Giornale Archive

  • COMUNICATO DEL PARTITO OPERAIO Il parlamento catalano ha votato per l’indipendenza della Catalogna. La grande borghesia europea gli è saltata addosso. Dalla Germania al governo italiano le voci di condanna sono unanimi. Nessuna piccola nazione o popolo che è oppresso, può autodeterminare la propria indipendenza, per i padroni del mondo bisogna sottostare alle condizioni dello Stato oppressore, senza potersi separare e costituirsi in nazione indipendente. I grandi padroni di Spagna sono capaci di scatenare una guerra civile piuttosto che perdere il controllo diretto della ricca Catalogna. La grande borghesia che vive in Catalogna, per nessuna ragione vuole separarsi dai […] 0

    Due volte schiavi: come operai e come catalani

    COMUNICATO DEL PARTITO OPERAIO Il parlamento catalano ha votato per l’indipendenza della Catalogna. La grande borghesia europea gli è saltata addosso. Dalla Germania al governo italiano le voci di condanna sono unanimi. Nessuna piccola nazione o popolo che è oppresso, può autodeterminare la propria indipendenza, per i padroni del mondo bisogna sottostare alle condizioni dello Stato oppressore, senza potersi separare e costituirsi in nazione indipendente. I grandi padroni di Spagna sono capaci di scatenare una guerra civile piuttosto che perdere il controllo diretto della ricca Catalogna. La grande borghesia che vive in Catalogna, per nessuna ragione vuole separarsi dai […]

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  • Caro Operai Contro, ho letto su la stampa.it le dichiarazioni di Landini dopo i 143 licenziamenti alla Burgo. Pensavo che Landini spronasse alla necessità di lottare, ma non lo ha fatto. Non ha speso una parola per i 143 licenziamenti. Sembra invece molto preoccupato per le banche che in passato “sono state decisive per ridurre il debito” della Burgo, ed ora fanno parte della proprietà. Per decenni Burgo ha intascato profitti, i debiti invece se li fa pagare dalle banche. Che affarone per il padrone! Il 9 novembre ci sarà un incontro per riconvertire lo stabilimento, servono tanti soldi, […] 0

    Burgo 143 licenziamenti. Landini preoccupato per le banche

    Caro Operai Contro, ho letto su la stampa.it le dichiarazioni di Landini dopo i 143 licenziamenti alla Burgo. Pensavo che Landini spronasse alla necessità di lottare, ma non lo ha fatto. Non ha speso una parola per i 143 licenziamenti. Sembra invece molto preoccupato per le banche che in passato “sono state decisive per ridurre il debito” della Burgo, ed ora fanno parte della proprietà. Per decenni Burgo ha intascato profitti, i debiti invece se li fa pagare dalle banche. Che affarone per il padrone! Il 9 novembre ci sarà un incontro per riconvertire lo stabilimento, servono tanti soldi, […]

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  • Redazione, Il 27 c’è stato lo sciopero generale indetto da alcuni sindacatini. I sindacatini che hanno indetto lo sciopero generale ora non dicono niente. Riuscito o fallito? Il 10 Novembre altri sindacatini hanno indetto uno sciopero generale. Intanto FILT-CGIL FITCISL e UILTRASPORTI hanno indetto una giornata di lotta il 27 ottobre per alcuni settori dei trasporti. Il 30 e 31 FILT e soci hanno indetto due giorni di sciopero generale per la logistica e i trasporti merci e spedizioni. “Le altissime adesioni allo sciopero – sostiene la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida – devono portare verso un […] 0

    SCIOPERI GENERALI

    Redazione, Il 27 c’è stato lo sciopero generale indetto da alcuni sindacatini. I sindacatini che hanno indetto lo sciopero generale ora non dicono niente. Riuscito o fallito? Il 10 Novembre altri sindacatini hanno indetto uno sciopero generale. Intanto FILT-CGIL FITCISL e UILTRASPORTI hanno indetto una giornata di lotta il 27 ottobre per alcuni settori dei trasporti. Il 30 e 31 FILT e soci hanno indetto due giorni di sciopero generale per la logistica e i trasporti merci e spedizioni. “Le altissime adesioni allo sciopero – sostiene la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida – devono portare verso un […]

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  • Per il dibattito Caro Operai Contro, “va riconosciuto il fatto che, per una volta, anche tutto il sistema politico, maggioranza e opposizione, ha sostenuto il Piano nazionale industria 4.0”. A dirlo è Carlo Calenda ministro per lo sviluppo economico, riferendosi ai 33 miliardi di euro regalati ai padroni in due anni, per rinnovare i macchinari. Un regalo fatto all’unanimità dal governo Gentiloni e dall’opposizione parlamentare. Calenda sostiene che: se solo il 20% delle imprese italiane sono competitive, dipende dal fatto che “progresso scientifico e internazionalizzazione” non sono stati governati. Eh no Calenda, sono stati governati e come! Sempre però […] 0

