Caro Direttore, dopo i servigi che per anni ha fatto ai padroni facendone pagare il prezzo agli operai, la Camusso pensa di mettersi in politica?
Ecco una sua dichiarazione: “Credo che sia il momento di pensare a un grande partito unico della sinistra”.
Camusso da scettica sull’operato di Renzi, dopo averlo visto in azione da capo del governo è molto soddisfatta e dichiara: “bisogna difendere il 40% dei voti e se possibile aumentare”.
Ma quale 40% se i voti validi sono meno del 50%, tenendo conto di astenuti, schede nulle e bianche?
La Camusso vuole saltare sul carro del governo dei padroni.
Alla Camusso piace che Renzi ha fatto una legge che proroga il lavoro a tempo determinato fino 3 anni, dopodichè il padrone ti dà una pedata nel culo e ne assume un altro, per 3 anni se gli va bene.
Alla Camusso piace che Renzi ignora oltre 6 milioni di disoccupati dei quali il 40% sono giovani.
Alla Camusso piace che Renzi ignora oltre 7 milioni di pensionati che non arrivano a mille euro al mese.
Camusso ha fatto passi da gigante.
Saluti operai
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