Berkeley disordini durante la manifestazione di protesta

Cronaca dalla repubblica

“Due agenti sono rimasti feriti nella notte di protesta che sabato notte ha attraversato Berkeley, in California, sfociando nella violenza. Doveva essere la nuova puntata della campagna che in tutte le maggiori città degli Usa vede la gente manifestare contro le tante morti di afroamericani disarmati per mano della polizia, è diventata, accusa la stessa polizia, il campo d’azione di gruppi mascherati, che hanno sfasciato vetrine e tirato pietre e mattoni contro gli agenti, che secondo le autorità si sono limitati a rispondere con i lacrimogeni.

La portavoce della polizia Jenn Coats ha dichiarato che il lancio di oggetti contundenti ha preso di mira diversi agenti, ma solo due hanno riportato ferite. Uno è stato trattato in ospedale per la lussazione di una spalla conseguente all’impatto contro un sacchetto di sabbia, l’altro presentava contusioni di minore entità. La stessa portavoce ha affermato che al momento “è ignoto il numero dei feriti e degli arrestati tra i manifestanti”.

La manifestazione era iniziata pacificamente, con circa 300 persone, secondo il San Francisco Chronicle, in strada per ricordare le morti di Michael Brown e Eric Garner, i due afroamericani uccisi da agenti di polizia a Ferguson, Missouri, e New York. A Berkeley il corteo sarebbe dovuto partire dal campus della University of California per raggiungere il Civic Center di Oakland, per dare seguito alle tante proteste inscenate nella Bay Area negli ultimi giorni. Secondo quanto riportato dalla portavoce della polizia, l’atmosfera pacifica è stata spezzata da un piccolo gruppo di manifestanti che a un certo punto è entrato in azione aprendo le ostilità con il lancio contro il centinaio di agenti in assetto antisommossa che presidiava le strade.

Molti esercizi lungo la University Avenue sono stati devastati, tra questi un supermercato Trader Joe’s, Radio Shack e una sede della Wells Fargo Bank. A quel punto, “ai manifestanti è stato ingiunto più volte l’ordine di disperdersi, ma è stato ignorato – fa sapere la portavoce della polizia -. In risposta alle violenze la polizia ha usato gas lacrimogeni e fumogeni per disperdere la folla”.