    Il ministro Calenda su: Industria 4.0

    Per il dibattito Caro Operai Contro, “va riconosciuto il fatto che, per una volta, anche tutto il sistema politico, maggioranza e opposizione, ha sostenuto il Piano nazionale industria 4.0”. A dirlo è Carlo Calenda ministro per lo sviluppo economico, riferendosi ai 33 miliardi di euro regalati ai padroni in due anni, per rinnovare i macchinari. Un regalo fatto all’unanimità dal governo Gentiloni e dall’opposizione parlamentare. Calenda sostiene che: se solo il 20% delle imprese italiane sono competitive, dipende dal fatto che “progresso scientifico e internazionalizzazione” non sono stati governati. Eh no Calenda, sono stati governati e come! Sempre però […]

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  • Per il dibattito. Caro Operai Contro, all’Industria 4.0 corrisponde uno sfruttamento operaio 40. Ma cosa vuol dire Industria 4.0? L’industria 4.0 è un invenzione di sana pianta. Un tentativo di fissare con uno stereotipo, il grado tecnologico e digitale raggiunto oggi dal macchinario automatizzato e interconnesso, al quale, poiché usato capitalisticamente, corrisponde un saggio di sfruttamento operaio più elevato. Qui sotto invece abbiamo l’esempio di come Industria 4.0 viene presentata come una novità, un modello da condividere per uscire dalla crisi. In realtà non è altro che un più elevato livello di sfruttamento operaio. Saluti da un lettore   […] 0

    Sfruttamento 4.0

    Per il dibattito. Caro Operai Contro, all’Industria 4.0 corrisponde uno sfruttamento operaio 40. Ma cosa vuol dire Industria 4.0? L’industria 4.0 è un invenzione di sana pianta. Un tentativo di fissare con uno stereotipo, il grado tecnologico e digitale raggiunto oggi dal macchinario automatizzato e interconnesso, al quale, poiché usato capitalisticamente, corrisponde un saggio di sfruttamento operaio più elevato. Qui sotto invece abbiamo l’esempio di come Industria 4.0 viene presentata come una novità, un modello da condividere per uscire dalla crisi. In realtà non è altro che un più elevato livello di sfruttamento operaio. Saluti da un lettore   […]

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  • Redazione di Operai Contro, Felipe il re di Spagna, l’erede del fascista Franco, Rajoy il primo ministro della monarchia dei manganellatori, preparano la guerra civile contro il popolo Catalano. Le borghesie di tutto il mondo scendono in campo contro l’indipendenza della Catalogna. I borghesi di tutta l’europa temono l’effetto dirompente della dichiarazione di indipendenza. I boia di tutti i popoli del mondo parteggiano per il manganellatore Rajoy  La premier inglese, che da secoli opprimono Irlandesi, scozzesi e Gallesi, dichiara di essere dalla parte del manganellatore Rajoy  I borghesi di tutto il mondo, dopo aver applaudito i Curdi, ora appoggiano […] 0

    DALLA PARTE DEL POPOLO CATALANO

    Redazione di Operai Contro, Felipe il re di Spagna, l’erede del fascista Franco, Rajoy il primo ministro della monarchia dei manganellatori, preparano la guerra civile contro il popolo Catalano. Le borghesie di tutto il mondo scendono in campo contro l’indipendenza della Catalogna. I borghesi di tutta l’europa temono l’effetto dirompente della dichiarazione di indipendenza. I boia di tutti i popoli del mondo parteggiano per il manganellatore Rajoy  La premier inglese, che da secoli opprimono Irlandesi, scozzesi e Gallesi, dichiara di essere dalla parte del manganellatore Rajoy  I borghesi di tutto il mondo, dopo aver applaudito i Curdi, ora appoggiano […]

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  • Ultimi tre giorni di lavoro: oggi, lunedì e martedì. Dopodiché il contratto dei circa 730 interinali assunti la scorsa primavera terminerà. Ma ad oggi ancora non si sa se verranno riconfermati tutti e se quelli che saranno confermati saranno trasformati in contratti a tempo indeterminato oppure saranno ancora precari. Su questi temi chiedono di avere risposte celere e certi i sindacati, in particolar modo la Fiom-Cgil che ha chiesto anche un incontro alla dirigenza azinedale, ma finora non ha ricevuto risposte. Sempre a proposito di assunzioni sono tanti ancora coloro che attendono di entrare in fabbrica: del resto durante […] 0

    Pianeta Fca, sulle assunzioni tutti con il fiato sospeso. Martedì scadono 730 contratti

    Ultimi tre giorni di lavoro: oggi, lunedì e martedì. Dopodiché il contratto dei circa 730 interinali assunti la scorsa primavera terminerà. Ma ad oggi ancora non si sa se verranno riconfermati tutti e se quelli che saranno confermati saranno trasformati in contratti a tempo indeterminato oppure saranno ancora precari. Su questi temi chiedono di avere risposte celere e certi i sindacati, in particolar modo la Fiom-Cgil che ha chiesto anche un incontro alla dirigenza azinedale, ma finora non ha ricevuto risposte. Sempre a proposito di assunzioni sono tanti ancora coloro che attendono di entrare in fabbrica: del resto durante […]

