Archive for Dicembre 4th, 2018
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![A Torino la 500 elettrica, a Pomigliano i SUV, A Melfi verrà introdotta la versione europea della Jeep Compass, a Melfi verrà introdotta la versione europea della Jeep Compass, ecc. I sindacalisti mazzettari dela CGIL-CISL-UIL sbavano pensando già alle mazzette che si guadagneranno per convincere gli operai che i padroni della FCA sono bravi. Intanto scatta la cassa integrazione straordinaria per gli operai di Mirafiori. Un anno di cassa integrazione straordinaria a Mirafiori dal 31 dicembre 2018 al 29 dicembre 2019. Lo ha comunicato FCA. Il provvedimento riguarda, in tutto, circa 3mila lavoratori. Gli ammortizzatori sociali saranno utilizzati per l’avvio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/12/FCA-TORINO.jpg "Fca, un anno di cassa integrazione straordinaria a Mirafiori")
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Fca, un anno di cassa integrazione straordinaria a Mirafiori
Posted 4 Dicembre 2018A Torino la 500 elettrica, a Pomigliano i SUV, A Melfi verrà introdotta la versione europea della Jeep Compass, a Melfi verrà introdotta la versione europea della Jeep Compass, ecc. I sindacalisti mazzettari dela CGIL-CISL-UIL sbavano pensando già alle mazzette che si guadagneranno per convincere gli operai che i padroni della FCA sono bravi. Intanto scatta la cassa integrazione straordinaria per gli operai di Mirafiori. Un anno di cassa integrazione straordinaria a Mirafiori dal 31 dicembre 2018 al 29 dicembre 2019. Lo ha comunicato FCA. Il provvedimento riguarda, in tutto, circa 3mila lavoratori. Gli ammortizzatori sociali saranno utilizzati per l’avvio […] -
![Non c’è altro modo per farsi sentire. I governi sono capaci di sopportare qualunque protesta pacifica, nei limiti della loro legalità. Possono imporre pesanti misure antipopolari e uscirne al massimo con una manifestazione processione con tanti cori e bandiere. Ma il vento è cambiato, la Francia apre la strada, per essere presi in considerazione bisogna bloccare tutto, portare la rabbia al centro delle città, è la prepotenza dei governi che spinge in questa direzione ed è li che bisogna andare. Dopo oltre due settimane di blocchi stradali dei rivoltosi Francesi, Macron voleva bloccarli. Ha chiesto al primo ministro Francese […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2018/12/index20-200x110.jpg "LA FRANCIA BRUCIA")
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LA FRANCIA BRUCIA
Posted 4 Dicembre 2018Non c’è altro modo per farsi sentire. I governi sono capaci di sopportare qualunque protesta pacifica, nei limiti della loro legalità. Possono imporre pesanti misure antipopolari e uscirne al massimo con una manifestazione processione con tanti cori e bandiere. Ma il vento è cambiato, la Francia apre la strada, per essere presi in considerazione bisogna bloccare tutto, portare la rabbia al centro delle città, è la prepotenza dei governi che spinge in questa direzione ed è li che bisogna andare. Dopo oltre due settimane di blocchi stradali dei rivoltosi Francesi, Macron voleva bloccarli. Ha chiesto al primo ministro Francese […]