ELECTROLUX: COMMENTI DA FACEBOOK

Lettori,

la redazione di operai Contro ha deciso di pubblicare alcuni commenti sul referendum.

Secondo noi servono per capire come mai un accordo che peggiora il salario e le condizioni di lavoro degli operai dell’electrolux sia stato approvato dagli operai.

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  Monica Ricci votare NO nn significa essere ribelli !!! e cmq nn capisco perche’ tu ci voglia per forza fare imprimere la tua opinione, noi forse abbiamo votato cosi consapevoli di cio’ che ci attende in un futuro prossimo!!!! FASI SEMPRE PIU PESANTI CON UN MAGGIOR NUMERO DI PEZZI !!!! nn so se ti e’ ben chiaro!!! ma dove lavori? alla BARTOLETTI?!?!?
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  Mirko Fagnocchi Caro Giuseppe è semplice. Chi ha votato si lo ha fatto per paura e a forza di aver paura ci siamo ridotti così. Se ci sottomettiamo ogni volta le cose non potranno mai cambiare. Sono stanco di comprendere sempre gli altri. Comunque se per te siamo insignificanti puoi semplicemente ignorarci, ma vedo che continui a seguirci con affetto quindi accettiamo le tue provocazioni con simpatia.
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  Giuseppe Stigli Vi seguo come molti altri compagni di Porcia anche noi con simpatia perché siamo tutti sulla stessa barca che si chiama Electrolux a Porcia sono anni oramai che noi facciamo i 94 pezzi all’ora sulle linee e da quello che leggiamo sul vostro gruppo ma anche su quelli di Susegana e Solaro la situazione sulle linee da noi non è peggiore che da voi mi sembra più o meno uguale stessi problemi alle mavni e alle articolazioni stessi problemi di usura. Quelle che tu chiami mie provocazioni e forse un pochino lo sono hanno come unico scopo di far vedere che ci sono diversi modi di vedere le cose e che scambiarsi opinioni può soltanto che portare a fare dei progressi. La mia opinione è che in tutta la vicenda che ha portato a questo accordo è mancata un po’ più di coordinazione fra i vari stabilimenti che anzi hanno agito quasi sempre da soli senza un minimo di coordinamento è qui la colpa principale va sicuramente a quello che è il coordinamento sindacale di gruppo che neanche al suo interno da come ho letto ha saputo mai trovare un momento di discussione insieme questa cosa estremamente grave è che visto che la lotta non è certamente finita qua ma è solo una tregua bisognerà ricominciare con più forza e con più unità fra di noi. Gli atteggiamenti tenuti dalle vostre due delegate della Fiom che si sentono il centro del mondo certamente non aiutano a trovare punti in comune con gli altri stabilimenti. Qui a Porcia queste cose le diciamo e continueremo a dirle ai nostri delegati ci vuole più unita anche con gli altri stabilimenti del gruppo e non come dicevano i delegati Fiom anche qui a Porcia dividerci ancora di più gli uni dagli altri sperando che ciascuno da solo si salvi. qui a Porcia più di qualcuno ha detto che quelli di Forlì sono degli egoisti perché non pensano che il loro no metterebbe a rischio dichiusura Porcia e quindi erano preoccupati che risultato lì da voi avesse portato a fallire l’accordo