![Redazione di Operai Contro, Il premier libico ( ciondolino USA e UE)i ha ordinato “la mobilitazione generale delle forze armate, per liberare la capitale dalle milizie filo islamiche dell’operazione Alba (Farj)”. Il Parlamento libico, costretto a riunirsi a Tobruk, evoca il rischio catastrofe umanitaria nell’area di Warshefana, a sudovest di Tripoli, teatro da settimane di sanguinosi combattimenti tra milizie rivali. I morti si contano a decine. Il Parlamento chiede il cessate il fuoco e all’Onu di recarsi nella zona per evacuare donne, bambini e disabili e assicurare un ponte aereo. Settimane fa, le milizie di Misurata hanno attaccato l’area […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/linia-u.jpg "LIBIA LA GUERRA CONTINUA")
Redazione di Operai Contro,
Il premier libico ( ciondolino USA e UE)i ha ordinato “la mobilitazione generale delle forze armate, per liberare la capitale dalle milizie filo islamiche dell’operazione Alba (Farj)”.
Il Parlamento libico, costretto a riunirsi a Tobruk, evoca il rischio catastrofe umanitaria nell’area di Warshefana, a sudovest di Tripoli, teatro da settimane di sanguinosi combattimenti tra milizie rivali. I morti si contano a decine. Il Parlamento chiede il cessate il fuoco e all’Onu di recarsi nella zona per evacuare donne, bambini e disabili e assicurare un ponte aereo. Settimane fa, le milizie di Misurata hanno attaccato l’area considerata a suo tempo una roccaforte dei fedelissimi di Gheddafi.
Ormai è diventato un ritornello: sono islamici, sono cattivi, uccidono donne e bambini
Probabilmente tra poco la grande crociata degli USA passerà a bombardare tripoli
La terza guerra mondiale avanza
Un lettore
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