gli imbecilli ora urlano che con il fallimento del colpo di stato la repressione del dittatore Erdogan sarà feroce. I link su facebook in tal senso abbondano
Erdogan afferma che è possibile il ritorno della pena di morte.
In Turchia la pena di morte non è mai stata abolita. Lo sanno bene i Curdi, gli operai e gli oppositori di Erdogan che in questi anni sono stati massacrati.
I padroni occidentali hanno dato ad Erdogan diversi miliardi, non più di due mesi addietro, perchè Erdogan, eletto con la democrazia borghese, li liberasse degli emigranti che attraverso i Balcani tentavano di entrare in Europa.
Gli stessi militari golpisti erano agli ordini di Erdogan e delle sue sentenze di morte
In Turchia era valida solo la democrazia elettorale borghese che altro non è che una forma della dittatura dei padroni
Dice bene il post dell’operaio turco che avete pubblicato: ne con i golpisti, ne con Erdogan,ma per la rivoluzione socialista. Per la classe operaia nel paese già non è una democrazia.
Ora i piccoli borghesi difendono i golpisti e la democrazia dei padroni
Un operaio
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