Giornale Archive

  • Caro Operai Contro, il ricatto del padrone è: 52 licenziamenti su 92 dipendenti, oppure chiudo e licenzio tutti. Una storia che si ripete ogni giorno in tanti posti di lavoro, di ricatto in ricatto, e le chiamano “libertà democratiche”. Una violenza che non fa notizia, non va oltre chi la subisce. Non viene rilevata come tale, nella civiltà delle barbarie in cui viviamo che, tra le tante “sensibilità”, non riconosce lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, in una gerarchia sociale con gli operai come vittime sacrificali. Costretti a lavorare per un padrone per sopravvivere, sotto il ricatto di condizioni e contratti […] 0

    EDIS: 52 LICENZIAMENTI, OPPURE NE LICENZIO 92 E CHIUDO

    Caro Operai Contro, il ricatto del padrone è: 52 licenziamenti su 92 dipendenti, oppure chiudo e licenzio tutti. Una storia che si ripete ogni giorno in tanti posti di lavoro, di ricatto in ricatto, e le chiamano “libertà democratiche”. Una violenza che non fa notizia, non va oltre chi la subisce. Non viene rilevata come tale, nella civiltà delle barbarie in cui viviamo che, tra le tante “sensibilità”, non riconosce lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, in una gerarchia sociale con gli operai come vittime sacrificali. Costretti a lavorare per un padrone per sopravvivere, sotto il ricatto di condizioni e contratti […]

    Continue Reading

  • Il Foglio Bianco Il Foglio Bianco Posted: 21 Feb 2017 09:05 AM PST La RSU da più di un anno continua ad incontrarsi con l’azienda per una trattativa di cui non si conoscono i termini esatti e che ha la presunzione di portare avanti senza il coinvolgimento e il sostegno dei lavoratori. Il problema vero è la logica di questa trattativa: l’azienda chiede e la RSU si adopera per cercare una soluzione all’azienda. Il tutto fatto dietro le quinte, mediando tra le varie questioni e provando a scambiare qualcosa con qualcos’altro. E su tutte le questioni in ballo, perfino sulle […] 0

    In evidenza il commento di Michela Ruffa al post “Dopo mesi la RSU Continental si riunisce…”

    Il Foglio Bianco Il Foglio Bianco Posted: 21 Feb 2017 09:05 AM PST La RSU da più di un anno continua ad incontrarsi con l’azienda per una trattativa di cui non si conoscono i termini esatti e che ha la presunzione di portare avanti senza il coinvolgimento e il sostegno dei lavoratori. Il problema vero è la logica di questa trattativa: l’azienda chiede e la RSU si adopera per cercare una soluzione all’azienda. Il tutto fatto dietro le quinte, mediando tra le varie questioni e provando a scambiare qualcosa con qualcos’altro. E su tutte le questioni in ballo, perfino sulle […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro Il libero mercato, in tempi di crisi, non piace più?! Anche nel mercato mondiale dei prodotti agroalimentari tira aria di protezionismo, di dazi, barriere e dogane. Gli agricoltori e le industrie agroalimentari vogliono ancora il libero scambio? Sì e no! Vogliono l’export, la libertà di esportare senza limiti, ma non vogliono l’import, anzi! È quanto emerge dalle reazioni del cosiddetto mondo agricolo italiano ed europeo alla politica neoprotezionistica del presidente Trump che, secondo Coldiretti, metterebbe a rischio ben il 9,6% delle vendite all’estero dei prodotti made in Italy “Doc” diretti negli Usa, il principale cliente […] 0

    Protezionismo anche dalle campagne, timori per il made in Italy!

    Redazione di Operai Contro Il libero mercato, in tempi di crisi, non piace più?! Anche nel mercato mondiale dei prodotti agroalimentari tira aria di protezionismo, di dazi, barriere e dogane. Gli agricoltori e le industrie agroalimentari vogliono ancora il libero scambio? Sì e no! Vogliono l’export, la libertà di esportare senza limiti, ma non vogliono l’import, anzi! È quanto emerge dalle reazioni del cosiddetto mondo agricolo italiano ed europeo alla politica neoprotezionistica del presidente Trump che, secondo Coldiretti, metterebbe a rischio ben il 9,6% delle vendite all’estero dei prodotti made in Italy “Doc” diretti negli Usa, il principale cliente […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, tra poco 4984 operai saranno posti in cassa integrazione straordinaria.  4984 operai dell’acciaio saranno in CIGS per 36 mesi. Per tre anni 4984 riceveranno solo il 70% del salario. La CIGS quasi sicuamente sarà a 0 ore. Tra poco quasi circa 5000 operai saranno posti in esubero temporaneo che forse quasi sicuramente non sarà temporaneo ma solo l’anticamera del licenziamento. Politici, sindalisti parassiti, ammininistratori, hanno paura della rivolta degli operai. Fingono di trattare per arrivare a 4000 esuberi Operai dell’acciaio: padroni, politici e sindacalisti stanno facendo le prove per licenziarci. Operai dell’acciaio ribelliamoci. Un operaio […] 0

    ILVA: 4.984 ESUBERI TEMPORANEI?

