È da tempo ormai che le cose a Pomigliano vanno così… senza un senso.
È da tempo ormai che gli operai di questo stabilimento vengono spesso informati il giorno prima per il giorno seguente se dovranno lavorare o meno.
Un turno lavora, un altro turno no (nella migliore delle ipotesi), altrimenti il “caposquadra” sceglie chi sì e chi no mandando semplici whatsapp anche poche ore prima del turno di lavoro!!
Questa la situazione che si protrae da parecchi mesi (per non dire anni) in questa azienda, che dovrebbe distinguersi invece per serietà, rispetto e umanità.
Questa “nuova metodologia” viene fatta passare anche da chi dovrebbe tutelarci, i sindacati (fim, fiom, uilm e fismic), ma anche questa è storia già vissuta.
In alcuni reparti, ad esempio, la situazione è ancora meno chiara.
I capi “formano” le squadre nel weekend, informando i lavoratori(sempre tramite whatsapp), di quali e quanti giorni dovranno recarsi a lavoro la settimana a venire.
Ovviamente potrebbe anche rientrare nella norma se non fosse che questa sorta di turnazione è soggetta a “variazioni dell’ultima ora” portando malcontenti, squilibri, incomprensioni non solo con i capi in questione, ma anche tra gli stessi operai…
In tutto questo la vita privata di ogni uomo “Stellantis” è ormai diventata un optional.
Diavolillo, operaio Stellantis di Pomigliano
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