Archive for Giugno 14th, 2018
-
![Redazione di Operai Contro, la nave Aquarius con 630 migranti a bordo è bloccata nel Mediterraneo. Il ministro degli interni del governo M5S- lega non ha dato il permesso di attraccare ai porti italiani. Afferma Salvini: ” “Da oggi anche l’Italia comincia a dire no al traffico di esseri umani, no al business dell’immigrazione clandestina. Il mio obiettivo è garantire una vita serena a questi ragazzi in Africa e ai nostri figli in Italia”. La vita serana in Africa è la morte per fame dovuta agli imperialisti europei La vita serena in Italia ai nostri figli è la miseria, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/aquarius-200x110.jpg "IL NAZIONALISMO DEGLI IMPERIALISTI")
0
IL NAZIONALISMO DEGLI IMPERIALISTI
Posted 14 Giugno 2018Redazione di Operai Contro, la nave Aquarius con 630 migranti a bordo è bloccata nel Mediterraneo. Il ministro degli interni del governo M5S- lega non ha dato il permesso di attraccare ai porti italiani. Afferma Salvini: ” “Da oggi anche l’Italia comincia a dire no al traffico di esseri umani, no al business dell’immigrazione clandestina. Il mio obiettivo è garantire una vita serena a questi ragazzi in Africa e ai nostri figli in Italia”. La vita serana in Africa è la morte per fame dovuta agli imperialisti europei La vita serena in Italia ai nostri figli è la miseria, […] -
![Redazione di Operai Contro, L’ultima storia della schiavitù del terzo millennio arriva dalla Sicilia. Lavoravano per 3 euro all’ora nelle campagne di Marsala e di Mazara del Vallo, ricevevano pane duro a pranzo e a cena, venivano sfruttati anche per 12 ore al giorno e dovevano rivolgersi ai loro sfruttatori chiamandoli padroni, gli immigrati, clandestini e regolari, reclutati da due agricoltori di Marsala (Trapani). Gli arrestati sfruttavano la manodopera almeno da tre anni, facendo fare turni di lavoro massacranti che iniziavano alle 5 del mattino. Tre euro era la paga oraria massima oltre alla “mangiarìa“, cioè il panino che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/nuovi-schiavi-200x110.jpg "TRAPANI:Pane duro e acqua a immigrati che lavoravano per tre euro nei campi")
0
TRAPANI:Pane duro e acqua a immigrati che lavoravano per tre euro nei campi
Posted 14 Giugno 2018Redazione di Operai Contro, L’ultima storia della schiavitù del terzo millennio arriva dalla Sicilia. Lavoravano per 3 euro all’ora nelle campagne di Marsala e di Mazara del Vallo, ricevevano pane duro a pranzo e a cena, venivano sfruttati anche per 12 ore al giorno e dovevano rivolgersi ai loro sfruttatori chiamandoli padroni, gli immigrati, clandestini e regolari, reclutati da due agricoltori di Marsala (Trapani). Gli arrestati sfruttavano la manodopera almeno da tre anni, facendo fare turni di lavoro massacranti che iniziavano alle 5 del mattino. Tre euro era la paga oraria massima oltre alla “mangiarìa“, cioè il panino che […] -
![500 agenti tra polizia e carabinieri (secondo la stampa nazionale), pompieri, idranti e camionette messi di traverso per isolare la zona di intervento. Oggi una manovra militare in grande stile per sgomberare 12 famiglie, con donne e bambini, che avevano occupato appartamenti vuoti in via Palmanova a Milano. Questa è la novità del nuovo governo che, conniventi Comune e MM, la società che gestisce gli immobili di via Palmanova, garantisce , come i governi precedenti, i profitti dei padroni (in questo caso la rendita fondiaria), togliendo dal mercato centinaia di appartamenti. Gli appartamenti di via Palmanova erano vuoti, ora […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/grandi-200x110.jpg "GRANDI MANOVRE MILITARI CONTRO GLI OCCUPANTI A MILANO")
0
GRANDI MANOVRE MILITARI CONTRO GLI OCCUPANTI A MILANO
Posted 14 Giugno 2018500 agenti tra polizia e carabinieri (secondo la stampa nazionale), pompieri, idranti e camionette messi di traverso per isolare la zona di intervento. Oggi una manovra militare in grande stile per sgomberare 12 famiglie, con donne e bambini, che avevano occupato appartamenti vuoti in via Palmanova a Milano. Questa è la novità del nuovo governo che, conniventi Comune e MM, la società che gestisce gli immobili di via Palmanova, garantisce , come i governi precedenti, i profitti dei padroni (in questo caso la rendita fondiaria), togliendo dal mercato centinaia di appartamenti. Gli appartamenti di via Palmanova erano vuoti, ora […] -
![Caro Operai Contro, un esercito di non votanti è completamente ignorato, sia dai politici diretti interessati, sia dal servilismo dell’informazione, dalle cronache locali, ai tromboni della comunicazione. Tutti lanciati nell’assumere e dare per scontato il fatto che, ormai da più tornate elettorali, i voti validi espressi raggiungono il 50% o poco più degli aventi diritto. Anche nelle ultime elezioni comunali il non voto dilaga al 40%, con punte che arrivano al 73%, come al comune di Roma, dove i votanti sono stati il 27%, o come in provincia di Milano dove ha votato solo il 52%, tolte schede bianche […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/invisibili100-200x110.jpg "L’esercito degli invisibili")
