Giornale Archive
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![Redazione di operai Contro, in Italia i padroni e i politici hanno un santo che ogni giorno fa miracoli:l’ISTAT. San Gennaro il santo dei napoletani al confronto con l’ISTAT è un apprendista. L’Istat rivede in deciso rialzo la crescita del primo trimestre del 2017, con il Pil che balza allo 0,4% sul trimestre precedente e all’1,2% su base annua. Le prime indicazioni dell’Istituto, diffuse a metà maggio, davano il Prodotto interno lordo a +0,2% a livello congiunturale e a +0,8% in termini tendenziali. La revisione, a sorpresa, è dovuta, spiegano dall’Istat, all’integrazione nei dati della buona performance dei servizi. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/11/istat-200x110.jpg "ISTAT: IL SANTO DEI PADRONI")
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ISTAT: IL SANTO DEI PADRONI
Posted 1 Giugno 2017Redazione di operai Contro, in Italia i padroni e i politici hanno un santo che ogni giorno fa miracoli:l’ISTAT. San Gennaro il santo dei napoletani al confronto con l’ISTAT è un apprendista. L’Istat rivede in deciso rialzo la crescita del primo trimestre del 2017, con il Pil che balza allo 0,4% sul trimestre precedente e all’1,2% su base annua. Le prime indicazioni dell’Istituto, diffuse a metà maggio, davano il Prodotto interno lordo a +0,2% a livello congiunturale e a +0,8% in termini tendenziali. La revisione, a sorpresa, è dovuta, spiegano dall’Istat, all’integrazione nei dati della buona performance dei servizi. […] -
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Ilva: iniziato sciopero e presidio
Posted 1 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, É iniziato, a Taranto, lo sciopero di 4 ore (le ultime del primo turno, dalle 11 alle 15) degli operai diretti dell’Ilva e dell’appalto. Lo sciopero è stato massiccio É in atto anche un presidio, sotto la portineria ‘Direzione’, che durerà fino al termine della riunione al Mise. I sindacati confederali a cui si è unito il sindacatino della USB continuano a ripetere che il numero dgli esuberi è inaccetabile Noi operai non ci fidiamo di questi mazzettari. Hanno gestito con i padroni licenziamenti di migliaia di operai e lavoratori Un operaio dell’acciaio -
![Redazione di Operai Contro, in Francia, come in tutta europa, lo stato di emergenza per gli attentati terroristici è utilizzato dai governi per reprimere le proteste pacifiche di operai, lavoratori e giovani. Lo stato di emergenza è utilizzato dai padroni e dai loro governi per il così detto ordine pubblicco. Cioè l’ordine dei padroni. Il celebrato nuovo presdidente Macron, autore del jobs act francese, ha già annunciato che estenderà lo stato di emergenza. Soloi reazionari al servizio dei padroni possono celebrare le misure eccezionali in Italia contro gli emigranti. I campi di concentramento di Minniti servono contro gli emigranti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/proteste-765-200x110.jpg "Francia, Amnesty: “Stato d’emergenza usato abusivamente per l’ordine pubblico e non per impedire attentati”")
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Francia, Amnesty: “Stato d’emergenza usato abusivamente per l’ordine pubblico e non per impedire attentati”
Posted 1 Giugno 2017Redazione di Operai Contro, in Francia, come in tutta europa, lo stato di emergenza per gli attentati terroristici è utilizzato dai governi per reprimere le proteste pacifiche di operai, lavoratori e giovani. Lo stato di emergenza è utilizzato dai padroni e dai loro governi per il così detto ordine pubblicco. Cioè l’ordine dei padroni. Il celebrato nuovo presdidente Macron, autore del jobs act francese, ha già annunciato che estenderà lo stato di emergenza. Soloi reazionari al servizio dei padroni possono celebrare le misure eccezionali in Italia contro gli emigranti. I campi di concentramento di Minniti servono contro gli emigranti […] -
![7 aprile 2017 I dipartimenti del governo centrale chiedono una riforma del meccanismo di risoluzione delle dispute di lavoro in seguito alle nuove statistiche che mostrano un esponenziale aumento negli ultime anni delle vertenze di lavoro. Secondo quanto dichiarato dal portavoce del ministro delle risorse umane e della sicurezza sociale nel 2016 ci sono state 1,77 milioni di vertenze . Le statistiche sono state pubblicate come parte di un programma per riformare il meccanismo di arbitrato e mediazione delle vertenze di lavoro nella Cina contemporanea. Le vertenze di lavoro, come risulta dalle statistiche governative ufficiali, negli ultimi anni […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/cina-200x110.jpg "Vertenze di lavoro in aumento, il governo cinese si augura un’azione più incisiva del sindacato.")
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Vertenze di lavoro in aumento, il governo cinese si augura un’azione più incisiva del sindacato.
