![Caro Operai Contro, slittano ancora di un mese i poteri speciali per Cantone. E’ quindi più che mai evidente che, il super commissario voluto da Renzi per l’Expo, serve solo a intralciare le indagini e il lavoro della magistratura. Renzi nominerà un super commissario anche per il Mose a Venezia, per nascondere altri coinvolti e tutto ciò che si può insabbiare? Se Renzi non nomina un super commissario anche a Venezia , usa 2 pesi e 2 misure, perché? Proprio ieri il governo Renzi ha rinviato gli 80 euro (in autunno, forse) per i monoreddito con più figli. Motivo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/06/venezia.jpg "Expo e Mose: delinquenti politici di professione")
Caro Operai Contro, slittano ancora di un mese i poteri speciali per Cantone.
E’ quindi più che mai evidente che, il super commissario voluto da Renzi per l’Expo, serve solo a intralciare le indagini e il lavoro della magistratura.
Renzi nominerà un super commissario anche per il Mose a Venezia, per nascondere altri coinvolti e tutto ciò che si può insabbiare?
Se Renzi non nomina un super commissario anche a Venezia , usa 2 pesi e 2 misure, perché?
Proprio ieri il governo Renzi ha rinviato gli 80 euro (in autunno, forse) per i monoreddito con più figli. Motivo del rinvio: non sanno dove trovare 66 milioni di euro. Ma quanti miliardi hanno rubato i delinquenti della politica in anni e anni?
Se ne guarda bene Renzi dal chiedere la restituzione di tutti i soldi pubblici rubati. Come mai?
Tante facce da culo, già colti tempo fa quali delinquenti politici di professione, ora reclamano la verginità. Come nel caso di Salvini che pretende di chiamar fuori la Lega Nord dalle rapine dei politici. Ma se lui e qualche altro capo della Lega Nord galleggiano ancora, è proprio grazie alle alleanze della Lega col Pdl di Galan. Quest’ultimo inquisito per il Mose, non va in galera perché si avvale dell’immunità parlamentare.
Grillo urlava di mandarli tutti a casa e metterli in galera, ma non basta. I delinquenti politici di professione devono andare ai lavori forzati a vita.
Questa società va rivoltata come un calzino, e il timone deve passare in mano operaia.
Saluti Gino
Caro Gino hai perfettamente ragione, i ladri, legalizzati, di regime dovrebbero andare ai lavori forzati e restituire alla società almeno una parte di quello che hanno sottratto alla collettività, ma questo è impensabile che avvenga, integralmente, in questo sistema economico. Ciò che emerge dai vari scandali, però, è solo una minima parte del denaro pubblico sperperato, vi sono un’infinità di sprechi, di piccole entità, che non emergeranno mai ma che hanno contribuito ha creare l’enorme voragine del debito pubblico (2200 miliardi) con i quali, se investiti socialmente, si sarebbe potuto soddisfare i bisogni primari di tutti i cittadini! Bisognerebbe far prendere la consapevolezza che il debito pubblico NON RIGUARDA IL POPOLO ma è servito solo a difendere i profitti, le rendite e i privilegi! Non bisogna accettare più alcun sacrificio, escano loro i soldi che hanno sottratto agli operai, ai lavoratori e al popolo!