Archive for Maggio, 2018

  • Redazione di Operai Contro, Almeno 52 manifestanti sono stati uccisi dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza, durante le proteste iniziate questa mattina lungo il confine con Israele contro lo spostamento dell’ambasciata USA da Tel Aviv a Gerusalemme, e in occasione della vigilia della Nakba, la “catastrofe”, cioè il giorno in cui i palestinesi ricordano la sconfitta nella prima guerra arabo-israeliana Tra i 52 palestinesi uccisi ci sarebbero anche un ragazzino di 12 anni, un altro di 14 e 8 giornalisti. Ci sarebbero anche di 2.238 feriti, di cui 770 circa per colpi di arma da fuoco. Secondo l’esercito israeliano, i […] 0

    Strage di Palestinesi a Gaza

    Redazione di Operai Contro, Almeno 52 manifestanti sono stati uccisi dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza, durante le proteste iniziate questa mattina lungo il confine con Israele contro lo spostamento dell’ambasciata USA da Tel Aviv a Gerusalemme, e in occasione della vigilia della Nakba, la “catastrofe”, cioè il giorno in cui i palestinesi ricordano la sconfitta nella prima guerra arabo-israeliana Tra i 52 palestinesi uccisi ci sarebbero anche un ragazzino di 12 anni, un altro di 14 e 8 giornalisti. Ci sarebbero anche di 2.238 feriti, di cui 770 circa per colpi di arma da fuoco. Secondo l’esercito israeliano, i […]

    Continue Reading

  • Antonello Montante, imprenditore siciliano ed ex presidente di Confindustria Sicilia, è stato arrestato questa mattina dalla polizia di Caltanissetta insieme ad altre cinque persone. L’accusa per Montante, scrive Repubblica, è di “associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di esponenti delle forze dell’ordine” e tra gli altri arrestati ci sono diversi membri delle forze dell’ordine, sospettati di aver collaborato a una grossa operazione di spionaggio organizzata da Montante ai danni delle istituzioni pubbliche. Repubblica ha elencato i nomi degli altri arrestati: “il colonnello Giuseppe D’Agata, ex capocentro della Dia di Palermo poi passato ai servizi segreti, da qualche tempo era tornato in […] 0

    L’ex presidente della Confindustria siciliana Antonello Montante è stato arrestato insieme a tre membri delle forze dell’ordine

    Antonello Montante, imprenditore siciliano ed ex presidente di Confindustria Sicilia, è stato arrestato questa mattina dalla polizia di Caltanissetta insieme ad altre cinque persone. L’accusa per Montante, scrive Repubblica, è di “associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di esponenti delle forze dell’ordine” e tra gli altri arrestati ci sono diversi membri delle forze dell’ordine, sospettati di aver collaborato a una grossa operazione di spionaggio organizzata da Montante ai danni delle istituzioni pubbliche. Repubblica ha elencato i nomi degli altri arrestati: “il colonnello Giuseppe D’Agata, ex capocentro della Dia di Palermo poi passato ai servizi segreti, da qualche tempo era tornato in […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, per la strage di operai non ci sono ne feste, ne sabati o domeniche Oggi è toccato a 4 operai di una fonderia Quattro operai sono rimasti ustionati all’interno delle Acciaierie Venete, a Padova. Gli operai sono stati investiti da una colata di materiale incandescente. Laq strage di operai non ha nazionalità. Uno dei tre operai più gravi è un italiano, gli altri due sono un lavoratore di origine romena ed uno di origine francese.  Due hanno riportato ustioni al 100% del corpo, e sono in condizioni gravissime. Praticamente sono stati bruciatoi vivi.  Un terzo […] 0

    Padova, colata investe operai di unʼacciaieria

    Redazione di Operai Contro, per la strage di operai non ci sono ne feste, ne sabati o domeniche Oggi è toccato a 4 operai di una fonderia Quattro operai sono rimasti ustionati all’interno delle Acciaierie Venete, a Padova. Gli operai sono stati investiti da una colata di materiale incandescente. Laq strage di operai non ha nazionalità. Uno dei tre operai più gravi è un italiano, gli altri due sono un lavoratore di origine romena ed uno di origine francese.  Due hanno riportato ustioni al 100% del corpo, e sono in condizioni gravissime. Praticamente sono stati bruciatoi vivi.  Un terzo […]

    Continue Reading

  • Redsazione di  Operai Contro, la lega di Salvini e  il M5S di Di Maio proseguono a scivere il loro contratto di governo. I due grandi partiti della piccola borghesia hanno alla fine avuto il via libera dai padroni per il tentativo di formare un loro governo che salvaguardi gli interessi del capitale finanziario e industriale e dia un contentino alla piccola borghesia del nord e a quella del Sud. Alla fine il pregiudicato Berlusconi si è dovuto fare da parte. Il rischio per la borghesia era grande: Diventavano necessarie nuove elezioni ed il rischio che le posizioni di Lega […] 0