Posted 1 Giugno 20177 aprile 2017 I dipartimenti del governo centrale chiedono una riforma del meccanismo di risoluzione delle dispute di lavoro in seguito alle nuove statistiche che mostrano un esponenziale aumento negli ultime anni delle vertenze di lavoro. Secondo quanto dichiarato dal portavoce del ministro delle risorse umane e della sicurezza sociale nel 2016 ci sono state 1,77 milioni di vertenze . Le statistiche sono state pubblicate come parte di un programma per riformare il meccanismo di arbitrato e mediazione delle vertenze di lavoro nella Cina contemporanea. Le vertenze di lavoro, come risulta dalle statistiche governative ufficiali, negli ultimi anni […] -
![Caro Operai Contro, 271 licenziamenti collettivi, per essere sostituiti da un’altra cooperativa con salari ancora più bassi. Questi sono i posti di lavoro di cui parla Renzi. I 271 operai per i quali è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo, si mobilitano raccogliendo anche tanta solidarietà. Appoggiamo la lotta contro i licenziamenti di massa, contro la corsa dei padroni per imporre il salario più basso. Il sindacato Adl Cobas, denuncia la subalternità al padrone, delle stesse istituzioni che dovrebbero invece essere garanti dell’accordo firmato anche da loro. Allego la cronaca dettagliata della Gazzetta di Mantova. Saluti solidali […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/06/viadana1-200x110.jpg "271 licenziamenti per sostituirli al ribasso")
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271 licenziamenti per sostituirli al ribasso
Posted 1 Giugno 2017Caro Operai Contro, 271 licenziamenti collettivi, per essere sostituiti da un’altra cooperativa con salari ancora più bassi. Questi sono i posti di lavoro di cui parla Renzi. I 271 operai per i quali è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo, si mobilitano raccogliendo anche tanta solidarietà. Appoggiamo la lotta contro i licenziamenti di massa, contro la corsa dei padroni per imporre il salario più basso. Il sindacato Adl Cobas, denuncia la subalternità al padrone, delle stesse istituzioni che dovrebbero invece essere garanti dell’accordo firmato anche da loro. Allego la cronaca dettagliata della Gazzetta di Mantova. Saluti solidali […] -
![Redazione di Operai Contro, il Consiglio di fabbrica dopo un’assemblea nello stabilimento di Taranto ha deciso uno sciopero nelle prime quattro ore del primo turno domani dei lavoratori diretti dell’Ilva e dell’appalto.Questa è una prima risposta ai 6000 licvenziamenti chiesti dai nuovi padroni. Redazione, questa spero che sia una prima risposta al nuovo padrone, ai parassiti del governo e ai sindacalisti mazzettari. I politici parassiti e truffatori del governo invitano gli operai alla calma. Gli esuberi verranno utilizzati per sanare l’ambiente. Questi truffatori al servizio del padrone per anni ci hanno costretto a lavorare con la morte sulle spalle. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/12/operai-ilva-4--200x110.jpg "Ilva: domani ( 1 Giugno) sciopero di 4 ore a Taranto")
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Ilva: domani ( 1 Giugno) sciopero di 4 ore a Taranto
Posted 31 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, il Consiglio di fabbrica dopo un’assemblea nello stabilimento di Taranto ha deciso uno sciopero nelle prime quattro ore del primo turno domani dei lavoratori diretti dell’Ilva e dell’appalto.Questa è una prima risposta ai 6000 licvenziamenti chiesti dai nuovi padroni. Redazione, questa spero che sia una prima risposta al nuovo padrone, ai parassiti del governo e ai sindacalisti mazzettari. I politici parassiti e truffatori del governo invitano gli operai alla calma. Gli esuberi verranno utilizzati per sanare l’ambiente. Questi truffatori al servizio del padrone per anni ci hanno costretto a lavorare con la morte sulle spalle. […] -
![DALLA sTAMPA paolo baroni inviato a taranto Inaccettabile. Il giudizio rimbalza da Taranto, dove lavoratori ed Rsu attendevano con ansia notizie da Roma, e dalla Capitale, dove le delegazioni sindacali sono tornate ieri per conoscere il responso dei tre commissari sul futuro dell’Ilva. Inaccettabile, dicono in fabbrica. Inaccettabile, confermano Fiom, Fim e Uilm, che assieme all’Usb hanno già convocato a Taranto per questa mattina alle 8 un incontro delle segreterie seguito a ruota da una riunione straordinaria del consiglio di fabbrica con tutti i delegati. Lo scarto tra una città fiaccata dalla crisi ed una fabbrica che torna a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/ILVA-STAMPA-200x110.jpg "ILVA: Gli operai: “Prima i danni alla salute e adesso ci tolgono il posto di lavoro”")
