Giornale Archive
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![Agitazioni per eccesso di lavoro da una parte, sospensione della produzione per le “temporanee situazioni del mercato” dall’altra. Il calendario di Fca presenta in sequenza ravvicinata appuntamenti “fisiologici” per l’azienda, che rimettono però al centro dell’attenzione il rapporto tra lavoratori e industria in una stagione di riflessione – comune ad altri settori, basti citare i casi dell’Ilva o di H&M solo per richiamare gli ultimi esempi – sulla materia dello sciopero. In Fiat Chrysler le ultime novità riguardano gli stabilimenti di Melfi (Potenza) e Cassino (Frosinone), con uno sguardo su Mirafiori. Nel primo caso ai sindacati è stato spiegato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/fiat-melfi-200x110.jpg "Fca, produzione sospesa a Melfi e sciopero a Cassino")
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Fca, produzione sospesa a Melfi e sciopero a Cassino
Posted 30 Giugno 2017Agitazioni per eccesso di lavoro da una parte, sospensione della produzione per le “temporanee situazioni del mercato” dall’altra. Il calendario di Fca presenta in sequenza ravvicinata appuntamenti “fisiologici” per l’azienda, che rimettono però al centro dell’attenzione il rapporto tra lavoratori e industria in una stagione di riflessione – comune ad altri settori, basti citare i casi dell’Ilva o di H&M solo per richiamare gli ultimi esempi – sulla materia dello sciopero. In Fiat Chrysler le ultime novità riguardano gli stabilimenti di Melfi (Potenza) e Cassino (Frosinone), con uno sguardo su Mirafiori. Nel primo caso ai sindacati è stato spiegato […] -
![Redazione di Operai Contro, l’emigrazione di oggi è stata creata dai padroni. Hanno portato la guerra hanno depredato Asia e Africa. I grandi paesi imperialisti sono i responsabili Il capitaòlismo e alla fine e tenta di risolvere il problema dei migranti distinguendo i rifugiati dagli emigranti economici. Così parlano gli eroi del capitalismo – Il ministro Minniti chiede che i sopravvissuti del Mediterraneo siano sbarcati nei paesi delle navi che li salvano – Macron, l’eroe francese, afferma che gli unici di cui devono interessarsi i padroni sono i rifugiati. Operai dalla parte degli emigranti. Dobbiamo chiedere la libera circolazione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/eroi-200x110.jpg "Gli emigranti sono gli eroi dell’unità dell’umanità")
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Gli emigranti sono gli eroi dell’unità dell’umanità
Posted 30 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, l’emigrazione di oggi è stata creata dai padroni. Hanno portato la guerra hanno depredato Asia e Africa. I grandi paesi imperialisti sono i responsabili Il capitaòlismo e alla fine e tenta di risolvere il problema dei migranti distinguendo i rifugiati dagli emigranti economici. Così parlano gli eroi del capitalismo – Il ministro Minniti chiede che i sopravvissuti del Mediterraneo siano sbarcati nei paesi delle navi che li salvano – Macron, l’eroe francese, afferma che gli unici di cui devono interessarsi i padroni sono i rifugiati. Operai dalla parte degli emigranti. Dobbiamo chiedere la libera circolazione […] -
![Il Foglio Bianco Comunicato delle compagne e dei compagni del sindacatoaltracosa – opposizione CGIL nel Comitato Centrale FIOM Sono davvero inaccettabili le recenti dichiarazioni stampa del segretario genera le della FIOM di Pisa in merito a un volantino prodotto e distribuito da delegati e delegate della FIOM di Piaggio e Continental sul ccnl dei metalmeccanici. In particolare, è grave che il segretario generale di un territorio si permetta di scrivere di quei compagni e compagne “cosa ci stanno a fare nella FIOM” e “se non condividono niente di quello che facciamo; benissimo; nel pieno rispetto delle idee di ognuno, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/operai-675-200x110.jpg "Al segretario della FIOM di Pisa.")
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Al segretario della FIOM di Pisa.
