la magistratura è velocissima quando deve assolvere padroni e dirigenti colpevoli di aver assassinato gli operai con la morte lenta per tumore.
l’INAIL è l’istituto nazionale dei padroni contro i lavoratori che si infortunano, si ammalano e muoiono.
L’operaio Mario Barbieri è morto nel 2006 a causa dell’asbestosi, una gravissima malattia polmonare, dopo una vita da operaio al cantiere navale di Marina di Carrara, dal 1966 al 1992.
Ma l’operaio Mario Barbieri e sua moglie non avevano fatto i conti con l’INAIL e la Magistratura.
Dopo 10 anni dalla sua morte i giudici stabiliscono che era solo invalido per asbetosi al 38%.
L’Inail rivuole indietro 60 mila euro dalla moglie. L’Inail ha tolto alla moglie la pensione di reversibilità.
Questa è la realtà. Gli affiliati alla banda del Pd e degli altri partiti possono continuare a gracchiare sui giornali e ai dibattiti televisivi di democrazia, dei diritti, della dignità
Questa è la realtà della società dei padroni. Migliaia di operai sono morti a causa del lavoro e dei profitti dei padroni.
Gli operai devono ritenersi fortunati se la magistratura non li condanna da morti per disturbi ai profitti dei padroni.
Un operaio di marina di Carrara
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