IL VERO COSTO DELLA MODA E’ A CARICO DEGLI OPERAI

Lo scopo del nostro giornale è la lotta degli operai contro il lavoro salariato. Gli operai di tutto il mondo sono una unica classe. Gli operai non hanno patria

Le notizie sugli operai sono eliminate dai giornali dei padroni.

Non siamo un grande giornale, ma per quello che possiamo cerchiamo di far conoscere le lotte degli operai degli altri paesi

Se qualche lettore vuole darci una mano è il benvenuto

da http://www.industriall-union.org/fashions-true-cost-is-at-workers-expense

Il Segretario generale IndustriALL Global Union Jyrki Raina ha detto ‘Questo è un film importante che dimostra che fast fashion ha un costo elevato.
“Il trattamento spaventoso dei lavoratori tessili in catene di fornitura globali deve essere cambiato. I profitti massicci realizzati da marchi di abbigliamento devono essere tradotti in un aumento dei salari che i lavoratori possano vivere. ”
Mentre il film sottolinea, è necessario niente di meno che un cambiamento sistemico. I marchi di abbigliamento hanno creato un modello di sourcing insostenibile che permette loro di massimizzare i loro profitti a scapito dei lavoratori. Hanno creato e hanno il potere di cambiarla.
IndustriALL Global Union sta andando al di là descrive il drammatico squilibrio tra i salari di abbigliamento dei lavoratori e dei profitti marchi high street stanno facendo. Sta prendendo azioni concrete con marchi di abbigliamento a guidare un cambiamento fondamentale per il modo in cui abbigliamento è scambiato, per assicurarsi che i lavoratori ricevano la loro parte dei profitti sotto forma di salari viventi.
Fondamentale per questo cambiamento è l’empowerment dei lavoratori attraverso i sindacati. Con filiali in 140 paesi, IndustriALL sta lavorando per rafforzare i sindacati in tutti i paesi dove si producono indumenti.
Jyrki Raina, uno degli artefici della Accord Bangladesh on Fire e costruzione di sicurezza, un primo accordo giuridicamente vincolante sottoscritto da oltre 200 marchi globali della moda, conclude:
Stiamo lavorando con i principali marchi di abbigliamento globali verso un cambiamento sistemico nel settore tessile globale.
Sindacati forti e impegnative ottenendo salari più alti per i lavoratori tessili impedirà la corsa globale verso il fondo che vede i marchi che si spostano la produzione da un paese all’altro alla ricerca di salari sempre più bassi.
L’Accordo on Fire and Building Safety in Bangladesh
L’Accordo è stato progettato per rendere i luoghi di lavoro più sicuri in Bangladesh a seguito del crollo dell’edificio Rana Plaza che ha ucciso più di 1.100 lavoratori tessili in aprile 2013. L’accordo riguarda 2 milioni di lavoratori e che ha finora completato quasi 1.500 ispezioni in fabbrica e ha individuato molte migliaia di problemi di sicurez