Posted 30 Giugno 2017Il Foglio Bianco Comunicato delle compagne e dei compagni del sindacatoaltracosa – opposizione CGIL nel Comitato Centrale FIOM Sono davvero inaccettabili le recenti dichiarazioni stampa del segretario genera le della FIOM di Pisa in merito a un volantino prodotto e distribuito da delegati e delegate della FIOM di Piaggio e Continental sul ccnl dei metalmeccanici. In particolare, è grave che il segretario generale di un territorio si permetta di scrivere di quei compagni e compagne “cosa ci stanno a fare nella FIOM” e “se non condividono niente di quello che facciamo; benissimo; nel pieno rispetto delle idee di ognuno, […] -
![Redazione, Landini lascia la Fiom ma non rimarrà disoccupato: l’ 11 Luglio l’assemblea della Cgil lo eleggerà membro della segreteria nazionale della Cgil. Landini è stato eletto segretario della Fiom nel 2010; questo ciarlatano e quaquaraqua in questi anni ha frequentato i mass media asserviti che lo dipingevano come un sindacalista agguerrito per accreditarlo agli occhi degli operai come loro degno rappresentante. Lui stava al gioco e quando partecipava ai dibattiti in televisione sosteneva urlando che la Fiom era pronta a occupare le fabbriche. Nei circa sette anni che Landini è stato segretario nel settore metalmeccanico ci sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/landini-200x110.jpg "LANDINI, CIARLATANO E QUAQUARAQUA")
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LANDINI, CIARLATANO E QUAQUARAQUA
Posted 30 Giugno 2017Redazione, Landini lascia la Fiom ma non rimarrà disoccupato: l’ 11 Luglio l’assemblea della Cgil lo eleggerà membro della segreteria nazionale della Cgil. Landini è stato eletto segretario della Fiom nel 2010; questo ciarlatano e quaquaraqua in questi anni ha frequentato i mass media asserviti che lo dipingevano come un sindacalista agguerrito per accreditarlo agli occhi degli operai come loro degno rappresentante. Lui stava al gioco e quando partecipava ai dibattiti in televisione sosteneva urlando che la Fiom era pronta a occupare le fabbriche. Nei circa sette anni che Landini è stato segretario nel settore metalmeccanico ci sono […] -
![Redazione di Operai Contro, ùsono anni che politici e sindacalisti, collaborano con il padrone. Natuzzi è tanto sicuro che ci ricatta continuamente Un operaio Natuzzi dalla gazzetta del mezzogiorno Anna Larato SANTERAMO IN COLLE – Ritorna una forte preoccupazione tra i dipendenti della Natuzzi. La Natuzzi Spa ha preso atto della sentenza che la obbliga a reintegrare 3 operai dei 176 lavoratori che avevano rifiutato il ricollocamento presso la New.co e impugnato il licenziamento dell’ottobre 2016, contestando l’iter della procedura di mobilità applicata limitatamente ai collaboratori in Cigs presso lo stabilimento di Ginosa. Una lunga questione cominciata lo scorso […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/natuzzi-sfida-200x110.jpg "La sfida di Natuzzi: «Un licenziato per ogni lavoratore reintegrato»")
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La sfida di Natuzzi: «Un licenziato per ogni lavoratore reintegrato»
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, ùsono anni che politici e sindacalisti, collaborano con il padrone. Natuzzi è tanto sicuro che ci ricatta continuamente Un operaio Natuzzi dalla gazzetta del mezzogiorno Anna Larato SANTERAMO IN COLLE – Ritorna una forte preoccupazione tra i dipendenti della Natuzzi. La Natuzzi Spa ha preso atto della sentenza che la obbliga a reintegrare 3 operai dei 176 lavoratori che avevano rifiutato il ricollocamento presso la New.co e impugnato il licenziamento dell’ottobre 2016, contestando l’iter della procedura di mobilità applicata limitatamente ai collaboratori in Cigs presso lo stabilimento di Ginosa. Una lunga questione cominciata lo scorso […] -
![Redazione di Operai Contro, Giovedì 29 giugno sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Nexive di Milano, a sostegno della vertenza aperta con l’azienda dopo l’apertura della procedura di licenziamento per 30 fattorini portalettere. Nexive, filiale italiana di Post Nl (le poste olandesi ex Tnt), è la più grande agenzia di recapito privata che opera su tutto il territorio nazionale sia direttamente sia attraverso una rete di aziende partner in appalto. A Milano, sede del gruppo, occupa oltre 300 dipendenti. O i licenziamenti con un’esternalizzazione parziale dell’attività su Milano oppure la riduzione dell’orario, e del salario, del 25 per cento […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/nexive-200x110.jpg "Nexive licenzia")
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Nexive licenzia
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Giovedì 29 giugno sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Nexive di Milano, a sostegno della vertenza aperta con l’azienda dopo l’apertura della procedura di licenziamento per 30 fattorini portalettere. Nexive, filiale italiana di Post Nl (le poste olandesi ex Tnt), è la più grande agenzia di recapito privata che opera su tutto il territorio nazionale sia direttamente sia attraverso una rete di aziende partner in appalto. A Milano, sede del gruppo, occupa oltre 300 dipendenti. O i licenziamenti con un’esternalizzazione parziale dell’attività su Milano oppure la riduzione dell’orario, e del salario, del 25 per cento […] -
![Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso parlando delle recenti elezioni amministrative, nel suo intervento alla festa di LiberEtà a Milano ha affermato: “Le parole che dobbiamo provare a introdurre sono partecipazione, trasparenza e inclusione. In primo luogo la partecipazione, perché altrimenti non c’è nessuna prospettiva politica e si crea una progressiva sfiducia nelle istituzioni”. Susanna Camusso si prepara a diventare deputato e cerca i suoi elettori tra i pensionati. Molti di noi pensionati non andiamo più a votare. Le nostre pensioni sono miserabili, non come la pensione della Camusso e degli altri dirigenti sindacali. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/CAMU-200x110.jpg "Camusso: obiettivo contrattazione a tutto campo")
