Giornale Archive

  • Salari e consumi di una famiglia di un operaio metalmeccanico di terzo livello Ultimamente si parla solo dei poveri che non lavorano. Si starnazza in continuazione su come inventare posti di lavoro, c’è chi si inventa, da sempre in realtà, nuove ricette e chi invece ultimamente si è inventato il reddito di cittadinanza. Ci si preoccupa, o meglio si fa finta di preoccuparsi, solo di quelli che non lavorano. Degli operai che invece la mattina si alzano alle 5 per piegare la schiena nelle fabbriche, sottomessi dal padrone e dai ritmi sempre più pressanti, nessuno ne parla, nessuno parla […] 0

    LA MISERIA RELATIVA

    Salari e consumi di una famiglia di un operaio metalmeccanico di terzo livello Ultimamente si parla solo dei poveri che non lavorano. Si starnazza in continuazione su come inventare posti di lavoro, c’è chi si inventa, da sempre in realtà, nuove ricette e chi invece ultimamente si è inventato il reddito di cittadinanza. Ci si preoccupa, o meglio si fa finta di preoccuparsi, solo di quelli che non lavorano. Degli operai che invece la mattina si alzano alle 5 per piegare la schiena nelle fabbriche, sottomessi dal padrone e dai ritmi sempre più pressanti, nessuno ne parla, nessuno parla […]

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  • Nella concorrenza fra parrocchie sindacali chi ci rimette sono sempre gli operai. Ognuno dichiara il suo sciopero, ognuno col suo obiettivo, ognuno con le sue bandierine, ma nessuno si chiede se riescono, se colpiscono veramente l’avversario … Dai dati molto approssimati forniti dall’INPS nel 2015 gli iscritti ai sindacati italiani risultavano essere all’incirca 16 milioni. Risultavano, perché nell’ultimo biennio 2017/2018 le principali organizzazioni sindacali hanno perso complessivamente circa 450 mila iscritti, revoche che operai e lavoratori hanno inviato come messaggio di protesta contro la politica compiacente del sindacato a favore dei padroni, politica che non difende più nè le […] 0

    SCIOPERI FASULLI

    Nella concorrenza fra parrocchie sindacali chi ci rimette sono sempre gli operai. Ognuno dichiara il suo sciopero, ognuno col suo obiettivo, ognuno con le sue bandierine, ma nessuno si chiede se riescono, se colpiscono veramente l’avversario … Dai dati molto approssimati forniti dall’INPS nel 2015 gli iscritti ai sindacati italiani risultavano essere all’incirca 16 milioni. Risultavano, perché nell’ultimo biennio 2017/2018 le principali organizzazioni sindacali hanno perso complessivamente circa 450 mila iscritti, revoche che operai e lavoratori hanno inviato come messaggio di protesta contro la politica compiacente del sindacato a favore dei padroni, politica che non difende più nè le […]

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  • Come al solito le percentuali dei voti nascondono la realtà. A Lampedusa 26% di votanti, 600 voti alla Lega su 5mila elettori. Non contano niente. Salvini esulta per il 45% a Lampedusa. I titoli dei giornali ripetono il numero, il tam tam su Facebook e Instagram parla la stessa lingua. Ormai l’informazione per molti è fatta solo dai titoli e dalle prime righe dell’articolo che compare su questi social. Alla Lega e agli altri partiti fa comodo questa semplificazione delle notizie. Anche la televisione accompagna le mattinate con i suoi talk show dove i pensionati soprattutto fanno scorpacciate di […] 0

    LA VERITA’ SULLE ELEZIONI A LAMPEDUSA

    Come al solito le percentuali dei voti nascondono la realtà. A Lampedusa 26% di votanti, 600 voti alla Lega su 5mila elettori. Non contano niente. Salvini esulta per il 45% a Lampedusa. I titoli dei giornali ripetono il numero, il tam tam su Facebook e Instagram parla la stessa lingua. Ormai l’informazione per molti è fatta solo dai titoli e dalle prime righe dell’articolo che compare su questi social. Alla Lega e agli altri partiti fa comodo questa semplificazione delle notizie. Anche la televisione accompagna le mattinate con i suoi talk show dove i pensionati soprattutto fanno scorpacciate di […]

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  • Comunicato del Collettivo tana libera tutti di Treviglio Venerdì 17 maggio alla SAME veniva indetto uno sciopero di tre ore in risposta al licenziamento di un operaio, che fuori dall’orario di lavoro era stato pedinato da un investigatore dell’azienda. Lo stesso giorno, verso le 14, in un parchetto pubblico di Treviglio, la polizia interrompeva un’assemblea     organizzata dagli studenti sui problemi della scuola e della formazione per identificare tutti i partecipanti e avere la certezza di non farsene sfuggire nessuno. Che un operaio possa vivere periodi di vita difficili lo sanno tutti. La posta in gioco non è […] 0

