Redazione di operai Contro,
Bloccata ieri mattina per alcune ore la portineria della Sgl Carbon di Narni Scalo, dove una settantina di operai hanno indetto un’assemblea permanente davanti allo stabilimento.
Gli operai hanno impedito l’uscita di due camion carichi di elettrodi destinati all’Ast perchè – hanno spiegato Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil – i liquidatori hanno rifiutato di posticipare la consegna delle merci a Terni mercoledì 28 maggio, in modo da consentire lo svolgimento di una manifestazione che avrebbe coinvolto i lavoratori dell’Sgl e quelli dell’Acciaieria AST.
Al termine della protesta intorno alle 11 il blocco delle portinerie è stato sospeso e i lavoratori della Sgl si sono messi in marcia con le auto private per accompagnare i camion carichi di elettrodi fino all’entrata dell’ acciaieria AST.
Davanti alle portinerie gli operai della Sgl Carbon hanno incontrato gli operai e le rsu dell’ AST di Terni per decidere altre iniziative di protesta.
Alla Sgl di Narni si producono gli elettrodi che vengono in seguito usati nei forni elettrici delle acciaierie Ast.
Gli operai con questa iniziativa di protesta di ieri mattina hanno voluto dimostrare che la fabbrica è ancora funzionale, gli elettrodi vengono ancora prodotti con un grado di qualità ottimo e che ci sono tutte le condizioni per continuare le attività lavorative a dispetto delle decisioni dei padroni tedeschi che vogliono la chiusura totale della fabbrica.
La determinazione degli operai della Sgl è tale che, come dichiarato dai delegati di fabbrica, le proteste continueranno fino a quando le istituzioni governative del ministero attività produttive non allontaneranno i liquidatori e conseguentemente si proceda a convocare i nuovi imprenditori interessati a rilevare la fabbrica.
Se gli operai rimangono uniti e decidono loro stessi la conduzione della lotta, sarà dura per i padroni tedeschi chiudere la fabbrica.
Pierluigi sostenitore delle lotte degli operai .
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