RASSEGNA STAMPA
Ue, Turchia, Israele, Francia
Die Welt 130213
Erdogan di nuovo improvvisamente entusiasta dell’Europa /La Turchia cerca un nuovo inizio nelle relazioni con Israele
– Segnali da Parigi ed Ankara di una ripresa del processo di adesione della Turchia alla UE.
– Erdogan ha dichiarato agli ambasciatori europei che la Turchia considera suo obiettivo prioritario l’ingresso e non è alla ricerca di alternative,
o e questo dopo che è fallito il suo tentativo di volgersi verso il Medio Oriente, pensando ad una area economica e di sviluppo comune:
o Il piano di marcia – delineato dal ministro turco Esteri, Davutoglu – di accrescere l’influenza globale della Turchia, si è scontrato contro limiti inattesi ad Oriente.
– Gli scambi commerciali della Turchia con i paesi vicini dell’Est sono fortemente cresciuti, è stato eliminato l’obbligo di visto per una serie di paesi; in alcune conferenze Erdogan aveva parlato di un promettente futuro del mondo musulmano, sotto il patrocinio della Turchia …,
– Poi è arrivata la “primavera araba, e il crollo economico di Libia, Egitto e Siria; non appare rosea neppure la situazione in Tunisia.
o Nonostante la stretta alleanza Turchia-Egitto, il trasporto di aiuti non può attraversare il confine egiziano,
o il nuovo governo egiziano, di Morsi, non vuole che la Turchia abbia troppa influenza a Gaza, e rivendica una leadership in competizione con quella di Erdogan.
– Tra le misure varate dalla Turchia per essere accettata dalla UE, un “quarto pacchetto di riforme” il settore Giustizia, contro le sentenze arbitrarie.
– Segnala la volontà di compiacere Bruxelles anche l’improvviso disgelo nelle relazioni turche verso Israele – che ha accettato il progetto della Turchia di costruire un ospedale nella striscia di Gaza, entro un anno.
Die Welt: Per la Francia, tornare ad occuparsi della Turchia dimostra che, pur alle prese con problemi economici, essa è in grado di operare, e non si limita a sopravvivere.
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