    TREVIGLIO: STUDENTI SCHEDATI E OPERAI LICENZIATI

    Comunicato del Collettivo tana libera tutti di Treviglio Venerdì 17 maggio alla SAME veniva indetto uno sciopero di tre ore in risposta al licenziamento di un operaio, che fuori dall’orario di lavoro era stato pedinato da un investigatore dell’azienda. Lo stesso giorno, verso le 14, in un parchetto pubblico di Treviglio, la polizia interrompeva un’assemblea     organizzata dagli studenti sui problemi della scuola e della formazione per identificare tutti i partecipanti e avere la certezza di non farsene sfuggire nessuno. Che un operaio possa vivere periodi di vita difficili lo sanno tutti. La posta in gioco non è […]

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  •   Nelle campagne di Trapani la Guardia di Finanza ha eseguito quattro provvedimenti cautelari di obbligo di dimora (un trattamento di riguardo per i criminali indagati, non certo il carcere!) nei confronti di tre italiani e un rumeno, facenti parte di un’organizzazione dedita allo sfruttamento di braccianti agricoli rumeni in campi propri e impegnata a fornire da diversi anni servizi di manodopera a diverse e importanti aziende agricole del territorio trapanese e non solo, con le accuse di intermediazione illecita di manodopera (cioè caporalato) e sfruttamento del lavoro. I braccianti venivano retribuiti con tre euro all’ora, per una giornata […] 0

    PATTEGGIANO LA PENA. MULTA DI 0,50 EURO PER OGNI BRACCIANTE SFRUTTATO

      Nelle campagne di Trapani la Guardia di Finanza ha eseguito quattro provvedimenti cautelari di obbligo di dimora (un trattamento di riguardo per i criminali indagati, non certo il carcere!) nei confronti di tre italiani e un rumeno, facenti parte di un’organizzazione dedita allo sfruttamento di braccianti agricoli rumeni in campi propri e impegnata a fornire da diversi anni servizi di manodopera a diverse e importanti aziende agricole del territorio trapanese e non solo, con le accuse di intermediazione illecita di manodopera (cioè caporalato) e sfruttamento del lavoro. I braccianti venivano retribuiti con tre euro all’ora, per una giornata […]

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  • Dicembre 2013: 7 operai bruciano vivi nell'incendio del laboratorio in cui lavorano, a Prato. Inizia la trafila processuale per i due proprietari italiani dell'immobile e per i padroni cinesi dell'azienda. Accusati di omicidio colposo plurimo e di incendio colposo, in prima istanza hanno miti condanne a 6 – 8 anni di reclusione. Gli imputati fanno ricorso, il tribunale d’appello conferma le condanne riducendole un poco. Ma la cassazione alla fine, il 24 maggio di quest’anno, annulla le condanne per i due italiani e un cinese. Le altre due cinesi nel frattempo hanno avuto modo di rientrare in Cina e […] 0

    LA CASSAZIONE NON SI SMENTISCE

    Dicembre 2013: 7 operai bruciano vivi nell'incendio del laboratorio in cui lavorano, a Prato. Inizia la trafila processuale per i due proprietari italiani dell'immobile e per i padroni cinesi dell'azienda. Accusati di omicidio colposo plurimo e di incendio colposo, in prima istanza hanno miti condanne a 6 – 8 anni di reclusione. Gli imputati fanno ricorso, il tribunale d’appello conferma le condanne riducendole un poco. Ma la cassazione alla fine, il 24 maggio di quest’anno, annulla le condanne per i due italiani e un cinese. Le altre due cinesi nel frattempo hanno avuto modo di rientrare in Cina e […]

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  • Un confronto tra i salari in Francia, Germania, ed Italia. Italia fanalino di coda con i salari fermi da 20 anni (dati Censis). Caro Operai Contro, dal 2000 al 2017 i salari in Francia sono aumentati di 6 mila euro l’anno (+ 20,4%), in Germania di 5 mila euro (+13,6%). In Italia sono aumentati di soli 400 euro (+ 1,4%), ben 10 volte di meno, sono praticamente fermi da 20 anni! Il rapporto Censis di fine 2018, ne attribuisce le cause ad un “sovranismo psichico prima ancora che politico”. Una definizione indecifrabile, la classica scappatoia dove tutti e nessuno […] 0

