Giornale Archive
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![Per il dibattito Expo ha dato una bella accelerata ad affari & intrallazzi. L’edilizia in primis, con tutte le ricadute speculative, connesse al settore immobiliare. È di questi giorni la notizia che, negli ultimi due anni, la città ha attirato la metà degli investimenti immobiliari esteri in Italia. Si tratta di una torta di 4 miliardi, destinata a crescere [Alessandra Corica, Milano in vetrina, 18 maggio 2017]. Come mai? Che cosa attira a Milano gli affaristi come le mosche sulla merda? Expo ha riplasmato il volto (e la sostanza) della città: al vecchio turismo d’affari, legato alla Fiera, si […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/milano-200x110.jpg "La Milano da spremere Il lato cattivo della metropoli")
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La Milano da spremere Il lato cattivo della metropoli
Posted 22 Maggio 2017Per il dibattito Expo ha dato una bella accelerata ad affari & intrallazzi. L’edilizia in primis, con tutte le ricadute speculative, connesse al settore immobiliare. È di questi giorni la notizia che, negli ultimi due anni, la città ha attirato la metà degli investimenti immobiliari esteri in Italia. Si tratta di una torta di 4 miliardi, destinata a crescere [Alessandra Corica, Milano in vetrina, 18 maggio 2017]. Come mai? Che cosa attira a Milano gli affaristi come le mosche sulla merda? Expo ha riplasmato il volto (e la sostanza) della città: al vecchio turismo d’affari, legato alla Fiera, si […] -
![Caro Operai Contro, 220 lavoratori della cooperativa di costruzione UNIECO su 340, sono appesi ad un decreto regio tornato in vigore dopo l’operato della Fornero. Il sindacato si sta prodigando perché arrivino al più presto le lettere di licenziamento, solo così gli operai potranno richiedere l’assegno di disoccupazione (Naspi). Siamo al paradosso che, anziché contrastare i licenziamenti ed il taglio degli ammortizzatori sociali, il sindacato fa la corsa per fare arrivare in fretta le lettere di licenziamento. Con questo sindacalismo il padrone potrà anche risparmiare le spese per i suoi consulenti. Saluti da un lettore Tratto da Reggionline […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/unieco-200x110.png "UNIECO: Il padrone licenzia, il sindacato sollecita")
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UNIECO: Il padrone licenzia, il sindacato sollecita
Posted 22 Maggio 2017Caro Operai Contro, 220 lavoratori della cooperativa di costruzione UNIECO su 340, sono appesi ad un decreto regio tornato in vigore dopo l’operato della Fornero. Il sindacato si sta prodigando perché arrivino al più presto le lettere di licenziamento, solo così gli operai potranno richiedere l’assegno di disoccupazione (Naspi). Siamo al paradosso che, anziché contrastare i licenziamenti ed il taglio degli ammortizzatori sociali, il sindacato fa la corsa per fare arrivare in fretta le lettere di licenziamento. Con questo sindacalismo il padrone potrà anche risparmiare le spese per i suoi consulenti. Saluti da un lettore Tratto da Reggionline […] -
![Redazione di Operai Contro, Tanti operai pensano che i politici sono quelli che “comandano” il sistema. E’ diffusa questa cosa fra noi operai, e tantissimi sono convinti di questo anche a Melfi. Tanti non ricorderanno che nel 2014 Marchionne riferendosi a Renzi disse “l’abbiamo messo là per quella ragione lì”. Non disse “noi comandiamo, lui è un burattino, non conta niente e deve fare quello che diciamo noi”, disse soltanto “noi l’abbiamo messo e lui sa cosa deve fare”. Non disse il perché di quelle parole, poi venne fuori che si trattava della riforma del lavoro, della legge sui […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/02/melfi-fca-675-200x110.jpg "BUSTARELLE E ASSUNZIONI A MELFI")
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BUSTARELLE E ASSUNZIONI A MELFI
Posted 21 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, Tanti operai pensano che i politici sono quelli che “comandano” il sistema. E’ diffusa questa cosa fra noi operai, e tantissimi sono convinti di questo anche a Melfi. Tanti non ricorderanno che nel 2014 Marchionne riferendosi a Renzi disse “l’abbiamo messo là per quella ragione lì”. Non disse “noi comandiamo, lui è un burattino, non conta niente e deve fare quello che diciamo noi”, disse soltanto “noi l’abbiamo messo e lui sa cosa deve fare”. Non disse il perché di quelle parole, poi venne fuori che si trattava della riforma del lavoro, della legge sui […] -
