I fattorini in bicicletta sono tragicamente all’attenzione dei media a seguito dell’incidente la scorsa settimana a Milano in cui uno di loro ha perso una gamba. La Gioventù Democratica- GD – organizzazione giovanile del PD , signorini e signorine che a detta di un loro capetto non hanno mai lavorato, hanno invitato l’ex ministro Martina a Milano il 25 maggio, all’Arci Bellezza, per presentargli l’inchiesta che hanno condotto nel settore del lavoro delle consegne a domicilio e lo stato del loro intervento complessivo. Sono stati comunicati dati superficiali e già conosciuti sulle condizioni di lavoro e intervistati ben due fattorini due, gli unici presenti. Uno dei quali pedala per la facilità di avere i soldi ! e può permettersi di non lavorare quando piove ! Martina è stato chiaro ed esplicito: dopo il 4 marzo hanno bisogno di rilanciarsi e il lavoro di “base” dei GD è prezioso in combinazione ad un’iniziativa legislativa a Roma: vuole dare un’immagine nuova del partito Tajani, assessore a Milano politiche del lavoro ,informa che sta concludendo incontri bilaterali con le aziende del settore per stendere un decalogo (vedremo). Ovviamente i fattorini non sono invitati. Informa poi di un lavorio per creare rete sull’argomento tra i Comuni, attualmente con Bologna e i sindacati (federali) Stanzione FILT CGIL, data la difficoltà ad organizzare scioperi tra i fattorini a causa della loro ricattabilità per il lavoro a chiamata, informa che in alternativa agli scioperi sta per partire una campagna di lotta basata sull’invio di cartoline !!, non ho capito a chi In tutto questo teatrino i fattorini non sono soggetti attivi e la loro richiesta fondamentale, riconoscimento del lavoro sottoposto, non è mai stata nominata. I piddini si sono lanciati come avvoltoi sui fattorini usandoli per una sfilata mediatica volta al rilancio del loro proprio partito; partito attivo nel favorire i padroni e responsabile della condizione precaria in cui versano moltissimi lavoratori. Buttati fuori dal governo continuano la stessa politica attraverso le amministrazioni locali, la dove sono ancora presenti Queste notizie dovrebbero aver chiarito che le delegazioni in Comune, se non sostenute da organizzazione e lotta, portano in un pantano. I fattorini hanno invece tutto il diritto di poter dire a Martina & Co: pedala!

vecchio fattorino