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Camusso: obiettivo contrattazione a tutto campo
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso parlando delle recenti elezioni amministrative, nel suo intervento alla festa di LiberEtà a Milano ha affermato: “Le parole che dobbiamo provare a introdurre sono partecipazione, trasparenza e inclusione. In primo luogo la partecipazione, perché altrimenti non c’è nessuna prospettiva politica e si crea una progressiva sfiducia nelle istituzioni”. Susanna Camusso si prepara a diventare deputato e cerca i suoi elettori tra i pensionati. Molti di noi pensionati non andiamo più a votare. Le nostre pensioni sono miserabili, non come la pensione della Camusso e degli altri dirigenti sindacali. […] -
![Redazione di Operai Contro, Confindustria rivede in forte rialzo le stime sul Pil per il 2017, indicando una crescita del +1,3%, contro il precedente +0,8%. Secondo le nuove previsioni di Confindustria, va meglio anche il Pil del 2018, al +1,1% (dal +1,0%). La correzione, rispetto ai dati di dicembre, è in buona parte dovuta all’innalzamento delle statistiche dell’Istat, viene spiegato. In generale, per il Csc l’accelerazione è stata trainata da “export e investimenti”. Confindustria ci invita all’allegria, ma è umana. Confindustria ci avverte: “Non bisogna dimenticare” che in Italia ci sono “7,7 milioni di persone cui manca il lavoro, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/il-PIl-cresce-200x110.jpg "ALLEGRIA , ALLEGRIA")
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ALLEGRIA , ALLEGRIA
Posted 29 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Confindustria rivede in forte rialzo le stime sul Pil per il 2017, indicando una crescita del +1,3%, contro il precedente +0,8%. Secondo le nuove previsioni di Confindustria, va meglio anche il Pil del 2018, al +1,1% (dal +1,0%). La correzione, rispetto ai dati di dicembre, è in buona parte dovuta all’innalzamento delle statistiche dell’Istat, viene spiegato. In generale, per il Csc l’accelerazione è stata trainata da “export e investimenti”. Confindustria ci invita all’allegria, ma è umana. Confindustria ci avverte: “Non bisogna dimenticare” che in Italia ci sono “7,7 milioni di persone cui manca il lavoro, […] -
![Redazione di operai Contro, dopo 22 anni la Corte d’Appello dell’Aja ha stabilito che il governo olandese è parzialmente responsabile della morte nel 1995 di circa 300 uccisi a Srebrenica. Nel massacro di Sebrenica,vennero uccisi 8 mila mussulmani. Un massacro uguale a quello degli ebrei nella seconda guerra mondiale. La Bosnia non è in Oriente, ma in europa Tutti padroni e politici occidentali applaudirono la strage dei mussulmani della borghesia Serba. i soldati olandesi, al servizio dell’ONU, costrinsero i rifugiati che cercavano riparo nel loro compound a lasciare la base, consegnandoli di fatto ai carnefici, “privandoli della possibilità di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/03/sebrenica1-200x110.jpg "LA STRAGE DEI MUSSULMANI DI SEBRENICA")
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LA STRAGE DEI MUSSULMANI DI SEBRENICA
Posted 27 Giugno 2017Redazione di operai Contro, dopo 22 anni la Corte d’Appello dell’Aja ha stabilito che il governo olandese è parzialmente responsabile della morte nel 1995 di circa 300 uccisi a Srebrenica. Nel massacro di Sebrenica,vennero uccisi 8 mila mussulmani. Un massacro uguale a quello degli ebrei nella seconda guerra mondiale. La Bosnia non è in Oriente, ma in europa Tutti padroni e politici occidentali applaudirono la strage dei mussulmani della borghesia Serba. i soldati olandesi, al servizio dell’ONU, costrinsero i rifugiati che cercavano riparo nel loro compound a lasciare la base, consegnandoli di fatto ai carnefici, “privandoli della possibilità di […] -
![Redazione di Operai Contro, Una disoccupata di 46 anni, residente a Settimo Torinese, si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo, all’interno degli uffici dell’Inps di corso Giulio Cesare 290. Era disoccupata e senza nessuna indennità di disoccupazione Padroni, governo e la triplice sindacale stanno riducendo milioni di lavoratori in una condizione di miseria. O la disperazione porta ad azioni terribili o la rabbia organizzata dei lavoratori esploderà. Io penso che prima o poi esploderà la rabbia. La smettano i cantori del capitalismo di inneggiare alla democrazia dei padroni Contrto i padroni i loro politici e la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/la-rivolta-1-200x110.jpg "Disoccupata si dà fuoco negli uffici dell’Inps di Torino")
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Disoccupata si dà fuoco negli uffici dell’Inps di Torino
Posted 27 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, Una disoccupata di 46 anni, residente a Settimo Torinese, si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo, all’interno degli uffici dell’Inps di corso Giulio Cesare 290. Era disoccupata e senza nessuna indennità di disoccupazione Padroni, governo e la triplice sindacale stanno riducendo milioni di lavoratori in una condizione di miseria. O la disperazione porta ad azioni terribili o la rabbia organizzata dei lavoratori esploderà. Io penso che prima o poi esploderà la rabbia. La smettano i cantori del capitalismo di inneggiare alla democrazia dei padroni Contrto i padroni i loro politici e la […]