    CONTRATTO PER IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO

    Redsazione di  Operai Contro, la lega di Salvini e  il M5S di Di Maio proseguono a scivere il loro contratto di governo. I due grandi partiti della piccola borghesia hanno alla fine avuto il via libera dai padroni per il tentativo di formare un loro governo che salvaguardi gli interessi del capitale finanziario e industriale e dia un contentino alla piccola borghesia del nord e a quella del Sud. Alla fine il pregiudicato Berlusconi si è dovuto fare da parte. Il rischio per la borghesia era grande: Diventavano necessarie nuove elezioni ed il rischio che le posizioni di Lega […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, ho letto su queste pagine che l’Italia con in testa la Lombardia, detiene il record dei morti sul lavoro nei paesi europei. Voglio aggiungere che si tratta di un record favorito, propiziato e accompagnato da una legislazione sulla sicurezza nei posti di lavoro, che negli ultimi anni è stata amputata dai governi che si sono avvicendati. “Non si può andare al lavoro per morire”, ha dichiarato di recente il capo dello Stato Mattarella. Detta da lui è solo una bella frase ad effetto, dal momento che i partiti riceventi il mandato di formare i governi, da […] 0

    Morti sul lavoro: la legislazione asservita al profitto

    Caro Operai Contro, ho letto su queste pagine che l’Italia con in testa la Lombardia, detiene il record dei morti sul lavoro nei paesi europei. Voglio aggiungere che si tratta di un record favorito, propiziato e accompagnato da una legislazione sulla sicurezza nei posti di lavoro, che negli ultimi anni è stata amputata dai governi che si sono avvicendati. “Non si può andare al lavoro per morire”, ha dichiarato di recente il capo dello Stato Mattarella. Detta da lui è solo una bella frase ad effetto, dal momento che i partiti riceventi il mandato di formare i governi, da […]

    Continue Reading

  • All’OIM (Organizzazione Internazionale Migrazioni), si transita per tornare a casa dopo  un’avventura migrante fallita. Per i numerosi ospiti dei centri di Niamey c’è diritto a mezzo pane asciutto la mattina, qualcosa di decente verso il mezzodì e la cena frugale alle 18. Tra i pasti citati c’è chi mendica cibo attorno al quartiere in attesa che si realizzino le condizioni per la partenza. Probabilmente non tutto quanto è destinato ai migranti arriva a destinazione. In fondo gli impiegati non hanno torto. Anche i cittadini normali della città hanno fame e la prima migrazione della storia è quella dei piedi […] 0

    Quando le carestie diventano un ricatto. Il caso del Sahel

    All’OIM (Organizzazione Internazionale Migrazioni), si transita per tornare a casa dopo  un’avventura migrante fallita. Per i numerosi ospiti dei centri di Niamey c’è diritto a mezzo pane asciutto la mattina, qualcosa di decente verso il mezzodì e la cena frugale alle 18. Tra i pasti citati c’è chi mendica cibo attorno al quartiere in attesa che si realizzino le condizioni per la partenza. Probabilmente non tutto quanto è destinato ai migranti arriva a destinazione. In fondo gli impiegati non hanno torto. Anche i cittadini normali della città hanno fame e la prima migrazione della storia è quella dei piedi […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro Sono anni che noi operai dell’ILVA siamo stati costretti a lavorare con la morte sulle spalle e la minaccia di licenziamento. Intanto negli ultimi mesi sindacalisti e Calenda ballavano. Ora i sindacalisti interrompono il tavolo al MISE con questa motivazione: “La proposta del governo sulla vertenza Ilva è irricevibile. La trattativa non è mai entrata nel merito, nulla è comunque cambiato sull’occupazione. “ Nella proposta ha specificato la segretaria generale Francesca Re David: “ non ci sono cambiamenti da parte di Mittal. Il problema è che tutto il negoziato è condizionato dal contratto di affitto […] 0

