Redazione di Operai Contro,
siamo passati all’umorismo nero.
“La fiducia potrà rinascere – ed essere a sua volta volano di migliori risultati – se le risposte saranno coerenti e mirate in uno sforzo continuo” volto a “a riorientare l’utilizzo delle risorse pubbliche perché possa concretamente avviarsi una nuova fase di sviluppo e di coesione sociale”. Lo dice Napolitano in un messaggio per il 2 giugno.
Intanto il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è pari al 41,9% nel primo trimestre del 2012 (dati non destagionalizzati) raggiungendo, in base a confronti tendenziali, il massimo storico assoluto, ovvero il livello più alto dal primo trimestre del 1977.
Intanto nel primo trimestre del 2013 il tasso di disoccupazione balza al 12,8% senza contare i cassaintegrati. In realtà siamo al 20%
La disoccupazione nell’Eurozona ha toccato ad aprile il livello più alto mai raggiunto dal 1995: il 12,2% contro l’11,2 dell’aprile 2012. Stessa cosa per quella giovanile, arrivata a quota 24,4%. L’Italia, con il suo 40,5% di giovani disoccupati, è al quarto posto dopo Grecia, Spagna e Portogallo. Lo ha reso noto Eurostat.
Nell’Eurozona invece il nuovo record è stato determinato dall’incremento segnato rispetto al dato di marzo 2013, quando i senza lavoro sono risultati pari al 12,1%. In termini assoluti, l”esercitò dei disoccupati dell’Eurozona è arrivato a contare lo scorso mese 19,3 milioni di persone (26,5 nell’insieme del’Ue), 95mila in più rispetto a marzo e 1,6 milioni in più rispetto a dodici mesi or sono. I Quelli in cima alla classifica dei disoccupati sono Grecia (27%), Spagna (26,8) e Portogallo (17,8) e Italia (20)
Napolitano puoi spiegarci in che cosa dobbiamo avere fiducia?
Un disoccupato
Comments Closed