    Redazione di Operai Contro, tra poco 4984 operai saranno posti in cassa integrazione straordinaria.  4984 operai dell’acciaio saranno in CIGS per 36 mesi. Per tre anni 4984 riceveranno solo il 70% del salario. La CIGS quasi sicuamente sarà a 0 ore. Tra poco quasi circa 5000 operai saranno posti in esubero temporaneo che forse quasi sicuramente non sarà temporaneo ma solo l’anticamera del licenziamento. Politici, sindalisti parassiti, ammininistratori, hanno paura della rivolta degli operai. Fingono di trattare per arrivare a 4000 esuberi Operai dell’acciaio: padroni, politici e sindacalisti stanno facendo le prove per licenziarci. Operai dell’acciaio ribelliamoci. Un operaio […]

    Continue Reading

  • A CASSINO DEVONO LAVORARE GLI OPERAI DI CASSINO, QUELLI DI POMIGLIANO DEVONO LAVORARE A POMIGLIANO…BASTA TRASFERIMENTI Siamo uomini non carne da macello Noi operai di Pomigliano siamo contrari ai trasferimenti a Cassino,mentre a Cassino ci sono ancora 700 operai in cassaintegrazione. Inviare centinaia di noi in un altro stabilimento e sostituirli con operai tenuti “in panchina” per anni e di cui molti ormai con problemi di salute o anziani, significa voler ridimensionare Pomigliano. Creare le basi addirittura per chiuderlo. Nell’era Trump, la FIAT a trazione americana vuole ridurre gli stabilimenti italiani? Vuole tenersi Cassino e forse Melfi e chiudere […] 0

    VOLANTINO DA VOLANTINARE AI CANCELLI DI CASSINO IL 22 FEBBRAIO

    A CASSINO DEVONO LAVORARE GLI OPERAI DI CASSINO, QUELLI DI POMIGLIANO DEVONO LAVORARE A POMIGLIANO…BASTA TRASFERIMENTI Siamo uomini non carne da macello Noi operai di Pomigliano siamo contrari ai trasferimenti a Cassino,mentre a Cassino ci sono ancora 700 operai in cassaintegrazione. Inviare centinaia di noi in un altro stabilimento e sostituirli con operai tenuti “in panchina” per anni e di cui molti ormai con problemi di salute o anziani, significa voler ridimensionare Pomigliano. Creare le basi addirittura per chiuderlo. Nell’era Trump, la FIAT a trazione americana vuole ridurre gli stabilimenti italiani? Vuole tenersi Cassino e forse Melfi e chiudere […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, lo scontro tra le bande di gangster del Pd prosegue. Tutti i gangster dicono di non volere la scissione. Se si dividono non è per la data del congresso e delle elezioni. Nel Pd si scontrano le varie bande per il potere. Chi comanda nel Pd comanda nello stato dei padroni. Comandare nello stato dei padroni vuol dire farsi pagare di più dai padroni. Vuol dire poter piazzare meglio amici e parenti nella macchina statale. Facciamoòla finita con le cazzate che tutti vogliono il bene del popolo. Le bande di gangster si scontrano per il […] 0

    LA LOTTA NEL PD

    Redazione di Operai Contro, lo scontro tra le bande di gangster del Pd prosegue. Tutti i gangster dicono di non volere la scissione. Se si dividono non è per la data del congresso e delle elezioni. Nel Pd si scontrano le varie bande per il potere. Chi comanda nel Pd comanda nello stato dei padroni. Comandare nello stato dei padroni vuol dire farsi pagare di più dai padroni. Vuol dire poter piazzare meglio amici e parenti nella macchina statale. Facciamoòla finita con le cazzate che tutti vogliono il bene del popolo. Le bande di gangster si scontrano per il […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, sono uno dei tanti operai che ieri nell’assemblea del 1 turno ha votato la mozione del Comitato di lotta “NO A CAssino” Nella mezz’ora di assemblea l’aspetto principale era battere i sindacalisti della FIOM che volevano che noi operai ci pronunciassimo per un nuovo tavolo. Ora penso che sia possibile utilizzare questo strumento per costruire una piattaforma di lotta. A mio parere è importante stabilire alcuni punti irrinunciabili: – La CIG e i contratti di solidarietà a Pomigliano devono finire. Tutti gli operai devono rientrare. Anche i 5 reintegrati dalla sentenza del tibunale di Napoli. […] 0

