Archive for Marzo 12th, 2018
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![Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare l’opuscolo. Chi vuole la copia cartacea può richiederla inviando e-mail a info@operaicontro.it. La copia […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/11/cop-centenario-fronte-200x110.png "IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE")
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IL GIORNO CHE GLI OPERAI PRESERO IL POTERE
Posted 12 Marzo 2018Cento anni dalla Rivoluzione russa, ognuno la racconta secondo i propri interessi di classe. I ricchi la maledicono, gli storici borghesi la reinterpretano come un colpo di stato di un uomo, di un partito. A chi vive di nostalgia basta uno sventolio di bandiere. Per noi è stata la presa del potere da parte degli operai. Per l’occasione abbiamo prodotto un opuscolo di 85 pagine in formato A5: “Il giorno che gli operai presero il potere” “Decreti attuativi della rivoluzione russa” Qui allegate potete trovare l’opuscolo. Chi vuole la copia cartacea può richiederla inviando e-mail a [email protected]. La copia […] -
![Caro Direttore, invece di opporsi con la lotta ai licenziamenti, siamo al paradosso che il sindacato invita gli operai ad accettare i licenziamenti con la buona uscita e 2 anni di indennità di disoccupazione! Un accordo che mette contro fra di loro i 148 dipendenti se 52 di loro rifiuteranno il licenziamento decisi a impugnarlo. Questo sindacalismo è deleterio per gli operai. Li educa a non lottare a rassegnarsi e sottomettersi agli interessi e alla volontà dei padroni. Bisogna cambiare musica, gli operai si devono impegnare per il sindacalismo operaio e cacciare dalle fabbriche il sindacalismo compiacente con gli […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/03/spontanei-200x110.jpg "52 licenziamenti “spontanei” firmati dal sindacato")
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52 licenziamenti “spontanei” firmati dal sindacato
Posted 12 Marzo 2018Caro Direttore, invece di opporsi con la lotta ai licenziamenti, siamo al paradosso che il sindacato invita gli operai ad accettare i licenziamenti con la buona uscita e 2 anni di indennità di disoccupazione! Un accordo che mette contro fra di loro i 148 dipendenti se 52 di loro rifiuteranno il licenziamento decisi a impugnarlo. Questo sindacalismo è deleterio per gli operai. Li educa a non lottare a rassegnarsi e sottomettersi agli interessi e alla volontà dei padroni. Bisogna cambiare musica, gli operai si devono impegnare per il sindacalismo operaio e cacciare dalle fabbriche il sindacalismo compiacente con gli […]