![Redazione di Operai Contro, “L’ex direttore del Corriere Ferruccio De Bortoli nel libro “Poteri forti (o quasi)” denuncia che l’allora ministro delle Riforme, nel 2015, chiese all’ad di Unicredit Federico Ghizzoni «di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria».Un’accusa pesante che Boschi respinge al mittente: «Mai fatto una richiesta del genere, è un’ennesima campagna di fango» si indigna la sottosegretaria che dà mandato ai legali”. Questa la notizia come è stata riportata un po’ da tutti i giornali. Perché ha scatenato botte e risposte tra renziani e avversari? Il giornalista Scanzi sul Fatto quotidiano ci dice :“Se De Bortoli, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/12/banca-etruria_675-200x110.jpg "LE BANCHE LAVORANO IN QUESTO MODO")
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LE BANCHE LAVORANO IN QUESTO MODO
Posted 21 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, “L’ex direttore del Corriere Ferruccio De Bortoli nel libro “Poteri forti (o quasi)” denuncia che l’allora ministro delle Riforme, nel 2015, chiese all’ad di Unicredit Federico Ghizzoni «di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria».Un’accusa pesante che Boschi respinge al mittente: «Mai fatto una richiesta del genere, è un’ennesima campagna di fango» si indigna la sottosegretaria che dà mandato ai legali”. Questa la notizia come è stata riportata un po’ da tutti i giornali. Perché ha scatenato botte e risposte tra renziani e avversari? Il giornalista Scanzi sul Fatto quotidiano ci dice :“Se De Bortoli, […] -
![Redazione di Operai Contro, si è svolta a Milano la processione di regime, ‘Insieme senza muri’, In testa al corteo Emma Bonino e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Con loro sotto alla striscione della manifestazione anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Tra le personalità che hanno sfilato, Maurizio Landini il segretario della Fiom, il deputato del Pd Emanuele Fiano. In corteo ha sfilato anche un gommone simbolo del viaggio che affrontano i migranti per arrivare sulle coste italiane. “Con la solidarietà e l’accoglienza – ha detto Sala – ci sarà giustizia”. “Io voglio essere il sindaco di una città […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/09/duecento-1-200x110.jpg "Milano: ‘Insieme senza muri’ ?")
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Milano: ‘Insieme senza muri’ ?
Posted 21 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, si è svolta a Milano la processione di regime, ‘Insieme senza muri’, In testa al corteo Emma Bonino e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Con loro sotto alla striscione della manifestazione anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Tra le personalità che hanno sfilato, Maurizio Landini il segretario della Fiom, il deputato del Pd Emanuele Fiano. In corteo ha sfilato anche un gommone simbolo del viaggio che affrontano i migranti per arrivare sulle coste italiane. “Con la solidarietà e l’accoglienza – ha detto Sala – ci sarà giustizia”. “Io voglio essere il sindaco di una città […] -
![Ya kaba kölelik, ya onurlu bir yaşam! Hile ile kazandığı referandumun ardından AKP iktidarının ilk işi, Kıdem Tazminatı’na el atmak oldu. “Kıdem Tazminatı’nın fona devredilmesi herkesin yararına olacak” safsatasını pazarlayan iktidar, işçi sınıfının elinde kalan bu son hakkın da ruhuna fatiha okumaya hazırlanıyor. Kıdem Tazminatı’nın fona devredilmesi ile işçi sınıfı kaybedecek, patronlar rahatlayacak, hükümet ise istediği zaman yağmalayabileceği yeni bir fona kavuşmuş olacak… Altro… E ‘ un’onorevole schiavitù, o una vita onesta!Dopo un referendum sul tradimento, il primo compito dell’akp era a consegnare l’anzianità compensazione. ” il potere della preesistenza compensazione sarà nell’interesse di tutti e il potere […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2016/11/operai-turchi-1-200x110.png "Turchia: E ‘ un’onorevole schiavitù, o una vita onesta!")
