Alla manifestazione del 4 maggio a Taranto mancavano gli operai della fabbrica siderurgica. Ancora schiacciati dal ricatto lavoro contro salute non riescono a dire la loro. Sono i primi ad avvelenarsi, sono i primi a dover scendere in campo. Parlare a nome degli operai e cercare una soluzione per l’ILVA, anche per i movimenti e i collettivi che si interessano della condizione degli operai è difficile. Coniugare l’occupazione dentro l’ILVA e la salvaguardia della salute intorno alla fabbrica sembra un problema irrisolvibile. Si possono fare grandi discorsi sul capitalismo, sbandierare (a ragione) che non ci sono fabbriche sicure, […]
Continue Reading