le promesse di Blutec, le promesse del governo, le promesse dei sindacalisti erano e sono nient’altro che menzogne.
Non sarà solo Alitalia a dover attendere le elezioni. Il ministero dello Sviluppo economico ( Calenda l’uomo della Confindustria) ha rimandato a dopo il 4 marzo anche il dossier dell’ex impianto siciliano della Fiat, nonostante l’acquirente Blutec sia in ritardo sui programmi, non paghi le imposte locali e, soprattutto, non abbia ancora fornito a Invitalia una rendicontazione su come è stato speso l’anticipo di 20 milioni di fondi pubblici ricevuto nel 2016.
Operai cosa aspettiamo ad occupare Palermo?
I padroni non sono più in grado neanche di darci un salario per sopravvivere
Operai smettiamola di sperare nella elemosina
Operai è l’ora della rivolta
Termini Imerese nacque nel 1970 e la FIAT incasso centinaia di milioni dallo Stato e dalla regione.
Nel 1985 eravamo 3200 operai della FIAT e 1200 dell’indotto
Negli anni 2000 la FIAT licenzio molti operai
Nel 2012 Marchionne decise di chiudere
Inizio il balletto della reindustralizzazione
Nel 2016 la Blutec incasso 20 milioni di fondi pubblici
Ora tutto è rimandato a dopo il 4 marzo
Basta, noi operai non votiamo per nessuno dei parassiti
Basta occupiamo le città
un ex operaio della FIAT
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