Jabil: visita a sorpresa al sindaco.
Caro Operai Contro
Gli operai licenziati della Jabil arrivati all’improvviso, hanno occupato la sala consigliare del Comune di Cassina de’ Pecchi, chiedendo d’incontrare il sindaco dopo aver trovato il suo ufficio vuoto.
L’incontro si e’ svolto dopo circa un’ora, appena il sindaco e’ arrivato.
Gli operai e le RSU, hanno preteso dal sindaco che giocasse a carte scoperte, riguardo il ruolo suo e della giunta, rispetto gli incontri avviati con il Prefetto e la Regione, ma anche rispetto alla destinazione d’uso dell’area industriale di 160 mila metri quadri, del sito Nokia. Riguardo quest’ultima domanda, il sindaco ha risposto che nessun cambiamento e’ in programma riguardo l’area, che percio’ rimane industriale, salvo capire cosa intenda fare Nokia……..del suo sito.
Riguardo l’incontro con le altre istituzioni, il sindaco si e’ impegnato a prendere contatti per partecipare anche lui all’incontro in programma questo venerdi in Regione, dove si comincera’ a discutere dei finanziamenti stanziati dalla Regione Lombardia per il settore della[k]banda larga[k] ed [k]extra large[k]. Finanziamenti che gli operai della Jabil occupata, rivendicano debbano concorrere a rimettere in moto la fabbrica.
La Rsu ha consigliato il sindaco di non limitarsi ad un interessamento di facciata. La lotta degli operai licenziati da Jabil, ha aperto una nuova fase. Se rispetto a questa il sindaco di Cassina de’ Pecchi manterra’ un atteggiamento defilato, vorra’ dire che dovra’ abituarsi alla presenza degli operai in lotta nei suoi uffici in Comune, ma non solo.
La Jabil rimane occupata, dai reparti gli operai non si muovono, compresi quelli in presidio sui cancelli, fino alla rimessa in moto produttiva a pieni giri della fabbrica.
Saluti dal presidio Jabil.
Sosteniamo la lotta
CC IBAN IT 28S0312732860000000000331 causale presidio Jabil
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