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  • Caro Operai Contro da quando il Pd è al governo, con Renzi e Gentilioni, ci ha colpito e tartassati in molti modi. Dalle promesse di Renzi ai terremotati, clamorosamente non rispettate, alla negazione dell’adeguamento delle pensioni. E ancora Renzi con il Jobs act e le misure ad esso collegate, dagli sgravi fiscali ai padroni, ai licenziamenti facili di operai e lavoratori, all’abolizione degli ammortizzatori sociali. E’ sempre Renzi ad aver minato la sanità pubblica, costringendo operai e lavoratori a sacrificare una parte di salario nei rinnovi contrattuali, per avere ancora la copertura sanitaria. Gentiloni dopo le decine di miliardi […] 0

    Con il Pd al governo arriva la tassa sui morti

    Caro Operai Contro da quando il Pd è al governo, con Renzi e Gentilioni, ci ha colpito e tartassati in molti modi. Dalle promesse di Renzi ai terremotati, clamorosamente non rispettate, alla negazione dell’adeguamento delle pensioni. E ancora Renzi con il Jobs act e le misure ad esso collegate, dagli sgravi fiscali ai padroni, ai licenziamenti facili di operai e lavoratori, all’abolizione degli ammortizzatori sociali. E’ sempre Renzi ad aver minato la sanità pubblica, costringendo operai e lavoratori a sacrificare una parte di salario nei rinnovi contrattuali, per avere ancora la copertura sanitaria. Gentiloni dopo le decine di miliardi […]

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  • Caro Operai Contro, per bocca della sindacalista il vicepresidente dell’Italtrasfo (Gruppo ABB) ringrazia i dipendenti, che dopo l’annuncio dei licenziamenti con chiusura della fabbrica, continuano a lavorare fino all’ultimo giorno per finire le commesse, senza lotta, senza opporsi ai licenziamenti, tanto che, riferisce sempre la sindacalista, padrone e dirigenti: “ non se lo aspettavano”. Per affossare definitivamente ogni eventuale tentativo degli operai, o proposta di opporsi ai licenziamenti, la sindacalista si fa ancora portavoce del padrone, comunicando agli operai che, se continueranno a fare i bravi, il padrone regalerà loro uno zuccherino a testa per “addolcire” il licenziamento e […] 0

    No al sindacato agenzia dei licenziamenti

    Caro Operai Contro, per bocca della sindacalista il vicepresidente dell’Italtrasfo (Gruppo ABB) ringrazia i dipendenti, che dopo l’annuncio dei licenziamenti con chiusura della fabbrica, continuano a lavorare fino all’ultimo giorno per finire le commesse, senza lotta, senza opporsi ai licenziamenti, tanto che, riferisce sempre la sindacalista, padrone e dirigenti: “ non se lo aspettavano”. Per affossare definitivamente ogni eventuale tentativo degli operai, o proposta di opporsi ai licenziamenti, la sindacalista si fa ancora portavoce del padrone, comunicando agli operai che, se continueranno a fare i bravi, il padrone regalerà loro uno zuccherino a testa per “addolcire” il licenziamento e […]

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  • Redazione di Operai Contro, il parlamento della Catalogna ha approvato l’indipendenza Il premier spagnolo Mariano Rajoy, l’erede del fascista Franco, prepara la guerra civile E’ una grande occasione per gli operai di tutto il mondo Dalla parte degli operai e del popolo Catalano Gli operai sono contro l’ordine dei padroni Un operaio di Torino dal fatto quotidiano Il Parlamento catalano ha deciso: sì all’indipendenza. La risoluzione che sancisce la nascita della Repubblica catalana è stata approvata a scrutinio segreto dai deputati del Parlament di Barcellona con 70 voti favorevoli, 10 contrari e 2 schede bianche. L’opposizione unionista non ha partecipato al voto, […] 0

    Catalogna, il Parlamento approva la risoluzione di indipendenza

    Redazione di Operai Contro, il parlamento della Catalogna ha approvato l’indipendenza Il premier spagnolo Mariano Rajoy, l’erede del fascista Franco, prepara la guerra civile E’ una grande occasione per gli operai di tutto il mondo Dalla parte degli operai e del popolo Catalano Gli operai sono contro l’ordine dei padroni Un operaio di Torino dal fatto quotidiano Il Parlamento catalano ha deciso: sì all’indipendenza. La risoluzione che sancisce la nascita della Repubblica catalana è stata approvata a scrutinio segreto dai deputati del Parlament di Barcellona con 70 voti favorevoli, 10 contrari e 2 schede bianche. L’opposizione unionista non ha partecipato al voto, […]

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