Redazione di Operai Contro,
Forse la prossima settimana la triplice Russia-Cina-Iran concederà 48 ore di tregua divise su una settimana. Praticamente 4 ore al giorno. Agli abitanti di Aleppo dovrebbe arrivare forse del pane. Forse, perchè la triplice che difende il dittatore Assad può in qualsiasi momento tornare a bombardare. Forse i Russi ammazzeranno i civili dopo che hanno mangiato un panino. I Russi erano stati festeggiati dagli imperialisti occidentali, come i veri difensori del cristianesimo. Le stragi che i Russi commettono in Siria sono peggiori di quelle dell’ISIS. I leccaculo della stampa mondiale fingono di essere commossi. Sono solo dei bastardi
I crociati capitanati dagli USA condannano la violenza Russa ad Aleppo. Intanto continuano i bombardamenti “umanitari” su altre città
Operai solo noi possiamo opporci alle stragi dei padroni.
Operai non fingiamo di non sapere.
Operai guerra alla guerra dei padroni
Operai guerra alla guerra dei padroni Italiani
Un giovane operaio
Crocnaca ANSA
La Russia è pronta a sostenere la proposta di una tregua di 48 ore su base settimanale ad Aleppo per consentire l’invio di aiuti umanitari nella città assediata: lo fa sapere il generale Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa russo. Si dovrebbe iniziare la prossima settimana. Una richiesta di tregua era stata avanzata dalle Nazioni Unite.
L’Ue “condanna fortemente l’escalation della violenza ad Aleppo”, in particolare “tutti gli attacchi contro i civili” e quelli “eccessivi e sproporzionati da parte del regime siriano”, e chiede quindi “uno stop immediato ai combattimenti”. Così l’Alto rappresentante Federica Mogherini a nome dell’Ue, sottolineando che “le operazioni umanitarie ad Aleppo devono rispondere a uno scopo umanitario e rispettare pienamente i principi umanitari”.
L’inviato speciale dell’ Onu per la Siria, Staffan de Mistura, ha annunciato di avere sospeso l’attività della sua task force umanitaria affermando che i continui combattimenti ostacolano gli aiuti ai civili. De Mistura è tornato a chiedere una tregua di almeno 48 ore, in particolare ad Aleppo.
Attivisti dell’opposizione siriana hanno diffuso il drammatico video di un bambino salvato dalle macerie dopo un devastante attacco aereo su Aleppo.
Le immagini ormai virali sul web mostrano tutto l’orrore della guerra sul volto sporco di sangue di Omran, 5 anni. Nel video, uno dei soccorritori porta via in braccio il bimbo dalle macerie. Lo porta fino all’ambulanza, poi lo mette delicatamente su una sedia. Omaran è coperto di polvere, ha un’aria stanca e stordita e con la manina si toglie il sangue dal volto. Il piccolo è stato curato, riferiscono i medici, per delle ferite alla testa ed è stato dimesso. Ma l’attacco aereo sul distretto di Qaterji, dicono gli attivisti, ha causato otto morti, tra cui cinque bambini.
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