Caro Operai Contro, “autostrade per l’Italia” in mano ai fratelli Benetton, ha realizzato nel 2017, 3,9 miliardi di euro di ricavi, con un margine lordo di 2,4 miliardi. Nel crollo del ponte di Genova, i governanti che hanno dato la concessione ad “autostrade per l’Italia”, e quelli che in seguito l’hanno riconfermata, non sono meno colpevoli dei Benetton, per non aver controllato, o per averlo fatto ad occhi chiusi per non … disturbare il conducente.

Il governo Conte ha stanziato per i primi interventi post crollo, 5 milioni di euro e poi altri 28,5 milioni. Per ogni euro dei 32,5 milioni stanziati finora dal governo Conte, i Benetton non sborseranno neanche un centesimo! Dove sono finite le parolone di Salvini e Di Maio?

2,4 miliardi di margine lordo nel solo 2017, ma né il governo Conte, né i partiti della cosidetta opposizione parlamentare, chiedono come prima misura, almeno il sequestro in via definitiva dei beni dei Benetton e di “autostrade per l’Italia”, per ricostruire il ponte di Genova. Per sistemare e riaprire quelli chiusi, metterne altri in sicurezza, abbandonati al degrado per la commistione d’interesse tra governanti e Benetton, che indisturbati intascano ogni anno miliardi di profitti.

Profitti che si accumulano anche col pedaggio autostradale, ma hanno la loro origine nel fatto che il ponte crollato, come tutte le “grandi opere”, sono realizzate dal lavoro di operai salariati, in cambio di un pezzo di pane, mentre la commistione d’interesse fra padroni e governanti, realizza anno dopo anno miliardi di profitti, proprio su quell’originario lavoro operaio salariato.

Cambiano i partiti, cambiano i governi, cambia il maestro ma la musica è la stessa.

Solo gli operai hanno veramente interesse a spezzare il potere cannibale dei padroni e mettere fine a questo sistema sociale, che si fonda sul loro sfruttamento, in cambio di un pezzo di pane.

Saluti Oxervator