    POMIGLIANO: LA PIATTAFORMA PER LA TRASFERTA A CASSINO

    Redazione di Operai Contro, sono uno dei tanti operai che ieri nell’assemblea del 1 turno ha votato la mozione del Comitato di lotta “NO A CAssino” Nella mezz’ora di assemblea l’aspetto principale era battere i sindacalisti della FIOM che volevano che noi operai ci pronunciassimo per un nuovo tavolo. Ora penso che sia possibile utilizzare questo strumento per costruire una piattaforma di lotta. A mio parere è importante stabilire alcuni punti irrinunciabili: – La CIG e i contratti di solidarietà a Pomigliano devono finire. Tutti gli operai devono rientrare. Anche i 5 reintegrati dalla sentenza del tibunale di Napoli. […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, Dario Di Vico colloca anche gli operai delle piccole imprese tra “i non vinti” nella crisi, come aveva già fatto con le categorie industriali. “L’universo operaio non si è spaccato” assicura Di Vico, traendo così le sue conclusioni di fronte alla calma piatta, in cui “l’universo operaio” non reagisce ai colpi inferti dalla crisi in questi anni. Una calma piatta per la quale Di Vico insieme ai padroni ed al giornale della borghesia su cui scrive, tacitamente se ne compiace. La lotta operaia contro i padroni sembra sepolta, Di Vico per contribuire a tenerne il freno […] 0

    La “Figura polivalente moderna” di Di Vico

    Caro Operai Contro, Dario Di Vico colloca anche gli operai delle piccole imprese tra “i non vinti” nella crisi, come aveva già fatto con le categorie industriali. “L’universo operaio non si è spaccato” assicura Di Vico, traendo così le sue conclusioni di fronte alla calma piatta, in cui “l’universo operaio” non reagisce ai colpi inferti dalla crisi in questi anni. Una calma piatta per la quale Di Vico insieme ai padroni ed al giornale della borghesia su cui scrive, tacitamente se ne compiace. La lotta operaia contro i padroni sembra sepolta, Di Vico per contribuire a tenerne il freno […]

    Continue Reading

  • Redazione di operai contro, questa mattina all’assemblea di fabbrica del primo turno indetta dalla FIOM il comitato di lotta “No Cassino”  ha presentato una mozione che  è stata votata all’unanimità dagli operai presenti. La Fiom, che aveva indetto l’assemblea,  ha dimostrato che considera la questione deportazione chiusa e ha tentato di spostare la volontà degli operai sulla richiesta del solito tavolo per un nuovo piano industriale. I sindacalisti della FIOM hanno dimostrato chiaramente che sono dei venduti. I funzionari della FIOM presenti si sono dichiarati contrari allo sciopero e alla mozione Non sarà una lotta facile avremo contro tutti […] 0

    ASSEMBLEA OPERAIA ALLA FCA DI POMIGLIANO

    Redazione di operai contro, questa mattina all’assemblea di fabbrica del primo turno indetta dalla FIOM il comitato di lotta “No Cassino”  ha presentato una mozione che  è stata votata all’unanimità dagli operai presenti. La Fiom, che aveva indetto l’assemblea,  ha dimostrato che considera la questione deportazione chiusa e ha tentato di spostare la volontà degli operai sulla richiesta del solito tavolo per un nuovo piano industriale. I sindacalisti della FIOM hanno dimostrato chiaramente che sono dei venduti. I funzionari della FIOM presenti si sono dichiarati contrari allo sciopero e alla mozione Non sarà una lotta facile avremo contro tutti […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, La vicenda giudiziaria dei cinque operai FCA di Pomigliano, licenziati per aver inscenato il finto suicidio di Marchionne in segno di protesta contro il reale suicidio di due loro compagni di lavoro cassintegrati, evidenzia che vi è una sola legge quella del padrone anche quando sembra che alcuni magistrati diano ragione agli operai. La Corte di Appello di Napoli (sentenza n. 6038/2016 del 27/09/2016) ha ribaltato i due precedenti pronunciamenti del Tribunale di Nola (Decreto di rigetto n.18203/2015 del 04/06/2015 e Sentenza n. 993/2016 del 05/04/2016). Le sentenze del tribunale di Nola  avevano in un […] 0

    POMIGLIANO: LA LEGGE DEL PADRONE

    Redazione di Operai Contro, La vicenda giudiziaria dei cinque operai FCA di Pomigliano, licenziati per aver inscenato il finto suicidio di Marchionne in segno di protesta contro il reale suicidio di due loro compagni di lavoro cassintegrati, evidenzia che vi è una sola legge quella del padrone anche quando sembra che alcuni magistrati diano ragione agli operai. La Corte di Appello di Napoli (sentenza n. 6038/2016 del 27/09/2016) ha ribaltato i due precedenti pronunciamenti del Tribunale di Nola (Decreto di rigetto n.18203/2015 del 04/06/2015 e Sentenza n. 993/2016 del 05/04/2016). Le sentenze del tribunale di Nola  avevano in un […]

    Continue Reading