della Tunisia.Gli operai Tunisini sono impegnati in prima fila nella protesta Un operaio Tunisino Cronaca dal fatto In Tunisia, il paese che dal 2011 è stato eretto a modello della transizione dopo la primavera araba, va in scena un nuovo gennaio di proteste. Ancora una […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Embraco, azienda del gruppo Whirlpool, ha annunciato il licenziamento collettivo di 497 operai sui 537 occupati nello stabilimento di Riva di Chieri (Torino).Questo è il regalo della Befana. Mattarella stara zitto. Il conte Gentiloni continuerà a ripetere che grazie al Pd è aumentata l’occupazione. I leccaculo dei giornali e della televisione continueranno a ripetere che l’Italia è in crescita. La notizia dei licenziamenti arriva a tre mesi dalla decisione dell’azienda di ridurre i volumi produttivi assegnati allo stabilimento torinese, che produce compressori per frigoriferi, delocalizzando la produzione in altre fabbriche del gruppo. “Chiudiamo Riva di Chieri, […] 0

    EMBRACO (Azienda del gruppo Whirlpool) LICENZIA 500 OPERAI

    Redazione di Operai Contro, Embraco, azienda del gruppo Whirlpool, ha annunciato il licenziamento collettivo di 497 operai sui 537 occupati nello stabilimento di Riva di Chieri (Torino).Questo è il regalo della Befana. Mattarella stara zitto. Il conte Gentiloni continuerà a ripetere che grazie al Pd è aumentata l’occupazione. I leccaculo dei giornali e della televisione continueranno a ripetere che l’Italia è in crescita. La notizia dei licenziamenti arriva a tre mesi dalla decisione dell’azienda di ridurre i volumi produttivi assegnati allo stabilimento torinese, che produce compressori per frigoriferi, delocalizzando la produzione in altre fabbriche del gruppo. “Chiudiamo Riva di Chieri, […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, a Modena il 9 Gennaio 1950 la polizia uccise sei operai: ARTURO 21 ANNI, ENNIO 21 ANNI, RENZO 21 ANNI, ANGELO 30 ANNI, ROBERTO 36 ANNI, ARTURO 43 ANNI Operai: questi sono i nostri fratelli che sono morti alle FONDERIE RIUNITE ORSI DI MODENA il 9 gennaio 1950. Altri morti ci furono nei mesi successivi a PORTO MARGHERA, PARMA, LENTEL, CELANO ECC.. lottavano contro i licenziamenti, uccisi per mano di polizia e carabinieri appostati sui tetti e di uno “stato democratico e repubblicano appena uscito dalla resistenza”; il governo era quello del democristiano DE GASPERI, […] 0

    MODENA 9 GENNAIO 1950: LA STRAGE DELLE FONDERIE RIUNITE

    Redazione di Operai Contro, a Modena il 9 Gennaio 1950 la polizia uccise sei operai: ARTURO 21 ANNI, ENNIO 21 ANNI, RENZO 21 ANNI, ANGELO 30 ANNI, ROBERTO 36 ANNI, ARTURO 43 ANNI Operai: questi sono i nostri fratelli che sono morti alle FONDERIE RIUNITE ORSI DI MODENA il 9 gennaio 1950. Altri morti ci furono nei mesi successivi a PORTO MARGHERA, PARMA, LENTEL, CELANO ECC.. lottavano contro i licenziamenti, uccisi per mano di polizia e carabinieri appostati sui tetti e di uno “stato democratico e repubblicano appena uscito dalla resistenza”; il governo era quello del democristiano DE GASPERI, […]

    Continue Reading