    ILVA: Il balletto dei tre sindacati confederali e del governo Pd

    Redazione di Operai Contro Sono anni che noi operai dell’ILVA siamo stati costretti a lavorare con la morte sulle spalle e la minaccia di licenziamento. Intanto negli ultimi mesi sindacalisti e Calenda ballavano. Ora i sindacalisti interrompono il tavolo al MISE con questa motivazione: “La proposta del governo sulla vertenza Ilva è irricevibile. La trattativa non è mai entrata nel merito, nulla è comunque cambiato sull’occupazione. “ Nella proposta ha specificato la segretaria generale Francesca Re David: “ non ci sono cambiamenti da parte di Mittal. Il problema è che tutto il negoziato è condizionato dal contratto di affitto […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, altri 2 operai sacrificati per il profitto. Uno di 19 anni in una ditta d’appalto alla Fincantieri di Monfalcone. Un altro di 26 anni in una ditta appaltatrice sulla tratta ferroviaria in Umbria. Invece delle nuove misure promesse dagli imbonitori di turno, per fermare le morti sul lavoro, i padroni licenziano gli operai rappresentanti della sicurezza (Rsl), che denunciano la mancanza di prevenzione e sicurezza sul posto di lavoro. Come è successo ad Alex Villarboito da 17 anni operaio della Sacal (Vercelli), il quale dopo un infortunio mortale di un compagno di lavoro, è stato licenziato […] 0

    Ancora 2 operai, 19 e 26 anni: macelleria di una classe sociale

    Caro Operai Contro, altri 2 operai sacrificati per il profitto. Uno di 19 anni in una ditta d’appalto alla Fincantieri di Monfalcone. Un altro di 26 anni in una ditta appaltatrice sulla tratta ferroviaria in Umbria. Invece delle nuove misure promesse dagli imbonitori di turno, per fermare le morti sul lavoro, i padroni licenziano gli operai rappresentanti della sicurezza (Rsl), che denunciano la mancanza di prevenzione e sicurezza sul posto di lavoro. Come è successo ad Alex Villarboito da 17 anni operaio della Sacal (Vercelli), il quale dopo un infortunio mortale di un compagno di lavoro, è stato licenziato […]

    Continue Reading

  • Oggi gli operai e i lavoratori dell’Arca Technologies sono chiamati a valutare  la proposta di accordo che riduce gli esuberi da 103 a 78, incentiva le uscite “volontarie”, contratti di solidarietà per un anno e sviluppo nuovi prodotti nei prossimi anni. Ha l’aria delle proposte che vanno di moda di questi tempi: soluzioni fumose future  contro smobilitazione delle lotte subito. Qualsiasi sia il voto di operai e lavoratori, non smobilitino: rafforzare i rapporti tra confermati e licenziabili, tenere sotto pressione i dirigenti dell’azienda per far rispettare le proposte che hanno fatto, per mantenere viva la capacità di lotta. Da […] 0

    IVREA: ARCA TECHNOLOGIES PROPOSTA DI ACCORDO

    Oggi gli operai e i lavoratori dell’Arca Technologies sono chiamati a valutare  la proposta di accordo che riduce gli esuberi da 103 a 78, incentiva le uscite “volontarie”, contratti di solidarietà per un anno e sviluppo nuovi prodotti nei prossimi anni. Ha l’aria delle proposte che vanno di moda di questi tempi: soluzioni fumose future  contro smobilitazione delle lotte subito. Qualsiasi sia il voto di operai e lavoratori, non smobilitino: rafforzare i rapporti tra confermati e licenziabili, tenere sotto pressione i dirigenti dell’azienda per far rispettare le proposte che hanno fatto, per mantenere viva la capacità di lotta. Da […]

    Continue Reading

  • VOLANTINO DISTRIBUITO ALLA FCA DI POMIGLIANO “Il lavoro da fare è pericoloso. Se carico troppo materiale vedo poco, il percorso non ha segnaletica, corro sempre al massimo”. Questa dichiarazione potrebbe essere di un qualsiasi “carrellista” di uno stabilimento qualsiasi. Ma perché è pericoloso lavorare? Forse perché gli operai sono distratti? Oppure perché vogliono fare tutto di fretta? No. Il problema è che sono costretti a lavorare così. Chi non fa andare le mani diventa un lavativo, uno che non vuole lavorare, quello che crea problemi. Chi viene catalogato così rischia il posto di lavoro. E il primo a essere […] 0

    Se non faccio quello che mi dicono di fare divento un “esubero”

    VOLANTINO DISTRIBUITO ALLA FCA DI POMIGLIANO “Il lavoro da fare è pericoloso. Se carico troppo materiale vedo poco, il percorso non ha segnaletica, corro sempre al massimo”. Questa dichiarazione potrebbe essere di un qualsiasi “carrellista” di uno stabilimento qualsiasi. Ma perché è pericoloso lavorare? Forse perché gli operai sono distratti? Oppure perché vogliono fare tutto di fretta? No. Il problema è che sono costretti a lavorare così. Chi non fa andare le mani diventa un lavativo, uno che non vuole lavorare, quello che crea problemi. Chi viene catalogato così rischia il posto di lavoro. E il primo a essere […]

    Continue Reading