Il ministero della propaganda del governo M5S-Lega l’aveva sparata grossa: ” eliminazione della miseria”. Il reddito di cittadinanza non eliminerà la miseria ma si è creato un altro REI ( Reddito d’inclusione) o un altro NASPI (indennita di disoccupazione che garantivano la miseria. La fantasia del ministero della propaganda ha fatto solo ridere.
Cerchiamo di capire cosa sarà il reddito di cittadinanza.
– A sentire Di Maio il reddito di cittadinanza partirà dal 2019, precisamente dal mese di marzo quando nel contempo saranno avviati i nuovi centri per l’impiego.
– il reddito di cittadinanza dovrebbe coinvolgere 6,5 milioni di italiani. Italiano doc. Gli operai e i lavoratori non Italiani saranno esclusi. Contemporaneamente Di Maio eliminerà REI e Naspi. Probabilmente Di Maio in accordo con Salvini hanno deciso di condannare a morte gli emigranti regolarmente presenti in Italia.
– Dal prossimo anno quindi i disoccupati potranno rivolgersi ad un centro per l’impiego per richiedere un contributo economico mensile di 780€ e per prendere parte ad un progetto di reinserimento nel mercato del lavoro.
– Il reddito di cittadinanza non è altro che uno strumento di sostegno economico rivolto alle famiglie con un reddito inferiore alla soglia di povertà. A queste famiglie il reddito percepito verrà integrato di una certa somma fino ad arrivare ai 780 € mensili
– In sostanza, i 780€ mensili (9.360€ l’anno) andrebbero versati integralmente ai soli disoccupati, mentre coloro che pur avendo un reddito si trovassero al di sotto della soglia dei 780 euro avrebbero diritto alla somma necessaria al raggiungimento di tale soglia.
– Non pensate che il contributo è gratis o per sempre. Il reddito di cittadinanza, infatti, non è uno strumento di mero assistenzialismo dal momento che – come dichiarato da Di Maio – l’intenzione non è quella di dare soldi alle persone per “stare sul divano”. Chi aderisce a questo programma, infatti, riceverà sì un assegno mensile, ma allo stesso tempo dovrà impegnarsi a formarsi e ad accettare almeno una delle prime tre proposte di lavoro che gli verranno presentate dal centro per l’impiego. E non solo, perché per coloro che si approprieranno del reddito di cittadinanza impropriamente truffando lo Stato sarà previsto persino il carcere. Infatti, nella concezione del M5S il reddito di cittadinanza è una misura per un sostegno economico ai soggetti che vivono al di sotto della soglia di povertà.
– Nel contratto di Governo viene specificato che questa misura sarà riconosciuta solamente a coloro che – considerando reddito e patrimonio – si trovano in una condizione di povertà.
-Nel dettaglio, l’intenzione sembra essere quella di alzare la soglia Isee (indicatore della situazione economica) prevista dall’attuale REI (6.000€) portandolo a circa 8.000€.
-Oltre ai limiti di reddito, poi, ce ne dovrebbero essere altri di tipo patrimoniale: ad esempio, dalla possibilità di accedere al reddito di cittadinanza potrebbero essere esclusi coloro che hanno la casa di proprietà. Il reddito di cittadinanza poi dovrebbe essere riservato ai soli cittadini italiani, come confermato sia da Di Maio che da Salvini nei giorni scorsi.
Il governo agenzia per il lavoro in affitto al servizio dei padroni. Noi disoccupati abbiamo poco da sperare
Un disoccupato
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