Caro Operai Contro,
vi ricordate quando Renzi sbraitava dicendo che avrebbe fatto un unico contratto di lavoro e abolito tutti i contratti atipici? Ieri la grande rivelazione del ministro dei negrieri Poletti, dice in pratica che l’articolo 18 è stato abolito, e la contropartita dell’abolizione dei contratti atipici era solo un bluff.
Poletti ha confermato che restano tutti i contratti atipici, meno uno: invece di 46 ne restano 45. Ma il decreto Poletti peggiora ulteriormente la situazione, perché nei contratti a tempo determinato, rinnovabili fino a 36 mesi, alle aziende non verrà chiesta alcuna causale sul perché non assumano regolarmente a tempo indeterminato. Per i padroni campa cavallo! Per gli operai la situazione è peggiorata ancora, non hanno più l’articolo 18, ed il decreto Poletti è di gran lunga peggiorativo rispetto ad un solo contratto atipico eliminato.
Non possiamo certo accontentarci che Renzi si è sputtanato da solo, perché a farne le spese sono gli operai e i lavoratori che per sopravvivere, devono arrabattarsi tutti i giorni con queste tipologie contrattuali.
Poletti boss dei boss delle cooperative e ministro del lavoro dei negrieri, segna un altro punto a suo favore. Un’altra lezione per gli operai: se restando fermi o imbambolati da un certo sindacalismo, lo prendono sempre in quel posto.
Saluti Bruno Casca
Comments Closed