Sono giorni ormai che rifletto più che mai su quello che stiamo vivendo e che probabilmente ci prepariamo a vivere. Un “autunno caldo”, una volta si diceva; oggi è diventato un “autunno congelato”….
Siamo passati dal sentirci dire che la Panda avrebbe saturato l’impianto; ai festeggiamenti con tanto di torta in mensa per la Tonale; all’osannare quella che loro hanno sempre chiamato fusione coi francesi. Insomma in questi anni tante belle parole, anzi tante belle chiacchiere o per meglio dire tante promesse di marinaio che ad oggi nei fatti, confermano un totale fallimento sindacale che ormai accompagna il processo padronale, come se nulla fosse, consapevole del compito di “bidelli” che sono chiamati a svolgere. I firmatutto (sindacati firmatari) qualche settimana fa fecero sapere attraverso comunicato, che sia in Sevel che a Pomigliano, dopo la clausola di raffreddamento, erano pronti a scioperare. Ad oggi siamo ancora in attesa; l’ “autunno congelato” di cui sopra. Dall’altra parte la “rivoluzionaria” Fiom che ormai è sempre più lontana dal rappresentare i lavoratori, nei fatti ha solo organizzato una settimana fa circa, un’assemblea non retribuita fuori la fabbrica e null’altro.
La situazione Stellantis in Italia è drammatica, la ghigliottina è già scesa in piazza pronta ad effettuare i tagli tanto desiderati dal boia Tavares eppure per i sindacati pare andare tutto bene; tutto come se nulla fosse; un continuo accompagnare; eppure, nonostante la situazione nazionale ci porti ad avere il coltello dalla parte del manico, loro decidono non solo di non attaccare ma anche di non difendersi; tanto fumo e poco arrosto. Così i lavoratori continuano a subire tutte le decisioni aziendali e loro i “bidelli”, continuano ad avere la faccia tosta di non sentirsi complici di un fallimento sindacale ed industriale preannunciato ormai da anni.
La salvezza è sempre la stessa, che il movimento operaio, stufo dei “bidelli”, li spazzi via con un colpo di scopa ed acquisisca quella consapevolezza di forza ormai smarrita, complici gli stessi “bidelli”, da anni.
Si scenda in piazza e si rispedisca al mittente quella ghigliottina già pronta per noi; si può fare ed i compagni della GKN di Firenze, ne sono la prova evidente.
PILONE OPERAIO STELLANTIS DI POMIGLIANO
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