Egualitarismo nell’immunità: anche i deputati, non solo i senatori.

Caro Operai Contro, miracoli del rottamatore Renzi! I capi nazipadani della Lega Nord, scoprono di essere più vicini al Pd di quanto credessero! L’immunità parlamentare come unità d’indenti fra le congreghe delinquenziali di tutti i partiti!

Salvini segretario della Lega Nord, è d’accordo con Calderoli che insieme alla Finocchiaro (Pd) ha firmato l’emendamento per l’immunità. Salvini aggiunge: “l’immunità parlamentare deve valere per tutti, deputati e senatori, oppure non va riconosciuta a nessuno”.

I capi della Lega Nord vogliono l’immunità egualitaristica per i delinquenti politici in parlamento, siano essi senatori o deputati. Il Pd gongola tra i distingui.

La Lega Nord è sempre stata contro l’immunità parlamentare e contro Roma ladrona, ora i capi nazipadani, facendo parte a pieno titolo della banda dei ladroni, vogliono l’immunità, si autoassolvono preventivamente.

Salvini però precisa che l’immunità deve valere solo per Roma ladrona, mentre i delinquenti politici sul “territorio” devono andare in galera. Ecco la sua testuale dichiarazione: ” l’immunità non può valere per i comportamenti illeciti commessi dai sindaci e dai consiglieri regionali durante il loro mandato di amministratori”.

I capi della Lega Nord in compagnia dell’arco parlamentare che li sostiene, con la loro politica nazifascista, non pensano di dover spiegare perché rispetto ai comuni mortali, i parlamentari debbano avere l’immunità.

Saluti da Palazzago