la lotta e la rivolta pagano, la conferma ci giunge da Haiti dove gli operai sono scesi in piazza, a luglio, contro gli aumenti del carburante deciso dal governo!
Il 9 e 10 luglio 2018 uno sciopero generale ha bloccato il paese, costringendo il governo a sospendere gli aumenti.
La rivolta di piazza e l’organizzazione di uno sciopero generale possono diventare per gli operai, in ogni paese, una palestra per la costituzione del Partito Operaio. Gli operai di tutto il mondo devono guardare con interesse all’esperienza Haitiana. Facciamo come gli operai di Haiti|
Allego un articolo che ricostruisce la vicenda.
saluti
Un sostenitore del Partito Operaio
Haiti in rivolta: proteste di massa e sciopero generale contro l’aumento dei prezzi del carburante
Rob Lyon
11 luglio 2018
Proteste di massa sono esplose lo scorso venerdì (6 luglio) in tutta Haiti per opporsi al piano del governo di tagliare i sussidi per il carburante. Il presidente Jovenel Moïse in un primo momento è apparso pronto ad andare avanti a prescindere dalle proteste, ma con le manifestazioni in aumento di dimensioni e portata, il governo ha fatto marcia indietro sabato e ha annunciato una sospensione temporanea del rialzo dei prezzi.
Non c’è fiducia nel regime e uno stato d’animo insurrezionale ha attanagliato il paese. Le proteste hanno continuato a crescere durante il fine settimana, portando alla fine a richieste di dimissioni del presidente e uno sciopero generale lunedì e martedì (9
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