Gino Strada fondatore di Emergency, senza i giri di parole dei politici e dei parassiti esperti nella chiacchera da “dibattito”, interviene attaccando direttamente i tagli alla sanità decisi dalla ministra Beatrice Lorenzin in combutta con Renzi. Riporto da una sua intervista al Fatto Quotidiano
Dichiara Gino Strada: “ La cataratta è un intervento che si fa ad anziani, farlo pagare vuol dire fare diventare cieco un anziano povero, questo è nazismo”.
E ancora: “Non può decidere Beatrice Lorenzin se un esame è inutile o no”.
È l’ultimo scempio ai danni della Sanità: ormai medici e infermieri fanno il lavoro non grazie alle politiche pubbliche, ma nonostante queste. Nello specifico, alcuni di questi esami si potranno prescrivere solo in caso di anomalia pregressa: ma come posso accertarla se l’esame non si può fare?
Strada non si oppone in principio ai risparmi nella sanità, ma propone una ricetta diversa.
Basta tagliare il profitto. Parliamo di 25/30 miliardi l’anno, una cifra enorme, quanto una grossa finanziaria. Abbiamo una Sanità che ha fatto diventare gli ospedali pubblici uguali a quelli privati convenzionati: entrambi funzionano con il meccanismo dei rimborsi. Non le sembra assurdo?
Cosa intende?
Abbiamo costruito un sistema in cui fare prestazioni significa ottenere più rimborsi, un sistema che non promuove la salute ma la medicalizzazione. Ora decidono che queste prestazioni vanno limitate. I Drg (Diagnosis related groups, ndr) dovevano servire a capire quante persone in una determinata area sono affette da una patologia, invece vengono usati come moneta di rimborso. E lo Stato italiano paga le prestazioni molto più di quanto costano in realtà.
Non posso che condividere pienamente la denuncia di Gino Strada, anche perché indirettamente smaschera l’omertà e le menzogne dei politici e dei loro servi.
Saluti da un affezionato lettore
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