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Turchia: E ‘ un’onorevole schiavitù, o una vita onesta!
Posted 21 Maggio 2017Ya kaba kölelik, ya onurlu bir yaşam! Hile ile kazandığı referandumun ardından AKP iktidarının ilk işi, Kıdem Tazminatı’na el atmak oldu. “Kıdem Tazminatı’nın fona devredilmesi herkesin yararına olacak” safsatasını pazarlayan iktidar, işçi sınıfının elinde kalan bu son hakkın da ruhuna fatiha okumaya hazırlanıyor. Kıdem Tazminatı’nın fona devredilmesi ile işçi sınıfı kaybedecek, patronlar rahatlayacak, hükümet ise istediği zaman yağmalayabileceği yeni bir fona kavuşmuş olacak… Altro… E ‘ un’onorevole schiavitù, o una vita onesta!Dopo un referendum sul tradimento, il primo compito dell’akp era a consegnare l’anzianità compensazione. ” il potere della preesistenza compensazione sarà nell’interesse di tutti e il potere […] -
![Caro Operai Contro, alla Abs dopo il licenziamento di un suo delegato, la Fiom di Udine si è accorta del “licenziamento di un lavoratore con limitazioni fisiche, ma anche il progressivo inasprimento delle sanzioni disciplinari, che per la Fiom sarebbe all’origine dell’uscita, sia pure incentivata, di una quarantina di dipendenti negli ultimi mesi”. Come mai solo ora la Fiom si è accorta di tutto ciò e solo ora chiede il ritiro dei licenziamenti? Quali iniziative di lotta ha messo in campo perché l’azienda ritiri i licenziamenti? Qualche lettore o gli stessi operai della Abs se leggono Operai Contro possono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/abs-200x110.jpg "Sdegno della Fiom: oltre 40 licenziamenti alla Abs")
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Sdegno della Fiom: oltre 40 licenziamenti alla Abs
Posted 21 Maggio 2017Caro Operai Contro, alla Abs dopo il licenziamento di un suo delegato, la Fiom di Udine si è accorta del “licenziamento di un lavoratore con limitazioni fisiche, ma anche il progressivo inasprimento delle sanzioni disciplinari, che per la Fiom sarebbe all’origine dell’uscita, sia pure incentivata, di una quarantina di dipendenti negli ultimi mesi”. Come mai solo ora la Fiom si è accorta di tutto ciò e solo ora chiede il ritiro dei licenziamenti? Quali iniziative di lotta ha messo in campo perché l’azienda ritiri i licenziamenti? Qualche lettore o gli stessi operai della Abs se leggono Operai Contro possono […] -
![Redazione di Operai Contro, Moretti il 31 gennaio 2017 come ex amministratore delegato di Ferrovie dello stato era stato condannato a 7 anni di carcere nel corso del processo di primo grado per la strage di Viareggio del 29 giugno del 2009 che costò la vita a 32 persone. Otto anni per una condanna di primo grado per la strage di Viareggio. Siamo sicuri che in appello Moretti sarà assolto con formula piena.Questa è la procedura della magistratura dello stato dei padroni Intanto Moretti viene premiato. Una buonuscita da oltre 9 milioni di euro per l’ex ad e direttore generale di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/Mauro-Moretti-796x530-200x110.jpg "STRAGE DI VIAREGGIO: MORETTI CONDANNATO E PREMIATO")
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STRAGE DI VIAREGGIO: MORETTI CONDANNATO E PREMIATO
