Sono in arrivo 18 milioni di buoni motivi per non andare al voto a breve. Ma sostenere la nascita d’un governo, purché sia. Ai neoletti della XVIII Legislatura il 20 aprile è stata accreditata la parte retributiva per il primo mese di “lavoro”, il grosso arriverà intorno al 30, quando gli sarà bonificata anche la componente non soggetta a trattenute come diaria, rimborso forfettario e indennità per “esercizio del mandato“. Il tutto, va detto, senza essersi proprio stancati più di tanto, visto che nessuno, tra neosenatori e deputati, nel primo mese ha lavorato più di 24 ore. Proprio così: alla Camera ci si è fermati intorno alle 20 ore, addirittura 9 al Senato. Per gli Uffici competenze parlamentari però fa lo stesso. E prontamente, pagano.
Condividi:
Comments Closed
Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Comments Closed