Archive for Maggio 19th, 2018
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![Redazione di Operai Contro, sarebbero sei gli indagati per la morte dell’operaio Angelo Raffaele Fuggiano, il dipendente della Ferplast, azienda dell’appalto Ilva, morto giovedì mattina mentre stava eseguendo un intervento manutentivo allo scaricatore Dm6 di proprietà dell’azienda siderurgica e installato al quarto sporgente del porto di Taranto affidato da decenni in uso esclusivo all’Ilva. Lo sciopero degli operai è stato massiccio. Il padrone e i loro servi hanno paura. Bisogna mettere a tacere gli operai Difficilmente la magistratura arriva ai padroni delle grandi aziende. I padroni sono azionisti che hanno al loro soldo fior di tecnici. Più spesso la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/05/angelo-200x110.jpg "ILVA: LA SOLITA MAGISTRATURA AL SERVIZIO DEI PADRONI E DEI LORO SERVI")
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ILVA: LA SOLITA MAGISTRATURA AL SERVIZIO DEI PADRONI E DEI LORO SERVI
Posted 19 Maggio 2018Redazione di Operai Contro, sarebbero sei gli indagati per la morte dell’operaio Angelo Raffaele Fuggiano, il dipendente della Ferplast, azienda dell’appalto Ilva, morto giovedì mattina mentre stava eseguendo un intervento manutentivo allo scaricatore Dm6 di proprietà dell’azienda siderurgica e installato al quarto sporgente del porto di Taranto affidato da decenni in uso esclusivo all’Ilva. Lo sciopero degli operai è stato massiccio. Il padrone e i loro servi hanno paura. Bisogna mettere a tacere gli operai Difficilmente la magistratura arriva ai padroni delle grandi aziende. I padroni sono azionisti che hanno al loro soldo fior di tecnici. Più spesso la […] -
![Sulle moto di Niamey si trasporta di tutto. Chi sta dietro carica uno specchio da salotto rinascimentale largo quanto le braccia oppure un vitello di medie proporzioni adagiato sul sedile . Fasci di legna, 4 o 5 bambini da portare a scuola con gli zaini colorati di rosa. Viaggia con una delle mogli che tiene a bada un sacco di riso coi condimenti. Sotto la Tabaski, alla fine del Ramadan appena iniziato, non sono rari i montoni o gli agnelli che prendono l’ultima aria libera. Il passeggero porta alcuni sacchi di fieno, bidoni di plastica per l’acqua, barre zigrinate […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/05/ni-200x110.jpg "Le finzioni di un paese: il Niger della settima repubblica")
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Le finzioni di un paese: il Niger della settima repubblica
Posted 19 Maggio 2018Sulle moto di Niamey si trasporta di tutto. Chi sta dietro carica uno specchio da salotto rinascimentale largo quanto le braccia oppure un vitello di medie proporzioni adagiato sul sedile . Fasci di legna, 4 o 5 bambini da portare a scuola con gli zaini colorati di rosa. Viaggia con una delle mogli che tiene a bada un sacco di riso coi condimenti. Sotto la Tabaski, alla fine del Ramadan appena iniziato, non sono rari i montoni o gli agnelli che prendono l’ultima aria libera. Il passeggero porta alcuni sacchi di fieno, bidoni di plastica per l’acqua, barre zigrinate […]