Posted 20 Maggio 2017Redazione di Operai Contro, Moretti il 31 gennaio 2017 come ex amministratore delegato di Ferrovie dello stato era stato condannato a 7 anni di carcere nel corso del processo di primo grado per la strage di Viareggio del 29 giugno del 2009 che costò la vita a 32 persone. Otto anni per una condanna di primo grado per la strage di Viareggio. Siamo sicuri che in appello Moretti sarà assolto con formula piena.Questa è la procedura della magistratura dello stato dei padroni Intanto Moretti viene premiato. Una buonuscita da oltre 9 milioni di euro per l’ex ad e direttore generale di […] -
![Redazione di operai Contro, Atene è di nuovo teatro di scontri, con bombe molotov lanciate verso i poliziotti schierati in tenuta antisommossa per difendere il parlamento dei padroni. mentre i deputati approvavano il nuovo pacchetto di misure di austerity. A pagare il conto più salato ancora una volta sono i più deboli, a partire dai pensionati che già negli anni scorsi hanno subito tagli pesantissimi . Tra le misure è previsto un nuovo taglio pensionistico fino al 18% a partire dal 2019 e una riduzione del reddito non imponibile di un terzo a partire dal 2020. Il 22 maggio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/proteste-e-scontri-ad-atene-200x110.jpg "GRECIA: PROTESTE E SCONTRI AD ATENE")
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GRECIA: PROTESTE E SCONTRI AD ATENE
Posted 20 Maggio 2017Redazione di operai Contro, Atene è di nuovo teatro di scontri, con bombe molotov lanciate verso i poliziotti schierati in tenuta antisommossa per difendere il parlamento dei padroni. mentre i deputati approvavano il nuovo pacchetto di misure di austerity. A pagare il conto più salato ancora una volta sono i più deboli, a partire dai pensionati che già negli anni scorsi hanno subito tagli pesantissimi . Tra le misure è previsto un nuovo taglio pensionistico fino al 18% a partire dal 2019 e una riduzione del reddito non imponibile di un terzo a partire dal 2020. Il 22 maggio […] -
![Circa 40.000 lavoratori del Dipartimento di Comunicazione dell’America (CWA) di AT & T hanno abbandonato i loro lavori venerdì per uno scioero di tre giorni,per ottenere un contratto giusto In California e Nevada, circa 17.000 operatori AT & T che forniscono servizi telefonici, fissi e via cavo lavorano senza un contratto per più di un anno. L’anno scorso, hanno votato per autorizzare uno sciopero con più del 95 per cento di sostegno. E nel mese di febbraio, circa 21.000 lavoratori di AT & T Mobility in 36 stati hanno votato a colpire anche, con il 93% a favore. I […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/05/at-200x110.jpg "BREAKING – 40.000 operai di AT & T hanno iniziato uno sciopero di 3 giorni")
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BREAKING – 40.000 operai di AT & T hanno iniziato uno sciopero di 3 giorni
Posted 20 Maggio 2017Circa 40.000 lavoratori del Dipartimento di Comunicazione dell’America (CWA) di AT & T hanno abbandonato i loro lavori venerdì per uno scioero di tre giorni,per ottenere un contratto giusto In California e Nevada, circa 17.000 operatori AT & T che forniscono servizi telefonici, fissi e via cavo lavorano senza un contratto per più di un anno. L’anno scorso, hanno votato per autorizzare uno sciopero con più del 95 per cento di sostegno. E nel mese di febbraio, circa 21.000 lavoratori di AT & T Mobility in 36 stati hanno votato a colpire anche, con il 93% a favore. I […]