Redazione di Operai Contro,
i giornali e i pizzinni dei ministeri annunciano: la forza Nato in Afghanistan (Isaf) darà l’addio al paese oggi, Dopo 13 anni di guerra e senza che la guerriglia talebana sia cessata.
Isaf lascia dopo migliaia di massacri di civili Afghani
Isaf lascia per Sostegno Risoluto
Il 1/o gennaio 2015, la missione “Sostegno risoluto” (Resolute Support) della Nato, per la formazione dell’esercito afghano, prenderà il posto della missione di combattimento Isaf, che ha perso 3.485 soldati dal 2001.
L’Isaf è arrivata ad avere 130.000 militari da una cinquantina di paesi nel 2011, anno di maggior impegno. Circa 12.500 militari resteranno in Afghanistan con Supporto risoluto per aiutare le forze di sicurezza afghane, che contano 350.000 unità.
Resteranno i soldsati degli USA, resteranno i mercenari al servizio prima dell’Isaf ora di sostegno risoluto
Un osservatore
I soldatini della “scimmia della giungla” (cit.) Obama e dei suoi sodali della NATO li sposteranno lungo i confini con la Russia. Per “esercitazioni”, sia chiaro…
Restano anche gli insorti, è questa la notizia che conta. Il più bell’augurio per un 2015 scoppiettante.