Caro Operai Contro,
un accordo quadro firmato nei giorni scorsi da Poste Italiane e sindacati prevede che nelle grandi città il postino potrà passare più volte al giorno, mentre nei piccoli centri la posta sarà recapitata solo a giorni alterni. Negli 8.047 Comuni italiani, solo 2.747 riceveranno la posta tutti i giorni, mentre nei rimanenti 5.300 Comuni sarà consegnata a giorni alterni, eppure il costo dei francobolli, e delle spedizioni in generale sarà uguale in tutti gli uffici postali degli 8.047 Comuni. Grazie Renzi e vaffanculo. Allego l’articolo da Brescia Today. Saluti da un lettore.
Un accordo quadro firmato nei giorni scorsi da Poste Italiane e sindacati prevede che nelle grandi città il postino potrà passare più volte al giorno, mentre nei piccoli centri – così ha stabilito Agcom – la posta sarà recapitata solo a giorni alterni. L’intesa, si legge in una nota di Poste Italiane, punta al miglioramento della qualità del servizio.
Nelle grandi città il recapito sarà distinto fra ordinario, prioritario e pacchi: la posta “normale” viaggerà da lunedì a venerdì, mentre pacchi e prioritaria fino al sabato pomeriggio.
Il nuovo modello di recapito introduce un assetto organizzativo che individua tre aree differenziate per intensità di volumi postali e con una specifica modalità di servizio. Per le aree metropolitane con elevata “densità postale” e forte pressione competitiva, è prevista la creazione di una rete dedicata al recapito al destinatario, che sarà denominata “Linea Plus Metropolitana”. Nei capoluoghi di provincia e nelle aree extraurbane non regolate il servizio di recapito sarà svolto a giorni alterni con la creazione di una articolazione addizionale che assicurerà prevalentemente il recapito quotidiano dei prodotti con livello di servizio j+1. Le aree extraurbane regolate includono infine circa 5.300 comuni in cui il recapito sarà eseguito a giorni alterni, come previsto dalla delibera Agcom.
Comments Closed