NDRANGHETA EMILIA NEMICI DIRETTI DEGLI OPERAI

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29 Gennaio 2015
Redazione, Ricordiamoci che tutte le mafie di questo paese e internazionalmente sono cricche di padroni legati a doppio filo con la politica e sono tra i principali nemici di ogni organizzazione degli operai, guardate con quale semplicità commentano dei “capannoni” ceduti facilmente (commentando che si potrebbero fare di legno a questo punto per maggiori guadagni futuri) e le risate alla faccia degli operai che vi sono periti sotto, sentite i commenti divertiti a “caldo” in quei giorni (maggio 2012) sulle possibilità enormi di profitto che vi si aprono con L’emergenza terremoto in quei luoghi…alla faccia dei poveri cristi morti… […]
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Redazione,

Ricordiamoci che tutte le mafie di questo paese e internazionalmente sono cricche di padroni legati a doppio filo con la politica e sono tra i principali nemici di ogni organizzazione degli operai, guardate con quale semplicità commentano dei “capannoni” ceduti facilmente (commentando che si potrebbero fare di legno a questo punto per maggiori guadagni futuri) e le risate alla faccia degli operai che vi sono periti sotto, sentite i commenti divertiti a “caldo” in quei giorni (maggio 2012) sulle possibilità enormi di profitto che vi si aprono con L’emergenza terremoto in quei luoghi…alla faccia dei poveri cristi morti…

 
Ecco chi hanno a che fare gli operai che nelle fabbriche grandi e piccole si vorranno ribellare
alle condizioni di sfruttamento e mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Oltre ai fuzionari dello stato dei padroni, abbiamo accanto le cricche di padroni legate a doppio filo
coi politici, nazionali, regionali e provinciali, 
 
Ecco perchè  è di primaria importanza la lotta per l’indipendenza degli operai dalla borghesia
grande  e piccola, legale ed illegale.
Ecco perchè c’ è bisogno di un Partito Operaio che lotti per l’abolizione del lavoro salariato
per il potere degli operai organizzati,.per la fine dello sfruttamento con un movimento,per la liberazione degli operai.
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