Redazione di Operai Contro,
è finito il tempo in cui i leccaculo della stampa padronale levavano inni alle guerre civili in Nord Africa.
Il popolo scendeva nelle piazze per protestare contro la miseria e la mancanza di lavoro.
Cosa c’è oggi in italia?
Miseria e disoccupazione.
Padroni e politici con i loro leccaculo della stampa avvertono dei pericoli del fascismo.
Il fascismo di Mussolini nacque come difesa degli interessi dei padroni. La manovalanza del fascismo fu la piccola borghesia.
“Le politiche di bilancio devono essere mantenute su sentieri sostenibili, altrimenti non vi è crescita duratura possibile”.
Parola di Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea,
Ma quale crescita? Della miseria e della disoccupazione?
L’età del rigore, insomma, non è ancora al tramonto. “Tuttavia – ha aggiunto Draghi – occorre mitigare gli effetti recessivi del consolidamento di bilancio, con una sua composizione che privilegi le riduzioni delle tasse e della spesa pubblica“.
Anche perché, come riconosce l’ex presidente di Bankitalia, in alcuni Paesi europei la tensione sociale sia arrivata a un punto di non ritorno: “In particolare la disoccupazione giovanile ha raggiunto livelli che rischiano di innescare forme di protesta estreme e distruttive”
Draghi di fronte alla miseria e alla disoccupazione chiede la riduzione delle tasse e della spesa pubblica.
Le tasse le dovrebbero pagare chi ha i soldi.
Ridurre la spesa pubblica ( taglio degli ospedali, ticket,non pagamento della cassa integrazione, ecc) vuol dire aumento della miseria
E allora? Padroni e politici danno addosso a chi protesta: operai e disoccupati.
Ma è la loro la violenza. Vogliono che gli operai lavorino con un salario che non basta neanche per vivere.
Cosa devono fare i giovani disoccupati, impiccarsi?
Sono i padroni che trascinano alle guerre mondiali.
Milioni di uomini sono stati massacrati per i loro profitti
Sono padroni e politici i veri violenti
Un giovane disoccupato di Napoli
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