UCRAINA: Bombe sulla Croce Rossa a Donetsk

Redazione di Operai Contro,

Kiev ha scaricato sui separatisti filorussi la responsabilita’ del bombardamento che ieri ha ucciso un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk.

Ieri i ribelli avevano accusato dell’uccisione l’esercito di Kiev.

Mosca condanna come una ”violazione grossolana del diritto internazionale umanitario” il bombardamento che ieri ha causato la morte di un operatore svizzero della Croce Rossa a Donetsk e sottolinea la ”reazione frettolosa delle autorita’ di Kiev, che si sono precipitate a
scaricare tutta la responsabilita”’ di questa episodio.

“Kiev non ha voluto riconoscere una cosa evidente: il quartiere di Donetsk sottoposto ai bombardamenti e’ situato nel territorio controllato dai miliziani mentre i bombardamenti sono stati effettuati dalle postazioni delle forze ucraine”, ha osservato il ministero degli esteri russo in una nota.

Bielorussia, Lukashenko pronto a inviare peacekeepers

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha annunciato di essere pronto a mandare i suoi militari come peacekeeper per risolvere il conflitto nell’est ucraino. ”Se i russi non si fidano dell’Occidente e l’Occidente della Russia, se Usa e Russia non si fidano reciprocamente e c’e’ diffidenza tra le parti in guerra, io sarei pronto ad usare le mie forze armate per separare le parti in conflitto”, ha dichiarato il leader bielorusso in una intervista ad Euronews.

La guerra in Ucraina si allarga

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