Caro Operai Contro,
Renzi si riprende gli 80 euro con gli interessi: ne aveva dati per 7 miliardi ora ne rastrella 17.
Nell’annunciare la manovra d’autunno, Renzi ha confermato quel che già aveva anticipato il primo agosto: che non ci sarà il bonus di 80 euro per gli incapienti, i pensionati, le partite Iva, era solo una promessa elettorale.
Renzi ha subito sostituito la balla acchiappavoti con un’altra promessa: un bonus mensile alle famiglie numerose con almeno 4 figli.
Il bonus di 80 euro era complessivamente costato al governo Renzi 7 miliardi di euro.
La manovra d’autunno prevede un taglio della spesa pubblica per circa 17 miliardi di euro, più un entrata di altri 3 che dovrebbero arrivare dalla lotta all’evasione fiscale.
17 miliardi di tagli alla spesa pubblica, vorranno dire altrettanti soldi che ognuno di noi dovrà sborsare di tasca propria ( e chi ce li ha? ) per la sanità i trasporti e i servizi sociali, per sé e la propria famiglia. Renzi ha dato 7 miliardi di bonus e ne rastrella 17 per sostenere le banche e i padroni. E proprio vero: “Renzi cialtrone nella forma, antioperaio nei contenuti”.
Saluti da un estimatore di Operai Contro
Comments Closed