Redazione di Operai Contro,
Per gli operai, dell’industria dell’edilizia e dell’agricoltura la mattanza continua.
Schiacciati, asfissiati nei vasche, bruciati oppure cadendo dalle impalcature quello che li accomuna è la loro condizione concreta: morire producendo profitti per i padroni.
Difendersi attraverso una propria organizzazione politica rimane una necessità sempre più urgente!
Allego un articolo sull’operaio “sconosciuto” morto ammazzato ieri a Pomezia (Roma)
un sostenitore del Partito degli Operai
Pomezia, cade dal tetto durante i lavori di manutenzione: morto operaio
Una terribile disgrazia è avvenuta questo pomeriggio intorno alle ore 18:00 a Pomezia.
Un uomo, un operaio straniero, è scivolato dal tetto di una azienda e deposito arredo mobili di via delle Monachelle mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione.
L’uomo è caduto dal tetto di copertura ed è finito all’interno del capannone, morendo sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Roma e della sede vvf Pomezia con due squadre e con il supporto di SAF.
L’uomo, di 36 anni, era privo di documenti, ma è stato successivamente riconosciuto dal personale del mobilificio: si tratta di un operaio di origine rumena, sposato, residente a Pomezia e regolarmente in Italia. L’uomo stava effettuando operazioni di pulizia delle grondaie del tetto.
Ad un tratto si è rotto un lucernaio, probabilmente per il peso dell’operaio, e l’uomo è precipitato sbattendo la testa contro un mobile, cosa che ha provocato la morte immediata.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Pomezia, intervenuti non appena ricevuto l’allarme e l’ispettorato del lavoro competente per il territorio.
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