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ILVA: Gli operai: “Prima i danni alla salute e adesso ci tolgono il posto di lavoro”
Posted 31 Maggio 2017DALLA sTAMPA paolo baroni inviato a taranto Inaccettabile. Il giudizio rimbalza da Taranto, dove lavoratori ed Rsu attendevano con ansia notizie da Roma, e dalla Capitale, dove le delegazioni sindacali sono tornate ieri per conoscere il responso dei tre commissari sul futuro dell’Ilva. Inaccettabile, dicono in fabbrica. Inaccettabile, confermano Fiom, Fim e Uilm, che assieme all’Usb hanno già convocato a Taranto per questa mattina alle 8 un incontro delle segreterie seguito a ruota da una riunione straordinaria del consiglio di fabbrica con tutti i delegati. Lo scarto tra una città fiaccata dalla crisi ed una fabbrica che torna a […] -
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I PARTITI SI PREPARANO ALLA FARSA DELLE ELEZIONI
Posted 31 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, tutti i partiti del parlamento dei padroni sembra che siano d’accordo si andra alle elezioni con il sistema tedesco e lo sbarramento al 5%. Qualunque partito vinca il parlamento dei padroni è pronto ad approvare nuove leggi a favore dei padroni. I politici sono una massa di parassiti, ma sono sicuro che vincera l’astensionismo Un lettore -
![Redazione di operai Contro Vi invio un articolo sugli operai cinesi dellla W Ciao 27/02/2017 Oltre 500 operai della FAW-Volkswagen (Joint venture sino-tedesca che impiega circa 10.000 operai in Cina ) sono scesi in piazza nella città di Changchun chiedendo la fine di un trattamento salariale diverso. Gli operai, assunti da un’agenzia del lavoro, si sono radunati fuori gli uffici del locale Comitato di Conciliazione, protestando contro l’immobilismo dei funzionari che hanno ignorato il loro caso nonostante mesi di proteste attraverso i canali ufficiali. “A lavoro uguale, paga uguale” questa la parola d’ordine dei manifestanti, sostenendo che gli operai […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/cinesi-w-200x110.jpg "Nord est della Cina, centinaia di operai Volkswagen ( Audi/ WW/ FWA) rivendicano lo stesso trattamento salariale")
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Nord est della Cina, centinaia di operai Volkswagen ( Audi/ WW/ FWA) rivendicano lo stesso trattamento salariale
Posted 31 Maggio 2017Redazione di operai Contro Vi invio un articolo sugli operai cinesi dellla W Ciao 27/02/2017 Oltre 500 operai della FAW-Volkswagen (Joint venture sino-tedesca che impiega circa 10.000 operai in Cina ) sono scesi in piazza nella città di Changchun chiedendo la fine di un trattamento salariale diverso. Gli operai, assunti da un’agenzia del lavoro, si sono radunati fuori gli uffici del locale Comitato di Conciliazione, protestando contro l’immobilismo dei funzionari che hanno ignorato il loro caso nonostante mesi di proteste attraverso i canali ufficiali. “A lavoro uguale, paga uguale” questa la parola d’ordine dei manifestanti, sostenendo che gli operai […] -
![Redazione di Operai Contro, abbiamo un nuovo padrone, ma anche 6000 nuovi esuberi Da un anno i sindacati ci costringono lavorare con 4100 operai in cassa integrazione( (3.300 tra Taranto e Marghera e 800 tra Genova e Novi). Lavoriamo con la morte sulle spalle e ci diminuiscono il salario. I sindacati ci hanno costretto ad accettare la cassa integrazione per salvare il posto di lavoro. Il risultato è questo. L’unico aumento è stato quello dei profitti dei padroni e delle mazzette intascate da quei bastardi dei sindacalisti. Ora questi bastardi dicono che il numero degli esuberi è inaccettabile e […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/01/ilva3-200x110.jpg "OPERAI DELL’ILVA: UN NUOVO PADRONE E 6000 NUOVI ESUBERI")
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OPERAI DELL’ILVA: UN NUOVO PADRONE E 6000 NUOVI ESUBERI
Posted 30 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, abbiamo un nuovo padrone, ma anche 6000 nuovi esuberi Da un anno i sindacati ci costringono lavorare con 4100 operai in cassa integrazione( (3.300 tra Taranto e Marghera e 800 tra Genova e Novi). Lavoriamo con la morte sulle spalle e ci diminuiscono il salario. I sindacati ci hanno costretto ad accettare la cassa integrazione per salvare il posto di lavoro. Il risultato è questo. L’unico aumento è stato quello dei profitti dei padroni e delle mazzette intascate da quei bastardi dei sindacalisti. Ora questi bastardi dicono che il numero degli esuberi è inaccettabile e […]