    EUROPA UNITA SALARI DIVISI

    Un confronto tra i salari in Francia, Germania, ed Italia. Italia fanalino di coda con i salari fermi da 20 anni (dati Censis). Caro Operai Contro, dal 2000 al 2017 i salari in Francia sono aumentati di 6 mila euro l’anno (+ 20,4%), in Germania di 5 mila euro (+13,6%). In Italia sono aumentati di soli 400 euro (+ 1,4%), ben 10 volte di meno, sono praticamente fermi da 20 anni! Il rapporto Censis di fine 2018, ne attribuisce le cause ad un “sovranismo psichico prima ancora che politico”. Una definizione indecifrabile, la classica scappatoia dove tutti e nessuno […]

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  • Elezioni europee del 26 maggio,  l’astensione è il primo partito in ascesa. Lo definisco partito perché è comunque una scelta di parte. Quelli che sono andati a votare sono scesi dal 70% del 2018 al 56% di oggi. Anche facendo un confronto con le passate elezioni europee del 2014 si è passati dal 58% al 56%. Con questi dati il peso reale dei voti va tutto riconteggiato sulla metà dei suffragi raccolti. Tanto per renderci conto di quanto contano effettivamente, come forza di rappresentanza, i partiti più votati.  Quando si sciacquano la bocca dichiarando che parlano a nome della  […] 0

    LA PICCOLA BORGHESIA OSCILLA. LA LEGA DAL 17,4 AL 34,3. I 5 STELLE DAL 32,7 AL 17

    Elezioni europee del 26 maggio,  l’astensione è il primo partito in ascesa. Lo definisco partito perché è comunque una scelta di parte. Quelli che sono andati a votare sono scesi dal 70% del 2018 al 56% di oggi. Anche facendo un confronto con le passate elezioni europee del 2014 si è passati dal 58% al 56%. Con questi dati il peso reale dei voti va tutto riconteggiato sulla metà dei suffragi raccolti. Tanto per renderci conto di quanto contano effettivamente, come forza di rappresentanza, i partiti più votati.  Quando si sciacquano la bocca dichiarando che parlano a nome della  […]

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  • C’è un partito che ha come obiettivo la fine dello sfruttamento operaio? La fine della classe dei padroni che sfrutta gli operai? La risposta è semplice, non c’è. C’è un partito che vuole l’abolizione della produzione fondata sul profitto, che genera da una parte ricchezza per pochi e miseria per la grande maggioranza della popolazione, per primi degli operai, che sono i veri artefici di questa ricchezza? Non c’è nessun partito politico che ha nemmeno lontanamente questo obiettivo. In realtà i loro programmi si differenziano semplicemente su come la ricchezza prodotta dagli operai deve essere divisa fra le classi […] 0

    ELEZIONI EUROPEE MAGGIO 2019, PER CHI VOTARE? PER NESSUNO

    C’è un partito che ha come obiettivo la fine dello sfruttamento operaio? La fine della classe dei padroni che sfrutta gli operai? La risposta è semplice, non c’è. C’è un partito che vuole l’abolizione della produzione fondata sul profitto, che genera da una parte ricchezza per pochi e miseria per la grande maggioranza della popolazione, per primi degli operai, che sono i veri artefici di questa ricchezza? Non c’è nessun partito politico che ha nemmeno lontanamente questo obiettivo. In realtà i loro programmi si differenziano semplicemente su come la ricchezza prodotta dagli operai deve essere divisa fra le classi […]

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  • La campagna elettorale dei padroni, il giorno prima delle elezioni 55 negozi chiusi, 1800 lavoratori licenziati e lasciati in mezzo ad una strada in un lampo. Nel volgere di poche ore, dalla sera alla mattina, senza nessun preavviso, con un messaggio inviato a tutti i dipendenti tramite whatsapp nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio, il padrone della Mercatone Uno (la società Shernon holding ) ha licenziato in tronco i 1800 dipendenti di tutti i supermercati sparsi per la penisola. Nella mattina di sabato 25 maggio i dipendenti arrivati davanti ai supermercati per prestare il loro regolare […] 0

    MERCATONE UNO. 1800 LICENZIATI DALLA SERA ALLA MATTINA

    La campagna elettorale dei padroni, il giorno prima delle elezioni 55 negozi chiusi, 1800 lavoratori licenziati e lasciati in mezzo ad una strada in un lampo. Nel volgere di poche ore, dalla sera alla mattina, senza nessun preavviso, con un messaggio inviato a tutti i dipendenti tramite whatsapp nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 maggio, il padrone della Mercatone Uno (la società Shernon holding ) ha licenziato in tronco i 1800 dipendenti di tutti i supermercati sparsi per la penisola. Nella mattina di sabato 25 maggio i dipendenti arrivati davanti ai supermercati per prestare il loro regolare […]

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