ISTAT, Confindustria, Governo, Pd gridano che il PIL cresce.
Il Centro studi di Confindustria, all’appuntamento con le previsioni macroeconomiche di dicembre, “conferma la crescita del Pil Italiano all’1,5% nel 2017 e la rialza all’1,5% nel 2018 (la precedente stima era del +1,3%)”. Dagli economisti di via dell’Astronomia anche la prima stima sulla crescita attesa per il 2019: “Stima +1,2%”.
Ma cos’è il PIL?
Ho cercato in Internet ed ho trovato questa definizione: ” Il PIL esprime il valore complessivo dei beni e servizi finali prodotti all’interno di una nazione in un certo arco di tempo, solitamente un anno.”
I produttori di beni e servizi sono operai e lavoratori
Se il PIL cresce vuol dire che i padroni ci fanno sgobbare di più.
Dalle vostre pagine rilevo l’aumento dei licenziamenti, l’aumento dei ritmi, la crescita del lavoro precario, l’aumento della CIG.
Di cosa dovrebbero essere felici operai e lavoratori
Il PIL cresce, ma i nostri salari diminuiscono
Gli unici a dover essere felici sono i padroni.
Vorrei che su questo argomento si aprisse un dibattito
Un operaio di Genova
Condividi:
Comments Closed
Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Comments Closed