0
L’esercito degli invisibili
Posted 14 Giugno 2018Caro Operai Contro, un esercito di non votanti è completamente ignorato, sia dai politici diretti interessati, sia dal servilismo dell’informazione, dalle cronache locali, ai tromboni della comunicazione. Tutti lanciati nell’assumere e dare per scontato il fatto che, ormai da più tornate elettorali, i voti validi espressi raggiungono il 50% o poco più degli aventi diritto. Anche nelle ultime elezioni comunali il non voto dilaga al 40%, con punte che arrivano al 73%, come al comune di Roma, dove i votanti sono stati il 27%, o come in provincia di Milano dove ha votato solo il 52%, tolte schede bianche […] -
![Redazione di Operai Contro, il governo francese di Macron e il governo Italiano M5S-Lega si insultano prima dellA rissa Macron accusa di cinismo Salvini per la scelta di uitilizzare i migranti dellla nave Aquarius come ostaggi Salvini Risponde: ” “Non abbiamo niente da imparare da nessuno in termini di solidarietà. La nostra storia non merita di essere apostrofata in questi termini da esponenti del Governo francese che spero diano scuse”, ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini nella sua informativa al Senato, il quale in seguito ha detto: “Senza scuse ufficiali Conte fa bene a non andare a Parigi”. Sui migranti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/salvini-arrabbiato-660x330-200x110.jpg "ITALIA-FRANCIA: LA GUERRA DEGLI IMPERIALISTI")
0
ITALIA-FRANCIA: LA GUERRA DEGLI IMPERIALISTI
Posted 14 Giugno 2018Redazione di Operai Contro, il governo francese di Macron e il governo Italiano M5S-Lega si insultano prima dellA rissa Macron accusa di cinismo Salvini per la scelta di uitilizzare i migranti dellla nave Aquarius come ostaggi Salvini Risponde: ” “Non abbiamo niente da imparare da nessuno in termini di solidarietà. La nostra storia non merita di essere apostrofata in questi termini da esponenti del Governo francese che spero diano scuse”, ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini nella sua informativa al Senato, il quale in seguito ha detto: “Senza scuse ufficiali Conte fa bene a non andare a Parigi”. Sui migranti […] -
![Un paese libero e democratico, ma spesso e volentieri esporta galeotti. Se l’avesse detta un “cittadino”, termine usato dai nuovi partiti populisti per definire un abitante dell’Italia non meglio specificato, avremmo potuto definirla una stupidata. Il primo, un avverbio che significa “di frequente”, il secondo, anche lui avverbio che posto dopo “spesso” diviene un rafforzativo del primo. Ammesso e non concesso che tra i tunisini immigrati ci sia qualche delinquente, i termini da usare avrebbero dovuto essere, “raramente”, “qualche volta”, ecc. E poi tunisino e delinquente non sono termini che viaggiano insieme, uno è indipendente dall’altro. Tralasciamo il corretto […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/gommone100-200x110.jpeg "I galeotti della Tunisia")
0
I galeotti della Tunisia
Posted 14 Giugno 2018Un paese libero e democratico, ma spesso e volentieri esporta galeotti. Se l’avesse detta un “cittadino”, termine usato dai nuovi partiti populisti per definire un abitante dell’Italia non meglio specificato, avremmo potuto definirla una stupidata. Il primo, un avverbio che significa “di frequente”, il secondo, anche lui avverbio che posto dopo “spesso” diviene un rafforzativo del primo. Ammesso e non concesso che tra i tunisini immigrati ci sia qualche delinquente, i termini da usare avrebbero dovuto essere, “raramente”, “qualche volta”, ecc. E poi tunisino e delinquente non sono termini che viaggiano insieme, uno è indipendente dall’altro. Tralasciamo il corretto […] -
![Caro Operai Contro, per colpa di 6 mila alberi che aveva innocentemente fatto piantare, per alleviare la calura nell’area Expo, Giuseppe Sala sindaco di Milano ed ex amministratore delegato, nonché Commissario unico di Expo, si è trovato indagato e poi prosciolto dalla Procura Generale di Milano. Il tutto per aver generosamente pensato alla frescura dei visitatori di Expo. Sala era stato accusato di “turbativa d’asta” per aver comprato i 6 mila alberi, senza una regolare gara d’appalto. Il giudice l’aveva però assolto una prima volta, perché Sala non aveva deciso da solo l’acquisto dei 6 mila alberi, ma trovò […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/06/expo-200x110.jpg "Expo: Sala assolto per le fresche frasche")
0
Expo: Sala assolto per le fresche frasche
Posted 14 Giugno 2018Caro Operai Contro, per colpa di 6 mila alberi che aveva innocentemente fatto piantare, per alleviare la calura nell’area Expo, Giuseppe Sala sindaco di Milano ed ex amministratore delegato, nonché Commissario unico di Expo, si è trovato indagato e poi prosciolto dalla Procura Generale di Milano. Il tutto per aver generosamente pensato alla frescura dei visitatori di Expo. Sala era stato accusato di “turbativa d’asta” per aver comprato i 6 mila alberi, senza una regolare gara d’appalto. Il giudice l’aveva però assolto una prima volta, perché Sala non aveva deciso da solo l’acquisto dei 6 mila alberi, ma trovò […]